Le Muse di Sinisgalli nell’Orto di Merola 8, iniziativa il 2/8

Nel secondo appuntamento con “Le Muse di Sinisgalli nell’Orto di Merola 8”, in programma martedì 2 agosto alle 21:00 in Piazza Giacinto Albini a Montemurro, la Fondazione Leonardo Sinisgalli presenta il volume collettivo “Amati, Misteriosi, Maledetti - Racconti di luoghi” (Editrice Hermaion, 2022).
Intorno ai luoghi, come a un desco immaginario, diciassette narratori, diversi per nascita, formazione e sensibilità, si sono incontrati. Sono Anna Maria Basso, Michele Battaglino, Antonio Califano, Piera Carlomagno, Lorenza Colicigno, Ione Garrammone, Gianrocco Guerriero, Angelo Lucano Larotonda, Antonella Marinelli, Giuseppe Melillo, Raffaele Nigro, Angelo Parisi, Antonio Petrocelli, Biagio Russo, Mimmo Sammartino, Mario Trufelli, coordinati dallo scrittore e poeta Giampiero D’Ecclesiis.
Dalla coralità della scrittura è emersa un trilogia di voci e di testi, quasi in controcanto, su luoghi amati, misteriosi e maledetti. Ne è nata una raccolta di racconti, non lineari, ma concentrici, che si espandono e si contraggono, che raccontano esistenze reali, probabili, fantastiche, di certo sporche di umanità, ma vive nell'oscillazione incessante che lega la memoria alla tragedia, la pozzanghera al cielo. Racconti sul confine tra lo spazio interiore e quello esterno. Suggestioni: dolci, amare, dannate. Un disegno delle geografie più intime dell'animo umano. Perché nessun posto è solo scenografia muta, ma ha sempre una sua storia da raccontare.
Nel corso della serata, alla voce degli autori si unirà la musica del Festina Lente Quartet Lucano con Sergio Santalucia al mandolino, chitarra, organetto, Antonio Anzalone alla chitarra e mandolino, Nicola Chiella, clarino e fisarmonica, Michele Esposito, chitarra classica.

  

Apt Basilicata, a Roma Paolo Rossi duetterà con Orazio

Si terrà mercoledì 3 agosto con inizio alle 21.30 il secondo appuntamento con il format “Basilicata terra di cinema” edizione 2022.

L’Agenzia di Promozione Territoriale di Basilicata da dieci anni promuove il territorio lucano ed il cineturismo italiano ed internazionale con iniziative culturali nell’ambito della manifestazione Isola del Cinema a Roma, nella suggestiva cornice dell’Isola Tiberina (quest’anno gemellata con L’Ile de France).

Dopo lo stop forzato dovuto alla pandemia, e dopo il primo evento svoltosi lo scorso 20 luglio e dedicato alla fortuna di Matera nel cinema, toccherà al poeta lucano Quinto Orazio Flacco rappresentare la cultura lucana e le sue peculiarità.

Conosciuto, tradotto ed amato praticamente in tutto il mondo, Orazio rivivrà grazie ad un esperimento teatrale messo in scena dall’attore triestino Paolo Rossi. “Stand up Orazio” infatti, scritto a quattro mani con Margherita Romaniello, rivelerà al pubblico che si ritroverà in Arena de L’Isola del cinema, le infinite sfaccettature della società lucana e romana del I secolo avanti Cristo. Orazio, infatti, nacque a Venusia- oggi Venosa, in Basilicata- e ci rimase fino all’età di dieci anni, ma in tutta la sua opera poetica ricorderà sempre e rievocherà con affetto e nostalgia il ricordo della sua terra natale.
“In questo spettacolo - dice Paolo Rossi - duetterò con il poeta Quinto Orazio Flacco, che per freschezza e modernità non sembra essere nato nella Basilicata antica, ma mio coetaneo. È un modo per reinventare dei classici usando il mio mestiere, che non è quello di fare un’analisi critica o rivisitazione storica alta e puntigliosa. Mi diverto a creare un racconto con libere associazioni tra passato e presente, prendendo spunto dalle Odi e dalle Satire, dove l’autore analizza i difetti umani e quanto siamo responsabili di quello che ci accade”.

