Predappio nega i fondi per la visita ad Auschwitz

No del Comune ai contributi per due studenti: Per il sindaco Canali (centrodestra), l'iniziativa "Treno della Memoria" è di parte.

Il Comune di Predappio ha negato il contributo alla partecipazione di due studenti della scuola superiore al progetto ‘Promemoria Auschwitz – Treno della Memoria‘. Lo ha reso noto l’associazione Generazioni in Comune, che coprirà i 370 euro necessari per il viaggio. «Non siamo contrari al Treno della Memoria», ha spiegato all’Ansa il sindaco di Predappio Roberto Canali, ma «questi treni vanno solo da una parte e noi non intendiamo collaborare con chi si dimentica di tutto il resto».

«Sono due gli studenti predappiesi che hanno aderito volontariamente al progetto. Una quota è stata messa a disposizione da Anpi Forlì-Cesena e l’altra avrebbe dovuto coprirla l’amministrazione», spiega l’associazione Generazioni in Comune a proposito dell’episodio di cui dà conto l’edizione odierna del Resto del Carlino. Canali, eletto sindaco a maggio nel paese natale di Benito Mussolini con una lista di centrodestra che ha strappato alla sinistra un suo storico feudo, ha chiarito: «Tutti i nostri giovani dovrebbero conoscere la storia e quello che è successo nei campi di sterminio nazisti, come Auschwitz».

Per ‘Generazioni in comune’ è una scelta «preoccupante». Predappio è una «città che più delle altre dovrebbe sentire forte il dovere di impegnarsi per tenere viva la memoria, non abbia ritenuto importante dare questo segnale: ci auguriamo che possa ripensarci, altrimenti sarebbe un atto molto grave». Ma all’ipotesi di un ripensamento il sindaco ha replicato netto: «Assolutamente no». «Quando questi treni faranno sosta anche di fronte ai gulag», ha detto, «ci ripenseremo, perché vorrà dire che la correttezza della memoria è a 360 gradi».

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