L’ospedale San Carlo sede del Corso su malattie autoimmuni

Dal 18 al 20 maggio, nell’ospedale San Carlo di Potenza, si terrà il corso ‘La diagnostica di laboratorio delle malattie autoimmuni sistemiche’, finalizzato alla formazione altamente specialistica di professionisti impegnati quotidianamente nella ricerca degli autoanticorpi con le più avanzate metodiche in uso. Il corso vedrà la partecipazione dei maggiori esperti nazionali nel settore, quali i professori Nicola Bizzaro e Marcello Bagnasco.
"E’ la prima volta che il gruppo di studio nazionale di autoimmunità della Società italiana di patologia clinica e medicina di laboratorio sceglie la Basilicata quale sede del prestigioso corso destinato a 45 partecipanti provenienti da tutte le regioni d’Italia", annuncia il direttore generale dell'Aor San Carlo Giuseppe Spera. "Sono orgoglioso di questa scelta, che giunge a completamento del processo di riorganizzazione del laboratorio attraverso l’attivazione della nuova centrale di diagnostica avanzata, frutto di una significativa implementazione tecnologica che consente di offrire servizi sempre più qualificati all'utenza e risposte anche a numerose istanze provenienti da molte regioni del Mezzogiorno d'Italia. Ciò è ovviamente possibile -conclude il direttore generale Spera- grazie al prezioso e incessante lavoro di medici, biologi e tecnici afferenti al dipartimento diretto dal dottor Antonio Picerno, tra le cui aree è presente proprio una unità di Autoimmunità ed Immunopatologia, guidata dal dottor Vito Pafundi e dalla dottoressa Teresa Carbone”.


Giornata asma, all’ospedale di Matera visite gratuite per bambini

“La cura dell’asma per tutti” è il tema della “Giornata mondiale dell’asma 2023”. Anche l’Azienda Sanitaria Locale di Matera ha aderito alle iniziative promosse dalla Global Initiative for Asthma (GINA), volte ad aumentare la conoscenza dell’asma e migliorarne il trattamento. Il tema di quest’anno vuole sottolineare l’importanza della prevenzione nelle fasce sociali più deboli, in considerazione del fatto che la maggior parte del carico di morbilità e mortalità per asma si verifica nei paesi a basso e medio reddito. Per curare bene bisogna fare una diagnosi corretta di asma, diagnosi che si effettua in presenza di una sintomatologia tipica che comprende difficoltà a respirare, dispnea, respiro sibilante, senso di costrizione toracica, tosse cronica anche secca.
Per questo, in occasione della giornata mondiale dell’asma la Società Italiana di Malattie Respiratorie Infantili (SIMRI) ha lanciato una campagna che coinvolge 30 centri italiani di Pneumologia Pediatrica tra cui quello del Presidio Ospedaliero Madonna delle Grazie di Matera. Nella giornata del 18 maggio nell’ambulatorio di pneumologia Pediatrica, reparto di Pediatria e Neonatologia (4° piano corpo B), dalle ore 8,30 alle ore 13, i medici specialisti faranno visite pneumologiche e valutazioni spirometriche gratuite riservate ai bambini. Per prenotare una visita (fino ad esaurimento dei posti disponibili) occorre chiamare il numero 0835/253313 dalle ore 10 alle ore 12.

“Vogliamo incoraggiare tutte le famiglie, e in particolare quelle a maggior rischio di fragilità sociale –afferma la dottoressa Vincenza Targiani, Responsabile dell’Ambulatorio di pneumologia Pediatrica e membro del direttivo SIMRI - a verificare, attraverso l’indagine spirometrica, la possibilità di una diagnosi misconosciuta di asma. Per una diagnosi corretta è bene effettuare la valutazione spirometrica: sono infatti frequenti i casi di mancata diagnosi di asma, come pure i casi di una sovrastima di asma per errata diagnosi. Visto il successo ottenuto nell’edizione dello scorso anno, il nostro centro partecipa nuovamente all’evento fornendo, gratuitamente, queste visite ai bambini della nostra zona”.