La mise en espace teatrale “Stand up Orazio” sarà l’occasione per ritrovare famosi motti oraziani , entrati nel nostro linguaggio usuale, rileggere versi conosciuti e divulgare quelli meno noti. Paolo Rossi ricollegherà anche la figura del poeta a 30 anni dal bimillenario della sua morte con le iniziative che in terra madre, la Basilicata appunto, e Venosa in special modo, saranno messe in campo per celebrare Quinto Orazio Flacco.

“Come indicato dal Piano Strategico del Marketing turistico lucano, la promozione della Basilicata – afferma il direttore dell’APT Basilicata Antonio Nicoletti - avviene anche attraverso la riscoperta e la valorizzazione di personaggi legati alla nostra regione, che ne testimoniano cultura e valori, e che hanno avuto un ruolo nella storia e nella cultura universale. È proprio il caso di Quinto Orazio Flacco, il cui insegnamento è quanto mai attuale e autentico”. 

DOMANI LATRONICO A MARATEA A CONVEGNO SU “LA SFIDA VERDE NEL PNNR”

Nell’ambito della manifestazione “Marateale - Premio Internazionale Basilicata 2022”, l’assessore regionale all’Ambiente, Territorio ed Energia, Cosimo Latronico parteciperà domani al convegno sul tema “La sfida verde nel PNNR”, in programma nella meravigliosa cornice del teatro del mare dell’Hotel Santavenere.

“Un dibattito – afferma Latronico - sulla tutela dell’ambiente e territorio e che sarà incentrato sui grandi temi dell’agricoltura sostenibile, economia circolare, transizione energetica, mobilità sostenibile, efficienza energetica degli edifici, risorse idriche ed inquinamento. La transizione ecologica rappresenta, difatti, un elemento necessario dello sviluppo futuro, volta a migliorare la sostenibilità del sistema economico e ad assicurare un passaggio equo ed inclusivo verso una società a impatto ambientale pari a zero. Come Regione Basilicata ci stiamo distinguendo a livello nazionale per l’attenzione verso i temi ambientali e la sostenibilità atteso che, in relazione alla quota di investimenti sul totale, la metà del volume economico delle proposte di finanziamento è destinato a politiche green (50%)”. 

Giunta approva avviso per azioni compensazione ambientale

Lo schema di avviso pubblico per la presentazione e selezione di progetti per le azioni di compensazione e mitigazione ambientale per i Comuni della Basilicata, relativamente all’annualità 2021, è stato approvato oggi dalla Giunta Regionale con apposita deliberazione. La spesa complessiva per gli interventi da realizzare è nel limite massimo di 9 milioni di euro per ciascuno degli anni 2021, 2022 e 2023.
Possono essere candidati e selezionati interventi in grado di essere conclusi ed attuati entro il 31/12/2024 e che presentano i massimali di contributo pari a € 500.000,00 omnicomprensivi. Qualora l’operazione candidata superi il limite indicato, il beneficiario dovrà impegnarsi ad assicurare il cofinanziamento, per la quota eccedente, con risorse proprie da attestare al momento della presentazione della domanda. Il progetto candidato può riguardare più tipologie in una logica di integrazione tra interventi e di rafforzamento di rete infrastrutture verde.
L’assessore regionale all’Ambiente, Territorio ed Energia, Cosimo Latronico, sottolinea che con questo atto “la Regione promuove la salvaguardia, la gestione e la valorizzazione degli spazi naturali, rurali, urbani e periurbani favorendo azioni e misure per migliorare la qualità del paesaggio, in ambito urbano e rurale, per il mantenimento e il ripristino della naturalità, per il rafforzamento della biodiversità e la riqualificazione delle aree urbane”.
  

