Matera 2019, Nicola Piovani per “La poetica dei numeri primi”

Nell’ambito degli appuntamenti legati alla grande mostra di Matera 2019 “La poetica dei numeri primi”, coprodotta da Fondazione Matera-Basilicata 2019 e Polo Museale della Basilicata con la direzione scientifica del matematico Piergiorgio Odifreddi andrà in scena “La musica è pericolosa - Concertato”, un racconto musicale con il maestro Nicola Piovani, narrato dagli strumenti che agiscono in scena: pianoforte, contrabbasso, percussioni, sassofono, clarinetto, chitarra, violoncello, fisarmonica. L’appuntamento, in programma mercoledì 30 ottobre alle 21:00 all’Auditorium Gervasio di Matera (ingresso con Passaporto per Matera 2019 e prenotazione), ha già registrato - si legge in una nota della Fondazione Matera-Basilicata 2019 - il sold out. Sarà comunque aperta una lista d’attesa prima dell’inizio dell’evento, che consentirà l’accesso in caso di no-show. A scandire le stazioni di questo viaggio musicale in libertà, Nicola Piovani racconterà al pubblico il senso di questi frastagliati percorsi che l’hanno portato a fiancheggiare il lavoro di De André, di Fellini, di Magni, di registi spagnoli, francesi, olandesi, per teatro, cinema, televisione, cantanti strumentisti, alternando l’esecuzione di brani teatralmente inediti a nuove versioni di brani più noti, riarrangiati per l’occasione. Nel racconto teatrale la parola arriva dove la musica non può arrivare, ma, soprattutto, la musica la fa da padrona là dove la parola non sa e non può arrivare. I video di scena integrano il racconto con immagini di film, di spettacoli e, soprattutto, immagini che artisti come Milo Manara hanno dedicato all’opera musicale di Piovani. Che ogni accordo musicale si configuri come un rapporto numerico è consapevolezza che viene da lontano, addirittura dalla Repubblica e dal Timeo di Platone. Per Cassiodoro (VI sec.), «la musica è una disciplina in cui si parla di numeri». Agostino (IV sec.) afferma che la musica è una «emanazione sensibile di strutture matematiche». Non stupisce dunque che nelle arti liberali la musica sia inclusa, insieme ad aritmetica, geometria e astronomia, tra le scienze del quadrivio, che con le discipline letterarie del trivio hanno costituito lo standard educativo occidentale dal medioevo all’Ottocento. I prossimi appuntamenti legati a “La poetica dei numeri primi” saranno il 5 novembre con il talk su “Leonardo Matematico” del prof. Alberto Conte (Casa Cava ore 19:00) e il dialogo tra Federico Giudiceandrea e Tobia Ravà, due dei curati della mostra, il 16 novembre (Chiesa di Santa Maria De Armenis, ore 18:30).
 

Matera 2019, al via il “Fusion Urban Games Festival”

Valorizzare i territori delle due Capitali europee della cultura 2019 tramite la riscoperta e la riappropriazione del patrimonio culturale materiale e immateriale e la sperimentazione di nuovi modelli, utili a far incontrare e interagire cittadini permanenti e temporanei interessati alla partecipazione attiva alla vita civile. È questo - si legge in una nota della Fondazione Matera-Basilicata 2019 - l’obiettivo del “Fusion Urban Games Festival”, il festival di giochi urbani coprodotto dalle due Capitali Europee della Cultura 2019, Matera e Plovdiv, all’interno del più ampio programma congiunto di attività "Plotera weeks - Plovdiv and Matera together for an Open Future". Per le due città il gioco e, nella fattispecie i giochi urbani, sono stati considerati sin dall'inizio della candidatura al titolo di Capitale Europea della Cultura come importanti strumenti di attivazione sociale, di inclusione territoriale e come modalità sostenibili di creazione di reti di cittadini virtuosi. Il Festival è il frutto di una chiamata pubblica lanciata congiuntamente da Fondazione Matera Basilicata 2019 e Fondazione Plovdiv 2019, rivolta a game designer provenienti da tutta Europa; i giochi selezionati provengono da Russia, Polonia, Bulgaria, Germania, Inghilterra, Slovenia, Romania e dall’Italia. Fra questi ultimi, ci sono anche i giochi ideati dalle realtà lucane Giallo Sassi e Il Vagabondo e dai professionisti lucani Lorena Barbalinaldo e Danilo Chiaradia. I partecipanti al Festival - che si terrà a Matera dal 31 Ottobre al 2 novembre e a Plovdiv dall’8 all’11 novembre - potranno partecipare a 15 diversi giochi con l’opportunità di esplorare la città, cercare indizi, risolvere misteri, cooperare e combattere, sfidare gli altri giocatori e provare ad essere i vincitori. Ce ne sarà davvero per tutti i gusti e per tutte le età: dalla realtà virtuale alla riscoperta dei giochi tradizionali, dall’incontro con fantasmi, bambole di porcellana e personaggi bizzarri alla ricerca di gemme e code, dal mistero della morte del conte Tramontano alle missioni ecologiche, alla poesia urbana. Al centro della prima giornata di “Fusion” ci sarà il quartiere di Agna Le Piane, una delle aree periferiche della città che i partecipanti al festival, fra cui le tante scuole materane coinvolte, avranno la possibilità di scoprire o riscoprire, nello spirito di allargamento della città promosso da Matera 2019. Il punto di incontro dei giochi sarà Casino Padula, sede dell’Open Design School, che qui allestirà già a partire dal 29 ottobre, lo spazio Village creato per l’ultima edizione di Materadio. Negli stessi giorni, un’altra parte del Village verrà adibita ad Infopoint in Piazza San Francesco, aperto dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 20 dal 29 al 31 ottobre e negli orari dei giochi l’1 e 2 novembre. Qui si potranno chiedere informazioni sul festival, effettuare la registrazione ad alcuni giochi e trovare materiale informativo e promozionale sulla capitale europea della cultura gemella, Plovdiv. Il Festival sarà anche l’occasione per Open Design School di lavorare con i game designer presenti sulle possibili implementazioni, legate al tema dei giochi urbani, della piattaforma venuesofmatera.matera-basilicata2019.it/, dedicata alla mappatura di oltre 400 luoghi in Basilicata in grado di ospitare eventi. Per partecipare al Fusion Urban Games Festival è necessario il Passaporto per Matera 2019. Per alcuni giochi occorrerà prenotarsi attraverso il portale Matera Events, dove è disponibile il dettaglio di ogni attività (link: https://www.materaevents.it/progetti/87/fusion_-_urban_games_festival/1