   

Violenza su operatori, Asm: nuove procedure a tutela dipendenti

VIOLENZA SUGLI OPERATORI SANITARI: L’ASL DI MATERA ADOTTA NUOVE PROCEDURE A TUTELA DEI DIPENDENTI


Le nuove procedure sono frutto di una indagine aziendale che ha permesso di evidenziare le situazioni di rischio e di vulnerabilità per i dipendenti


L’Azienda sanitaria locale di Matera ha adottato da ieri, con la Delibera n. 308, una nuova procedura a tutela del personale dipendente, per prevenire gli atti di violenza a danno degli operatori. L’adozione della nuova procedura rappresenta una revisione migliorativa della già esistente “Procedura Generale di Prevenzione e Protezione dei Lavoratori“ che mira a contrastare i fenomeni di violenza sui luoghi di lavoro, tutelando maggiormente il personale sanitario impegnato a tutti i livelli. In ambiente sanitario sono aumentati gli episodi di violenza, nei confronti del personale sanitario: ai rischi tradizionali (chimici, fisici e biologici) per la salute del lavoratore si sommano i rischi psicosociali emergenti, legati all'organizzazione e le patologie correlate (stress, burnout, mobbing, aggressioni) stanno diventando una delle principali cause di alterazione della salute sul posto di lavoro.


“Recependo le indicazioni e le raccomandazioni del Ministero della Salute – afferma il Direttore Generale, Sabrina Pulvirenti- l’Azienda Sanitaria di Matera ha condotto un’indagine conoscitiva al fine di individuare i fattori di rischio ed adottare iniziative e programmi, volti a prevenire gli atti di violenza e attenuarne le conseguenze negative. L’indagine ci ha permesso di evidenziare le situazioni di rischio e di vulnerabilità per i dipendenti consentendoci di mettere in atto opportune misure di prevenzione e protezione dei lavoratori per contrastare questo fenomeno delle violenze fisiche e verbali che accadono ormai, sempre più spesso, in Italia”.


Lo scopo della nuova procedura adottata è quello di implementare le misure che consentano l’eliminazione o la riduzione delle condizioni di rischio (individuali, ambientali, organizzative) eventualmente presenti all’interno delle strutture dell’ASM; diffondere una politica di tolleranza zero verso atti di violenza, fisica o verbale, all'interno delle strutture dell’Azienda e assicurarsi che operatori, pazienti, visitatori siano a conoscenza di tale politica; incoraggiare il personale a segnalare prontamente gli episodi subiti e a suggerire le misure per ridurre o eliminare i rischi.


“Ancora una volta l’ASM – conclude Pulvirenti- dimostra attenzione al contrasto di ogni tipo di violenza verso i propri dipendenti. La violenza non ha solo un impatto negativo sul benessere psico-fisico del personale sanitario, ma influisce anche sulla sua motivazione al lavoro. Di conseguenza compromette la qualità delle cure e mette a rischio l'offerta sanitaria. Per questo motivo, contrastare la violenza significa migliorare, indirettamente, anche le performance sanitarie”.
  

Indice tempestività pagamenti ASM, Pulvirenti replica a Cifarelli

“La Direzione Generale dell’Azienda Sanitaria Locale di Matera apprende dai mass media che il consigliere regionale, Roberto Cifarelli, ha manifestato preoccupazione circa l’indice di tempestività di pagamento ai fornitori. Corre l’obbligo di precisare che il suddetto indice, che rappresenta il numero di giorni, oltre i 30, dopo i quali vengono pagati i fornitori, è in netto miglioramento rispetto agli anni passati. Pertanto a fronte dei numeri ufficiali, riportati negli atti dell’Azienda, le preoccupazioni di Cifarelli sono del tutto infondate, frutto solo di speculazioni non basate sulla realtà documentale e tese a gettare discredito sull’operato dell’ASM”.