Diga Monte Cotugno, Giunta approva riefficientamento sbarramento

“Importante risultato raggiunto in Giunta con lo stralcio dell’operazione ID2: ‘Diga di Monte Cotugno - Riefficientamento delle opere di sbarramento’ al fine di garantire l’accelerazione delle attività e assicurare il completamento almeno di un intervento.
Un atto – spiega l’Assessorato all’Ambiente, territorio ed energia della Regione Basilicata - resosi necessario a seguito del forte ritardo di attuazione dell’operazione attese le problematiche legate alla progettazione di interventi di adeguamento sismico della casa di guardia dell’invaso.
Il Comitato di Coordinamento e Monitoraggio dell’Accordo di Programma, nelle sedute del 3 maggio e del 1 giugno 2022, ha ritenuto, infatti, su proposta del beneficiario EIPLI, di approvare una divisione in due stralci funzionali dell’intervento al fine di garantire la conclusione entro il 31/12/2023 (termine ultimo per la conclusione delle operazioni finanziate dal P.O. Fesr 2014-2020) degli interventi da effettuarsi sullo sbarramento e salvare, così, almeno in parte, il finanziamento”.
“Esprimo viva soddisfazione - commenta l’assessore regionale all’Ambiente, Territorio ed Energia, Cosimo Latronico - perché la deliberazione approvata oggi in Giunta mira alla tutela dell’ambiente e all’uso efficiente della risorsa acqua permettendo un aumento della capacità di invaso della diga di Monte Cutugno e garantendo il massimo apporto all’adduttore Sinni. Un atto che non modifica né gli importi né, soprattutto, gli interventi da effettuarsi sull’invaso di Monte Cotugno che rimangono immutati rispetto a quanto già previsto dall’approvazione delle schede progetto”.

  

LATRONICO SU MISSIONE PNRR RIVOLUZIONE VERDE TRANSIZIONE ECOLOGICA

“Nell’ambito dell’attuazione del PNRR ed analizzando l’allocazione alle singole missioni dei traguardi e obiettivi previsti per il semestre appena concluso, la seconda missione, ovvero ‘Rivoluzione Verde e Transizione Ecologica’, è quella che ha fatto registrare i maggiori passi avanti con 15 obiettivi raggiunti. Per i progetti coinvolti nella transizione ecologica, l’importo finanziato per la Basilicata è pari a 2,7 miliardi con la nostra Regione che si distingue in relazione alla quota di investimenti sul totale, dove la metà del volume economico delle proposte di finanziamento è destinato a politiche green (50%). Si rileva notevole interesse da parte della Regione Basilicata, enti locali e soggetti del settore pubblico negli investimenti relativi alla transizione ecologica”.

È quanto afferma l’assessore regionale all’Ambiente, Territorio ed Energia, Cosimo Latronico, riferendosi a quanto emerge dalle analisi dei dati del Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica della Presidenza del Consiglio dei Ministri, come peraltro rimarcato nel workshop su “Energie pulite: decarbonizzazione ed efficienza energetica” tenutosi a Roma nei giorni scorsi. 

Al, i progetti del React Eu per superare le criticità a Pomarico

Il progetto già finanziato sul React Eu per il Comune di Pomarico è relativo all’implementazione di un innovativo sistema integrato e digitale che affronta tutti gli aspetti e le modalità di contenimento delle perdite idriche.
Il sistema prevede l’introduzione di tecnologie e sistemi di supporto decisionale per la ricerca, localizzazione e monitoraggio delle perdite idriche, la gestione della pressione, il monitoraggio dello stato delle condotte, la gestione delle misure e dei consumi di utenza, la modellazione matematica delle reti e l’asset management.
“Il progetto – ha dichiarato l’ing. Andretta -  mira a superare i problemi connessi alla riduzione e controllo delle perdite e della pressione introducendo soluzioni intelligenti e innovative attraverso un mix di azioni che prevedono istallazione di strumenti smart per la misura delle portate, della pressione dei livelli dell’acqua nei serbatoi e degli altri parametri critici. Gli interventi che abbiamo previsto, anche a Pomarico, mirano a migliorare la qualità del servizio e rappresentano una concreta risposta alle sollecitazioni espresse stamane dal sindaco”.
Assicuriamo -  prosegue Andretta - attraverso l’instancabile lavoro dei nostri tecnici – la massima attenzione alle tante problematiche  che non sempre sono dipendenti direttamente da Acquedotto Lucano; infatti oltre alla vetustà delle reti, permangono le criticità annose legate alla fragilità del territorio per la particolare conformazione geologica (già teatro di fenomeni franosi ), alla presenza di numerose cavità (antropiche) che compromettono ulteriormente la stabilità e rendono precarie le opere ivi presenti, alla presenza di acqua di falda e al diffuso degrado del patrimonio edilizio del centro storico.
Il sindaco Mancini - si è detto fiducioso - che le attenzione delle istituzioni in questi giorni porti  alla definitiva risoluzione delle storiche criticità idriche di Pomarico.





