Il “Tesoro di Monticchio” a 78a Mostra cinematografica di Venezia

Grazie al contributo del Parco del Vulture e della Regione Basilicata, giovedì 9 settembre alle ore 20.30, Monticchio con le sue bellezze naturali e storiche approda all'Hotel Hungaria, prestigioso 5 Stelle di Teo Russo, con il cortometraggio scritto e diretto dal regista astigiano Giuseppe Varlotta, le cui origini lucane sono proprio nel Vulture. Il “corto” è stato girato durante il MonticchioCineLaghi dello scorso luglio al cui filmfest Varlotta era invitato con due film e per il premio BasilicataCinema Awards. L'iniziativa culturale, su 4 giornate svoltasi nelle Millenarie Mura di Sant'Ippolito sull'istmo dei laghi vulcanici di Monticchio, rientra nel progetto di valorizzazione del territorio a cura del Parco regionale naturale del Vulture e del Dipartimento regionale Ambiente ed Energia.
Il "Tesoro di Monticchio" racconta la storia di un ragazzino, Nicolò, partito da Asti con il padre regista Giuseppe, alla scoperta di un luogo a lui sconosciuto: i laghi di Monticchio, in Basilicata. Durante questo viaggio incontra Chiara, una sua coetanea, la quale gli svela che in quel luogo vi sono nascosti alcuni tesori. Nicolò ha la passione del metal detector e nel corso delle giornate del festival "Cine Laghi Monticchio" in cui il padre è premiato, perlustra il territorio per conoscerlo meglio e scoprire se Chiara gli ha svelato un "reale" segreto.
“La promozione del territorio lucano arriva al Festival di Venezia e siamo lieti che questo investa le bellezze di Monticchio che meritano un rilievo e un’attenzione quantomeno nazionale. È una delle tante aree ancora da scoprire e da aprire al turismo globale per portare ricchezza sostenibile e turismo lento in un’area della Basilicata che unisce bellezze naturali, prodotti gastronomici, peculiarità storiche e oggi anche produzioni culturali”, afferma Gianni Rosa, Assessore all’Ambiente della Regione Basilicata.
“Come promesso in occasione delle mie presenze nel Vulture e poi in occasione di “Cinelaghi”, la Regione Basilicata è in prima linea nella valorizzazione culturale, turistica e naturalistica delle varie aree della nostra Regione. Al Festival del Cinema di Venezia avremo la possibilità di raccontare la Lucania nascosta, la nostra terra bellissima, che sa unire esperienze diverse e regalare sempre nuove emozioni. Monticchio e il Vulture meritano la massima dedizione e – dopo la riunione dei Sindaci con APT – questo del Festival di Venezia è il primo segnale concreto”, conclude Vito Bardi, Presidente della Regione Basilicata.
A promuovere la manifestazione è il CineClub Vittorio De Sica Cinit di Rionero in Vulture e la Proloco Monticchio presieduta da Anna Innocenti. È stato il direttore artistico del filmfest di Monticchio Armando Lostaglio (presidente del De Sica) a proporre ai registi presenti a Monticchio di carpire con una propria visione e linguaggio il "genius loci" e tradurlo in un film. Ecco dunque il "Tesoro di Monticchio" di Giuseppe Varlotta, che il produttore parigino-lucano Francesco Di Silvio ha inteso lanciare negli spazi liberty dell'Hotel Hungaria del Lido di Venezia. Porteranno il proprio saluto - insieme al regista Varlotta - il produttore Francesco Di Silvio, Teo Russo e il critico di Cinema Armando Lostaglio.  

Rosa: riunione operativa, analizzate situazioni procedimenti

L’assessore regionale all’Ambiente, Gianni Rosa, assieme al dirigente generale Giuseppe Galante, ha incontrato ieri i vertici di Acquedotto Lucano, di Egrib, dell’Arpab e della Provincia di Potenza per fare il punto per prima cosa sui procedimenti di Aua (Autorizzazione unica ambientale), riguardanti gli scarichi dei depuratori. Dal 2019 – è emerso durante la riunione – molto è stato fatto per evadere le numerose richieste che risultavano in istruttoria da diversi anni. Si trattava di procedimenti necessari per l’eliminazione delle carenze strutturali di impianti di depurazione in procedura di infrazione comunitaria o di azioni per scongiurare ulteriori possibili procedure.
Allo stato dei fatti su 124 richieste di autorizzazioni inviate alla Provincia di Potenza, 82 sono state adottate. Una decina sono quelle in fase conclusiva, un’altra parte attende i risultati delle analisi dell’Arpab. Le altre sono ancora da istruire ma se ne prevede il rilascio a strettissimo giro, al massimo entro fine novembre. Si è parlato, poi, di questioni specifiche riguardanti singoli depuratori che saranno affrontate dagli uffici competenti in tavoli tecnici.
Nell’incontro è stata esaminata anche la situazione relativa ai procedimenti di Aua in pendenza presso la Provincia di Matera, convocata ma non presente. Su 51 istanze, 11 riguardano impianti di depurazione a servizio di paesi con oltre 10 mila abitanti, rilevando che i procedimenti sono fermi al 2019.
“La collaborazione tra enti – ha commentato l’assessore Rosa - è importante per rafforzare l’efficacia della pubblica amministrazione, specialmente in ambiti sensibili e già attenzionati, come quelli riguardanti gli impianti di depurazione. Il presidente della Provincia di Potenza, Rocco Guarino, ha rispettato l’impegno preso a suo tempo portando a compimento molte e delicate procedure. Nello stesso tempo, però, devo stigmatizzare l’incomprensibile assenza della Provincia di Matera in un’occasione di confronto, come quella odierna, utile per giungere alla risoluzione di problematiche che pure rimangono nella sua competenza. Dal canto nostro, stiamo lavorando per rafforzare le sinergie con Acquedotto lucano ed Egrib per arrivare a una svolta in termini di efficienza nella gestione dell’acqua e della rete di depurazione”.
Sulla stessa lunghezza d’onda l’amministratore unico di Acquedotto lucano, Alfonso Andretta. “E’ fondamentale – ha evidenziato - la reciproca collaborazione dal punto di vista ambientale, normativo e finanziario di tutti gli enti coinvolti nella gestione del sistema idrico per garantirne il corretto funzionamento. La riunione di oggi va in questa direzione”.
Anche per l’amministratore unico dell’Egrib, Canio Santarsiero “la sinergia permette a due o più enti di raggiungere un risultato che singolarmente è impossibile da raggiungere. Attraverso la collaborazione sinergica tra Dipartimento Ambiente ed Egrib è stato possibile effettuare azioni sul territorio che confermano la volontà di difendere il nostro ambiente e di portare avanti i temi vitali della sostenibilità ambientale”.
In prosieguo, l’assessore Rosa ha continuato al riunione con Acquedotto Lucano ed Egrib per verificare lo stato di attuazione degli interventi finanziati anche in tema di React Eu e Pnrr e del trasferimento delle reti e degli impianti del Consorzio Asi di Potenza ad Al anche con riferimento alla tariffa.