E’ quanto si legge in una nota diffusa dall’ASM.

“Le speculazioni del consigliere – prosegue la nota dell’ASM - vengono smentite categoricamente dai dati: infatti nell’anno 2014 l’indice di tempestività era addirittura di quasi 17 giorni; nel 2017 di 5 giorni, nel 2018 di quasi 19 giorni, nel 2019 di 19 giorni, nel 2020 di quasi 32 giorni. L’attuale Direzione Strategica giunta alla guida al termine del primo trimestre 2021, in piena pandemia, ha dunque lavorato incessantemente per migliorare questa performance. E infatti tale indice è diminuito: dai quasi 32 giorni dell’anno 2020 ai quasi 19 del 2021 per scendere ancora nell’anno 2022 a quasi 9 giorni. Ed il trend in miglioramento è stato confermato anche dai dati del primo trimestre 2023 che hanno fatto registrare uno sforamento nei pagamenti di soli 4.73 giorni. Il dato migliore degli ultimi 10 anni. Pertanto il miglioramento e l’efficientamento è nei fatti e nell’inconfutabilità dei numeri ufficiali. Ci si chiede se nel 2014 o nel 2017, 2018, 2019, 2020 il consigliere Cifarelli, con eguale enfasi, abbia evidenziato alla Direzione Generale ASM dell’epoca tale importante ritardo, in considerazione del fatto che, nell’arco temporale di governo dell’Azienda Sanitaria da parte di questa Direzione Strategica, si è arrivati a far registrare un indice di ritardo contenuto in soli 4.73 giorni. Un vero e proprio record in positivo che evidenzia l’assoluta infondatezza delle critiche mosse da Cifarelli il quale ignora (o fa finta di ignorare) dati e numeri ufficiali, pubblicamente accessibili, solo per infangare l'immagine dell’ASM”. 

ASM: “Nessuna tentata aggressione al CUP dell’ospedale di Matera”

In merito a quanto riportato in una nota del consigliere regionale Roberto Cifarelli su un "tentativo di aggressione" che sarebbe accaduto qualche giorno fa al CUP di via Matteotti a Matera, l’Azienda Sanitaria Locale in una nota precisa che “il personale non ha mai subito nessuna aggressione essendo la postazione degli operatori chiusa e separata dal pubblico attraverso un vetro di sicurezza antisfondamento. Pertanto, contrariamente a quanto affermato con toni allarmistici dal consigliere Cifarelli, la sicurezza, anche fisica, del personale non è mai stata compromessa dalle rimostranze di un utente particolarmente ‘esaltato’.
Si tratta infatti dello stesso utente ‘intemperante’ che, a dicembre scorso, si era reso protagonista di un episodio simile presso il CUP dell’ospedale Madonna delle Grazie di Matera: in quella occasione aveva preteso di saltare la fila ed era andato in escandescenza, battendo i pugni contro il vetro di sicurezza della postazione di prenotazione. Anche in quel caso l’incolumità degli operatori era stata preservata dal separatore antisfondamento e dunque la sicurezza fisica, in entrambi gli episodi, non è mai stata in discussione”.

“L’ASM, pertanto – prosegue la nota -, nel precisare che l’accaduto non ha creato nessun danno fisico all’operatrice, esprime la massima vicinanza e solidarietà in considerazione dei due episodi di cui è stata oggetto. Ribadisce inoltre che il personale del CUP lavora in ambiente protetto, inaccessibile all’utente, che non permette il contatto fisico, per cui, ancora una volta, l'episodio di intemperanza è riconducibile, esclusivamente, al comportamento aggressivo dello stesso utente. L’incolumità degli operatori della ditta esterna EDM La Traccia che gestisce, in tutte le sedi ASM di Matera l'utenza CUP è particolarmente a cuore della Direzione Strategica dell’Azienda così come lo è quella di tutto il personale aziendale e dell’utenza. L'ASM sta procedendo, nel rispetto della vigente normativa privacy e della contrattazione con le organizzazioni sindacali, alla ulteriore pianificazione per l'installazione di un sistema di videosorveglianza in tutta l’Azienda. In più, sempre nell’ottica di una maggior tutela del personale e degli utenti, l'ASM sta verificando la possibilità di attivare il servizio di vigilanza durante l'orario di apertura degli sportelli CUP. Infine l’ASM sta valutando con le Forze dell’ordine la possibilità di attivare procedure nei confronti dell’utente protagonista dei due episodi che hanno coinvolto la stessa operatrice del CUP”.