Raccolta differenziata a Potenza, incontro tra Latronico e Naborre

Si è tenuto nei giorni scorsi un incontro tra l’assessore regionale all’Ambiente, Cosimo Latronico, e l’amministratore unico dell’Acta, Camillo Naborre. Tema della riunione i futuri sviluppi dell’Azienda comunale potentina volti all’efficientamento del sistema di raccolta differenziata.
L’amministratore unico dell’Acta ha esposto all’assessore le problematiche di carattere tecnico e operativo che riguardano il processo di raccolta differenziata dei rifiuti urbani nella città di Potenza, evidenziando le criticità che interessano il processo nel suo insieme ma anche le soluzioni strategiche che l’Amministrazione comunale ha individuato e candidato sul Pnrr e nell’ambito della legge regionale 30 novembre 2021 n. 53, integralmente recepite nel piano industriale dell’Azienda.
Latronico ha convenuto e si è dichiarato disponibile a trovare tutte le soluzioni che possano consentire di velocizzare le procedure in corso, al fine di conseguire nel minor tempo possibile i risultati strategici per trasformare, efficientandolo, il sistema di raccolta differenziata a Potenza.
L’assessore ha anticipato che, d’intesa con il sindaco e l’amministrazione della città di Potenza, si farà promotore della costituzione di un tavolo permanente per l’adozione di tutte le soluzioni necessarie.


PRESENTATO IN REGIONE IL TRIATHLON MONTICCHIO “DANILO PIETRAFESA”

“La straordinaria biodiversità dei laghi vulcanici nel Vulture offrirà agli atleti che domani, 24 luglio 2022, si cimenteranno nel Triathlon Olimpico Laghi di Monticchio, Memorial Danilo Pietrafesa, la possibilità di cimentarsi sulla distanza Olimpica in una gara dall’alto valore tecnico-organizzativo. Sarà meraviglioso scorgere e godere del rapporto unico e ancestrale tra le persone ed i luoghi. Potenziare questa vocazione naturale del comprensorio è uno degli obiettivi della Regione e le azioni poste in essere dal Parco Regionale del Vulture sono sicuramente in linea con gli indirizzi regionali soprattutto in un momento particolarmente delicato per l’ambiente in cui è necessario consolidare il rapporto tra uomo e natura”.
È quanto ha dichiarato l’assessore all’Ambiente, Cosimo Latronico, presso la Sala Inguscio della Regione nel corso della conferenza stampa di presentazione dell’evento Olimpico.
“Il Parco Naturale Regionale del Vulture apre le sue porte al Triathlon - ha commentato il Commissario Franco Pesce- ed ospita per la prima volta una gara di Triathlon in una zona con una ricchissima biodiversità. Tra i compiti del Parco -ha aggiunto Pesce- c’è anche la valorizzazione delle risorse ambientali del territorio e la promozione delle attività ecocompatibili, in linea con gli obiettivi per lo sviluppo sostenibile di Agenda 2030. In quest’ottica questa competizione sportiva punta a diventare un appuntamento annuale, capace di catalizzare un flusso turistico internazionale attorno al Parco e di dare impulso allo sviluppo della sua vocazione turistica e sportiva”.
A livello tecnico l’iniziativa ha delle caratteristiche interessanti per gli esperti della disciplina in quanto gli specialisti del Triathlon affronteranno una frazione iniziale di nuoto lunga 1500 m nelle acque dell’iconico Lago Piccolo, seguita dalla frazione di bici (40 Km) e di corsa (10 Km) che si snoderanno tra le divertenti e bellissime strade presenti nei pressi dei due laghi.
L’evento prenderà il via alle ore 9.00 dal pontile delle imbarcazioni del Lago Piccolo, con zona cambio all’ingresso della SP167 che costeggia il Lago Grande e traguardo sul percorso pedonale che porta alle rovine dell'abbazia di Sant'Ippolito dove sarà possibile seguire la diretta della gara, che verrà trasmessa in streaming via social network. Alla gara parteciperanno specialisti di levatura nazionale ed internazionale che si contenderanno il podio e il montepremi equamente divisi fra competizione maschile e femminile.
“L’ASD Triathlon Basilicata continua il suo percorso di crescita - ha aggiunto Vito Mecca, componente dello staff organizzativo - e porta una gara di Triathlon all’interno di un gioiello ambientale unico, con la convinzione che vivere attraverso lo sport, con rispetto e misura, aree così importanti e delicate dal punto di vista ambientale sia uno strumento di promozione di altissima qualità”.
Alla conferenza stampa hanno anche partecipato i sindaci di Atella e Rionero, Gerardo Petruzzelli e Mario Di Nitto.