Asp:”Alice allo specchio” per celebrare la Giornata dell’ostetrica

Il prossimo 5 maggio, presso il Consultorio Familiare di via della Fisica, la professoressa Rita Marsico, Presidente dell’Associazione "Dalla Basilicata all’Italia non lasciamo indietro nessuno” donerà alla Asp l’opera “Alice allo specchio” dell’artista Maria Di Taranto. La Di Taranto è considerata "artista del femminile" e le sue opere sono testimonianza di campagne feminili su tutto il territorio lucano e nazionale. La donazione è un gesto simbolico rivolto a tutte le ostetriche che da sempre sono imepgnate nella campagna dello screening cervico-uterino su tutto il territorio dell’Asl di Potenza, ed è finalizzato a richiamare l’attenzione sull’importanza degli screening regionali gratuiti, nonché a sensibilizzare le donne verso l’attiva adesione.
La data del 5 maggio coincide con la "Giornata Internazionale dell'Ostetricia" ed è stata scelta per celebrare la figura professionale dell’ostetrica che da sempre si occupa della salute femminile sul territorio, svolgendo attività di prevenzione ed educazione alla salute in tutte le fasi della vitadella donna. La donazione dell'opera si pone dunque come un piccolo gesto per arrivare alla cittadinanza attraverso atti di bellezza.
  

#Scotellaro100, Successo a Roma del concerto di Ambrogio Sparagna

Lunghi applausi e pubblico in piedi hanno segnato la fine del concerto “Passaggio alla città”, un progetto di Ambrogio Sparagna inserito da Regione Basilicata e Apt Basilicata nel programma delle celebrazioni per il centenario della nascita di Rocco Scotellaro.
Ieri mattina, nella sala Sinopoli dell’auditorium del Parco della musica, a Roma, pubblico delle grandi occasioni per seguire l’evento che sul palco ha visto alternarsi diversi interpreti accompagnati dall’Orchestra Popolare italiana: dal poeta Davide Rondoni che ha battezzato la Basilicata con il nome Luceania per la “straordinaria luce che la circonda” alla voce di Anna Rita Colaianni che ha anche diretto il Coro Popolare formato da una cinquantina di persone, fino a Peppe Servillo che con la sua voce inconfondibile ha interpretato alcune fra le più toccanti poesie di Scotellaro.
A coordinare l’evento Ambrogio Sparagna che da molto tempo studia e propone in diverse forme la figura di Scotellaro. E ieri si è fatto aiutare anche dalle belle immagini realizzate dal fotografo Mario Cresci dalle quali è emersa la straordinaria contemporaneità della produzione culturale del sindaco poeta di Tricarico.
Sparagna, che all’inizio dell’evento ha voluto ringraziare l’Apt e la Regione Basilicata, a partire dal presidente, Vito Bardi, presente all’evento, per aver inserito il recital nel ricco programma del centenario scotellariano, ha scelto alcune delle più famose poesie di Scotellaro – come Il giardino dei poveri, Le viole sono dei fanciulli scalzi, Passaggio alla città, Noi non ci bagneremo, La mia bella patria, E’ fatto giorno, Passo nel treno, Salmo alla casa e agli emigranti, Sempre nuova è l'alba – scrivendo la musica secondo forme e sonorità tipiche della tradizione orale lucana.
La realizzazione della partitura musicale è stata affidata agli strumenti tipici agro-pastorali lucani come zampogne, ciaramelle, flauti di corteccia e di canna, organetti, tamburelli, tamburi a frizione (cupa cupa) e la tipica arpicella “viggianese”, magistralmente suonati dai solisti dell’Orchestra Popolare Italiana.
Lo spettacolo è stato arricchito dagli interventi poetici di Davide Rondoni e da alcuni giovani poeti e da una serie di racconti sulla condizione della vita sociale rurale negli anni Cinquanta tratti dalle pubblicazioni più note di Scotellaro come L’Uva puttanella e Contadini del Sud.
A introdurre l’evento, a cui hanno partecipato circa 800 persone, il brevissimo video prodotto da Apt Basilicata con la regia di Palma Fuccella e i disegni di Giulio Giordano.
Per la circostanza è stata allestita anche una mostra di pannelli con i quali si racconta, attraverso testi e immagini, la storia biografica di Scotellaro e la sua produzione artistica. La mostra accompagnerà tutte le iniziative del programma delle celebrazioni.
All’ingresso del concerto è stato distribuito l’intero programma delle celebrazioni accompagnato da una mappa descrittiva dei luoghi di Scotellaro in Basilicata.
L’intero programma delle celebrazioni è organizzato da Regione Basilicata, Apt Basilicata con la collaborazione della Fondazione Matera Basilicata 2019 e del Comune di Tricarico.
  

L’Asm ha assunto sette amministrativi a tempo indeterminato

I professionisti hanno preso servizio oggi. Hanno superato il concorso unico regionale
Velocizzare la Sanità e affrontare al meglio le sfide del Pnrr con nuove professionalità nel settore amministrativo. Sono sette i nuovi assunti, a tempo indeterminato, che oggi hanno preso servizio nell’Azienda Sanitaria locale di Matera. Laureati in giurisprudenza e scienze politiche, i neo assunti hanno superato il concorso unico regionale per collaboratore amministrativo professionale. Ad accoglierli in sede questa mattina è stato il Direttore Sanitario, Giuseppe Magno, che ha illustrato loro gli obiettivi dell’Azienda e le prospettive della “Missione Salute” del Piano nazionale di ripresa e resilienza che adeguerà il Sistema Sanitario nazionale ad un mutato contesto demografico ed epidemiologico.

“E’ indispensabile rinforzare le strutture amministrative – ha commentato il DS - assumendo personale preparato e motivato in un settore strategico per il funzionamento dell’azienda sanitaria, per rispondere alle sfide che abbiamo di fronte. Dalle impegnative procedure legate ai fondi PNRR alla sburocratizzazione del lavoro degli operatori sanitari, troppo spesso sovraccaricati da procedure e lungaggini. La prospettiva è molto chiara: ognuno deve poter fare il proprio lavoro nelle migliori condizioni possibili per avviarsi concretamente verso una sanità che sia vicina e prossima alle persone”.

Soddisfazione per questo nuovo tassello in direzione dell’efficienza amministrativa è stata espressa dal Direttore Generale, Sabrina Pulvirenti.
“Il PNRR ha destinato alla Missione Salute 15,63 miliardi di euro – afferma il DG - per sostenere importanti riforme e investimenti a beneficio del Servizio sanitario nazionale, da realizzare entro il 2026. Per questo motivo serve personale preparato perché la velocità di risposta ai bandi del PNRR è fondamentale per intercettare i finanziamenti e rendere la rete dell’assistenza primaria territoriale in grado di rispondere al fabbisogno di salute lasciato scoperto dalla razionalizzazione della rete ospedaliera”.
  