GREEN COMMUNITY, LATRONICO: LAVORIAMO PER UNA AUTONOMIA ENERGETICA

“In 32 Comuni dell'area del petrolio partirà tra pochi mesi la prima Comunità energetica finanziata con le risorse provenienti dagli accordi con le compagnie petrolifere. La   Comunità energetica, estensibile ad altri Comuni dell'area del petrolio, sarà composta da una rete di pannelli fotovoltaici istallati sulle aree pubbliche e mira a raggiungere un buon livello di autosufficienza energetica nell’area interessata”.
Lo annuncia l’assessore all’ambiente ed energia Cosimo Latronico.
“Ci auguriamo – continua Latronico - che questo primo nucleo possa presto estendersi per fare della nostra regione una sorta di Comunità energetica diffusa. Sul fronte energetico stiamo lavorando per passare più possibile al post fossile. Vogliamo imprime una accelerazione alla transizione energetica per potenziare, a tutto campo, l’uso di fonti da energia alternativa. Per incentivare la nascita di green community abbiamo rilanciato un bando del PNRR aperto ai Comuni che la Regione può finanziare. Si tratta – conclude Latronico- di un'ulteriore misura che va nella direzione di aggregare altri Comuni per favorire una autonomia energetica, distribuita su propri territori e consentire, attraverso l'abbattimento del fabbisogno energetico, minori emissioni climalteranti”.


PROGETTO MAGNA GRECIA APPROVATO IN GIUNTA REGIONALE

È stato approvato stamattina in Giunta regionale il progetto Magna Grecia. Si tratta di un intervento che coinvolge 8 comuni (Bernalda, Policoro, Scanzano J., Montalbano J., Nova Siri, Pisticci, Montescaglioso e Matera), 135.124 abitanti culturali, con 13 interventi previsti per 4.734.000,00 Euro di investimenti programmati. 
“Un progetto integrato territoriale che punta a favorire la conoscenza e il “riconoscimento” da parte del mercato turistico e delle comunità locali, del “Valore”, della “Specificità” dell’Offerta turistico-culturale del territorio, composto da 11 azioni, tra cui campagne di scavi per i siti archeologici, costruzioni di ciclovie, reti di ippovie, acquisizione della certificazione ambientale EMAS-ISO 14001, segnaletica per la sentieristica, intervento sulle tavole palatine nel nome di Pitagora, sistema informativo territoriale per la fruizione del patrimonio culturale e la rifunzionalizzazione dei siti archeologici. Si tratta di un progetto iniziato con Matera capitale europea della Cultura, che ha trovato spazio in uno dei vari decreti per il Mezzogiorno, che finanziò la progettazione di sistemi culturali integrati, a cui fece seguito la proposta progettuale dei comuni dell’area metapontina, approvata dal Ministero. Oggi con i fondi FSC la Giunta Bardi le 11 progettualità, evidenziando la capacità di coordinamento tra i Comuni, il sistema regionale e le politiche nazionali”, afferma l’assessore all’Ambiente ed Energia, Cosimo Latronico.
“Dopo la nostra strategia sui Borghi, si tratta di un altro tassello a sostegno delle progettazioni territoriali integrate che tutelano le nostre eccellenze culturali e paesaggistiche e mirano a una nuova concezione del turismo e dello sviluppo territoriale improntato alla sostenibilità ambientale ed economica”, aggiunge il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi.