Accesso ai servizi sanitari online. L’Asm organizza corsi over 70

L’Azienda Sanitaria locale di Matera è lieta di comunicare che a supporto della “popolazione d’argento”, ovvero gli over 70, ha ritenuto utile avviare, in ogni comune della provincia, un corso di alfabetizzazione informatica allo scopo di rendere semplice l’utilizzo dello smartphone per l’accesso ai servizi sanitari online.
Il progetto “Alfabetizzazione digitale d’Argento” ha come obiettivo promuovere presso la popolazione d’argento e i caregiver l’utilizzo della app “Salute Basilicata” lo strumento pensato dalla Regione per centralizzare i servizi sanitari regionali online in modo sicuro rapido ed efficiente.

“Per diffondere l’uso della app –afferma il Direttore Generale dell’ASM, Sabrina Pulvirenti- organizzeremo un mini corso in ogni comune della provincia. Attraverso l’app Salute Basilicata si possono svolgere visite a distanza grazie alle funzionalità di videochiamata, chat e scambio documenti, nonché gestire le prenotazioni del CUP, accedere al proprio fascicolo sanitario e informarsi sui programmi di prevenzione regionali. Vista la diffusione degli smatphone, invitare e formare gli over 70 e i caregiver all’utilizzo della app permetterà di semplificare l’accesso ai servizi online evitando di doversi recare di persona dal medico per un consulto, una ricetta, o per la prenotazione di una prestazione. Insegnare ad usare l’app può rivelarsi di fondamentale importanza proprio per questa fascia di popolazione che, spesso, ha una mobilità ridotta o non ha la possibilità di contare sull’aiuto di figli o parenti”.

Il corso che si svolgerà nelle sedi dei 31 Comuni ricadenti nell’ambito territoriale dell’ASM, avrà la durata di un’ora e sarà erogato da personale qualificato. Il fine è quello di fornire gli strumenti base per poter interagire on line, in piena autonomia, con le applicazioni rese disponibili da Regione e ASM. Applicazioni che prevedono, inoltre, servizi come la scelta medica, la consultazione di referti e diagnosi, il telemonitoraggio, la ricetta dematerializzata ed altre utility. Con il progetto “Alfabetizzazione digitale d’Argento” l’ASM conferma, ancora una volta, l’attenzione e la vicinanza ai cittadini nell’ottica del miglioramento continuo dell’assistenza sanitaria anche attraverso le opportunità offerte dai nuovi strumenti digitali. Il calendario dei corsi prevede la partenza per il prossimo 5 giugno 2023.
  

L’ASM ASSUME SEI NUOVI DIRIGENTI DI LABORATORIO

Nell’ambito della riorganizzazione delle attività e cura post covid, l’Azienda Sanitaria Locale di Matera ha assunto, dallo scorso primo aprile, sei dirigenti di laboratorio, specialisti convenzionati, con l’obiettivo primario di rafforzare la diagnostica nei nosocomi di Matera, Policoro, Tinchi e Tricarico, con particolare attenzione al potenziamento dell'attività della sanità periferica. I nuovi assunti che lavorano in laboratorio sono responsabili dell'esecuzione di test e di fornire risultati cruciali per la rilevazione, diagnosi, monitoraggio e trattamento di una malattia.

“E’ un’esigenza avvertita per far fronte alla carenza di personale che interessa il territorio di competenza dell’ASM – commenta il Direttore Generale, Sabrina Pulvirenti-. L’obiettivo è quello di erogare le prestazioni sanitarie con tempestività riducendo i ritardi e recuperando quel gap determinato dalla pandemia”. I ruoli dirigenziali sono ricoperti da persone altamente specializzate in grado di supervisionare l'esecuzione dei test ma anche di assicurare l'adesione ai rigidi principi del sistema di gestione della qualità. Con queste nuove assunzioni si rafforzata non solo l’attività di diagnostica nei presidi ospedalieri di Matera e Policoro ma anche quella dei nosocomi di Tinchi e Tricarico nell’ottica più generale del rafforzamento e del miglioramento delle attività della sanità territoriale di Matera e provincia. 