Latronico: proroga scadenza Avviso Pubblico “Liberi dall’amianto”

La Giunta Regionale con l’Avviso Pubblico “LIBERI DALL’AMIANTO” – spiega l’assessore all’Ambiente, Cosimo Latronico - ha concesso un aiuto concreto ai privati cittadini per la rimozione e lo smaltimento di piccole quantità di manufatti/materiali contenenti amianto presenti negli edifici civili e artigianali e nelle aree di loro proprietà.
Tutti i cittadini che hanno partecipato al programma di finanziamento “Liberi dall’Amianto” hanno ricevuto una comunicazione a mezzo PEC in cui si richiede documentazione integrativa.
In questi giorni – aggiunge Latronico - i cittadini interessati avrebbero dovuto riscontrare tale richiesta seguendo le istruzioni ricevute a mezzo Posta Elettronica Certificata, comunicate dal competente Ufficio della Direzione Generale dell’Ambiente, del Territorio e dell’Energia.
Le difficoltà dovute all’alto numero di richieste di chiarimenti pervenute avrebbero potuto comportare un ritardo nella trasmissione di quanto richiesto a mezzo PEC, con rischio della perdita del contributo.
La Direzione Generale dell’Ambiente, del Territorio e dell’Energia ha, perciò, ritenuto di assicurare un maggior supporto ai beneficiari in concomitanza della scadenza del termine inizialmente previsto per le ore 23,59 del 21 luglio 2022, prorogando tale scadenza fino al 31 agosto 2022, in modo da consentire ai cittadini che non abbiano ancora potuto ottemperare alla richiesta di provvedere, evitando la decadenza dell’istanza”.

  

Andretta (AL): Presto incontro con i sindacati su proposta Regione

“Alla luce del comunicato stampa della Regione Basilicata voglio ringraziare il Presidente Bardi per lo sforzo e l’attenzione dedicata ai problemi strutturali di Acquedotto lucano. Sono sicuro che la proposta sarà organica e mirata al risanamento, in vista soprattutto delle sfide del PNRR. Mi preme però su tutto comunicare che la settimana prossima incontrerò i sindacati per confrontarmi con loro su questa proposta della Regione Basilicata. L’auspicio di non far gravare i problemi strutturali di Acquedotto lucano sugli utenti, di tutelare tutti i posti di lavoro e di proteggere i creditori sono ovviamente tutti aspetti che l’attuale governance di Acquedotto lucano condivide in pieno”. Lo afferma in una nota l’Amministratore unico di Acquedotto lucano, Alfonso Andretta.

Latronico a dibattito Apt Festival del Cinema dell’Isola Tiberina

“Matera e la Basilicata hanno ospitato produzioni cinematografiche straordinarie. Messaggi straordinari che uniscono il linguaggio del cinema ed il fascino ambientale che la Basilicata con i suoi paesaggi offre ai produttori. Un set naturale per proseguire in questa direzione coltivando le opportunità che il cinema può offrire per l’ulteriore valorizzazione della intera regione”. Lo ha dichiarato ieri sera l’assessore all’Ambiente Cosimo Latronico intervenendo a Roma, nell’ambito del Festival del Cinema dell’Isola Tiberina, al dibattito dal titolo “Matera al Cinema, dal Vangelo a James Bond – Il turismo dei luoghi e i luoghi del cinema: il caso Matera in Basilicata”, promosso dall’Apt Basilicata.




 

SCHEMI IDRICI, LATRONICO SOTTOPORRA’ LE RICHIESTE AL GOVERNO

Alla Basilicata devono essere riconosciute risorse importanti per il mantenimento dell'efficienza dei propri schemi idrici. Le stesse devono essere ripartite in funzione del ruolo di garanzia per l'approvvigionamento idrico multiregionale e non in base agli attuali criteri riferiti esclusivamente alle dimensioni territoriali e agli abitanti. Gli invasi lucani servono ampie aree delle regioni confinanti, in particolare della Puglia, e ciò dev’essere considerato in sede di ripartizione delle risorse tra regioni.
È questa la linea condivisa dal tavolo tecnico permanente "acqua", insediato presso la Direzione Ambiente della Regione, che ha visto ieri la partecipazione di tutti i principali attori della Governance delle risorse idriche lucane. Sarà l'Assessore all'ambiente, Cosimo Latronico, a rappresentare tale posizione al Governo e ai tavoli nazionali deputati alla ripartizione dei finanziamenti.  Tra le altre priorità fissate ieri dal tavolo tecnico permanente "acqua": l’individuazione di linee di finanziamento nazionali per la massimizzazione e il ripristino della capacità di invaso dei sistemi di accumulo, la predisposizione da parte degli enti gestori degli invasi dei programmi di gestione, la revisione e l’aggiornamento del sistema di interconnessione degli schemi idrici regionali.

Avviso Green Communities: Latronico invita i Comuni a partecipare

Il 30 giugno è stato pubblicato sul sito del Dipartimento per gli Affari Regionali e le Autonomie della Presidenza del Consiglio dei Ministri l’Avviso per la presentazione di proposte di intervento per la realizzazione di Green Communities da finanziare nell’ambito del PNRR, Missione 2 – Rivoluzione verde e Transizione ecologica, Componente 1 – Economia circolare e agricoltura sostenibile (M2C1), Investimento 3.2 Geen Communities.
Lo rende noto l’assessore all’Ambiente, territorio ed energia della Regione Basilicata, Cosimo Latronico, che invita e sollecita i Comuni, aggregati nelle forme associative previste dal Testo Unico Enti Locali (Unioni, Consorzi, Comunità Montane, Convenzioni), a presentare le proposte progettuali di Green Communities entro il 16 agosto.

“Alla Basilicata – spiega l’esponente della Giunta regionale - è stato assegnato, ai sensi della ripartizione tra le Regioni del fondo complessivo di 129 milioni di euro, un finanziamento di 5.227.585 euro.
I partenariati potranno essere estesi ad altri soggetti pubblici (Università, Enti parco, Consorzi di bonifica ed altro) in grado di valorizzare il progetto proposto. Si tratta – sottolinea Latronico - di una nuova opportunità offerta dal PNRR che i Comuni lucani dovranno cogliere presentando progetti coerenti con i macrocriteri previsti nell’Avviso tra cui, in particolare, oltre alla presentazione di studi di fattibilità, la realizzazione di interventi su più ambiti, i criteri energetici e demografici, la garanzia di sostenibilità finanziaria nel quinquennio successivo al completamento del progetto. La Regione è pronta a sostenere le proposte progettuali selezionate anche con il cofinanziamento previsto dall’Avviso”.

Link Avviso pubblico Green Communities: http://www.affariregionali.gov.it/attivita/aree-tematiche/pnrr/attuazione-misure-pnrr/avviso-pubblico-green-communities 



  

Insediato in Regione il tavolo tecnico permanente “Acqua”

Un ambito di interlocuzione comune sull’acqua, la risorsa più importante della Basilicata. È questo lo scopo del tavolo tecnico permanente “Acqua” che si è insediato questa mattina in in Sala Verrastro alla presenza del Presidente della Regione Basilicata Vito Bardi, dell’assessore all’Ambiente Cosimo Latronico, del capo di Gabinetto Michele Busciolano e del direttore generale Roberto Tricomi. Il tavolo è composto da tutti i soggetti che a livello regionale, a diverso titolo, intervengono sul tema delle risorse idriche ed è incardinato presso la direzione per l’ambiente, territorio ed energia della Regione. In particolare, attraverso il coordinamento di tutti i soggetti istituzionali preposti si vuole giungere ad una comune visione strategica che, superando la frammentazione delle competenze, sia funzionale all’efficientamento della rete e del servizio. Tra le priorità da affrontare quella della dispersione idrica e del miglioramento delle reti. Nel corso dell’incontro l’Assessore all’Ambiente ed Energia, Cosimo Latronico, ha annunciato l’imminente riavvio del tavolo dell’accordo di programma tra le regioni Basilicata e Puglia, per la definizione delle questioni connesse al trasferimento di risorsa idrica e della quota delle compensazioni ambientali da erogarsi alla Regione Basilicata.