Asm, stand informativo per Giornata donazione organi

L’Azienda Sanitaria Locale di Matera celebrerà con uno stand informativo, in piazza Vittorio Veneto a Matera, la Giornata nazionale su donazione e trapianto di organi e tessuti. L’iniziativa voluta dall’Azienda Sanitaria Locale di Matera in partnership con il Coordinamento Regionale Trapianti della Basilicata e l’Anci, l'Associazione nazionale dei comuni italiani, mira a sensibilizzare la popolazione sull’importanza della donazione. Per dare nuovo impulso all’attività di donazione e trapianti l'ASM ha completamente riorganizzato il Centro Regionale di Coordinamento Trapianti che ha sede nel presidio ospedaliero Madonna delle Grazie di Matera con equipe di medici anestesisti, rianimatori, infermieri e personale altamente qualificato.
Sabato 15 aprile i medici e gli infermieri del Coordinamento Regionale Trapianti, insieme ai volontari delle associazioni di settore, saranno in piazza dalle ore 10 alle 19 per affrontare con i cittadini il tema della donazione, promuovere la dichiarazione di volontà al Comune e informare sulle altre modalità previste dalla legge per esprimersi sulla donazione di organi e tessuti. Sono tante le persone di ogni età, bambini, ragazzi, adulti ad essere in attesa di un trapianto. Il trapianto consente, in alcuni casi, di sopravvivere, in altri, di migliorare sensibilmente la propria qualità di vita. Diventare donatori di organi e tessuti significa restituire un’opportunità di vita a chi è in attesa di trapianto. Ogni anno, grazie al trapianto, tante persone ritornano a vivere un’esistenza fatta di quotidianità, lavoro, sport. Per scegliere di diventare donatore, al momento della richiesta della carta d’identità, è prevista la facoltà di indicare il consenso o il diniego alla donazione di organi e tessuti, sottoscrivendo una dichiarazione che sarà inviata al Sistema Informativo Trapianti (SIT). Inoltre la manifestazione di volontà favorevole alla donazione post-mortem può essere effettuata digitalmente anche con la Carta d’identità elettronica. Proprio ieri l’Associazione Italiana Donatori di Organi (AIDO) ha presentato la nuova versione di DigitalAIDO il canale via web o tramite app, disponibile h24, 365 giorni l’anno, che permette di esprimere il consenso alla donazione utilizzando il sistema digitale di riconoscimento dell’identità personale, senza il quale non sarebbe possibile acquisire dei consensi validi dal punto di vista legale.
La dichiarazione per la donazione di organi e tessuti può essere fatta da tutti i cittadini maggiorenni e modificata in qualunque momento, comunicandolo alla propria Azienda Sanitaria Locale. In caso di condizioni meteo avverse, lo stand informativo sarà allestito nella hall di ingresso dell’Ospedale Madonna delle Grazie di Matera.
  