DOMANI PRESENTAZIONE PROGETTO LUCAS PER L’AMBIENTE E LA SALUTE

Domani, alle ore 11.30 presso la Sala Inguscio della Regione Basilicata, alla presenza delle autorità politiche, istituzionali ed accademiche, sarà presentato il progetto ‘LucAs. Lucani fra Ambiente e Salute’. Il progetto, finanziato con 25 milioni in 5 anni nell’ambito degli accordi con Total, Eni, Mitsui e Shell, riguarda tutte le emergenze ambientali della regione, con analisi e monitoraggi approfonditi in particolare nelle aree di maggiore rischio.


 

Latronico: Sulle risorse naturali si costruisce il futuro

“L’acqua, l’ambiente e le risorse naturali sono i tre pilastri sui quali il Governo Bardi è impegnato a costruire le presenti e le future prospettive di sviluppo regionale. Per quanto concerne l’ambiente, il piano paesaggistico - che in questi mesi è oggetto di ulteriori miglioramenti - è in avanzato stato di redazione, per quanto concerne le risorse naturali, l’importante passo è stato compiuto nella revisione degli accordi oil e non oil, forieri di importanti e inediti benefici per le comunità lucane. Parlare di risorse idriche significa innanzitutto affrontare il tema della frammentazione delle competenze in materia, riconducendo ogni separata interlocuzione ad una comune visione strategica, che miri innanzitutto all’efficientamento della rete e del servizio. Il 60% di dispersione idrica è un dramma che abbiamo ereditato e che dobbiamo affrontare con assoluta urgenza. Questi i nuovi impegni che l’assessorato e la competente direzione generale per l’ambiente, il territorio e l’energia stanno traducendo in azioni concrete. Stiamo procedendo a passi decisi al riavvio del tavolo dell’accordo di programma tra le regioni Basilicata e Puglia, sopito per troppi anni, sede nella quale è stabilito che trovino definizione le questioni connesse al trasferimento di risorsa idrica tra le due regioni. Per noi la priorità è la definizione della quota delle compensazioni ambientali da erogarsi alla Regione Basilicata e le modalità di utilizzo di tali risorse per l’attuazione degli interventi individuati nell’accordo. Dall’altro, l’istituzione del tavolo tecnico permanente “Acqua” presso la direzione per l’ambiente, territorio ed energia, che si propone di offrire un ambito di interlocuzione comune a tutti i soggetti che a livello regionale, a diverso titolo, intervengono sul tema delle risorse idriche. Si tratta di un momento importante verso una visione finalmente unitaria della risorsa più importante della Basilicata”. Lo afferma in una nota l’Assessore all’Ambiente ed Energia, Cosimo Latronico.

Impianto San Sago, Regione chiede la massima partecipazione

“Alla Conferenza di servizi sul procedimento di riesame dell’Aia legata all’impianto di eliminazione dei rifiuti pericolosi e non nel Comune di Tortora, la Regione Basilicata intende ottenere il massimo coinvolgimento possibile degli Enti lucani interessati alla vicenda, dalla Provincia di Potenza ai Comuni di Lauria, Maratea, Trecchina, Nemoli e Lagonegro. Così come riteniamo necessaria la partecipazione ai lavori dell’Arpab, organo di controllo e monitoraggio delle qualità ambientali del nostro territorio, coerentemente anche con il Piano di monitoraggio del fiume Noce da svolgersi in raccordo con Arpa Calabria per il tratto interessato dal sito ZSC ‘Valle del Noce’ ricadente nei comuni di Trecchina, Maratea e Tortora. Inoltre, i nostri uffici non hanno ricevuto entro i termini previsti la copia del progetto relativo al procedimento in questione e confidiamo nel fatto che la competente autorità metta a disposizione sul proprio sito internet tutta la documentazione pervenuta affinché i soggetti coinvolti provvedano a formulare le proprie determinazioni. Per tutte queste motivazioni, abbiamo chiesto ai competenti Enti della Calabria di posticipare l’incontro a dopo l’estate”.
È quanto dichiara l’assessore Cosimo Latronico, sintetizzando i contenuti della comunicazione inviata dalla direzione generale del Dipartimento Ambiente, territorio ed energia della Regione Basilicata ai competenti Enti regionali della Calabria per chiedere di posticipare la Conferenza di servizi decisoria sul tema convocata per il 28 luglio.