Apt, La Basilicata in 13 grandi stazioni italiane e su Topolino

Topolino torna in Basilicata per una nuova ed intrigante avventura. Dopo aver attraversato con le sue storie Matera e il Parco nazionale del Pollino (n.3494 del 9/11/2022) Montescaglioso e il Parco regionale della Murgia materana (n.3503 del 11/01/2023), questa volta i personaggi della saga Disney scopriranno un altro parco lucano, quello del Vulture.
Già nel numero di Topolino in uscita ieri nelle edicole di tutta Italia gli appassionati di fumetti possono leggere un redazionale in cui si raccontano e descrivono le bellezze del Parco regionale del Vulture e l'Alto Bradano e ammirare il disegno della quarta di copertina realizzato dall’artista lucano Raffaele Pentasuglia.
Mercoledì prossimo, 12 aprile, invece, nelle edicole uscirà un nuovo numero di Topolino con una storia ambientata nel Parco del Vulture, con soggetto e sceneggiatura di Francesco Artibani e disegni di Lorenzo Pastrovicchio.
Un’altra occasione di promozione del territorio considerato che ogni numero del settimanale Topolino viene letto mediamente da 1 milione e 300 mila persone, di cui il 65 percento adulti e il 35 percento kids.
Numeri che si aggiungono ad un’altra campagna di comunicazione per la promozione della Basilicata in tutta Italia. Infatti, da lunedì scorso e fino alla domenica di Pasqua, in 13 grandi stazioni ferroviarie, da Milano a Roma, da Genova a Firenze e così via, su monitor maxi led viene trasmessa, per 427 passaggi al giorno, una pubblicità dedicata ai riti arborei e alla Basilicata dei parchi. Un'opportunità per ispirare le migliaia di persone che ogni giorno attraversano in lungo e in largo l’Italia in treno.
“La campagna promozionale nelle grandi stazioni ferroviarie – afferma il direttore generale di Apt, Antonio Nicoletti – ci consente di intercettare l'attenzione di milioni di viaggiatori. Nei trascorsi 28 giorni di programmazione della recente campagna dedicata ai carnevali lucani e realizzata con la personalizzazione dell’Arcata di Milano Centrale, con il maxi impianto inserito nel contesto architettonico che domina tutta la Galleria Centrale dell’Area Binari, la stazione di Milano è stata oggetto di 7,2 milioni di visite, con una media giornaliera di 257,9 mila presenze. Con questa nuova campagna, invece, realizzata nel pieno della Settimana Santa, lo spot video realizzato dal creative designer Silvio Giordano viene proiettato sui 29 maxi schermi delle 13 grandi stazioni ferroviarie italiane. La proiezione ci conferma una media dei flussi di 2,1 milioni di presenze giornaliere, numeri significativi che auspichiamo possano avere un buon esito in termini di ricadute turistiche sull’intero territorio regionale”.
  

Salute Donna: dal 17 al 22 aprile visite gratuite all’Irccs Crob

L’Irccs Crob, ospedale con tre Bollini Rosa, aderisce all’ottava edizione dell’(H) Open Week promossa dalla Fondazione Onda, Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere, in occasione della Giornata nazionale della Salute della Donna, con l’obiettivo di promuovere l’informazione, la prevenzione e la cura al femminile.
Da lunedì 17 a sabato 22 aprile sono diversi i servizi offerti gratuitamente dall’Irccs Crob. Si parte il 17 alle ore 10 con la diretta sulla pagina facebook del Crob, @irccscrob, dal titolo “Prevenzione, ricerca e cura: la qualità di vita e l’umanizzazione in oncologia”. Un incontro tra medici del Crob e le associazioni di volontariato che operano nell’Istituto: Agata volontari contro il cancro, Associazione Italiana Rionero Onlus, Arcipelago Eva Onlus, Iris Basilicata, U Mani per l’Hospice, Volontari del Sollievo. Il 18 e il 20 aprile visite di chirurgia plastica e dermatologica per la prevenzione del melanoma. Si può prenotare chiamando allo 0972726634 dalle ore 12 alle ore 13. Il 19 colloqui clinici di oncosessuologia prenotabili allo 0972726768 dalle ore 11 alle ore 12. Il 22 visite senologiche prenotabili dalle 12 alle 13 allo 0972726634 ed ecografie mammarie per donne di età compresa tra i 25 e i 40 anni prenotabili allo 0972726353 dalle 15 alle 17.
Tutti i servizi offerti con indicazioni su date, orari e modalità di prenotazione sono consultabili sia sul sito dell’Istituto www.crob.it che sul sito www.bollinirosa.it dove è possibile selezionare la regione e la provincia di interesse per visualizzare l’elenco degli ospedali aderenti. L’Irccs Crob è membro del network di Fondazione Onda dal 2007, il primo anno di istituzione del riconoscimento dei Bollini Rosa attribuiti agli ospedali che erogano servizi dedicati alla prevenzione, diagnosi e cura delle principali patologie femminili. Il network è composto da 354 ospedali dislocati sul territorio nazionale e sostiene Fondazione Onda nel promuovere, anche all’interno degli ospedali, un approccio “di genere” nella definizione e nella programmazione strategica dei servizi clinico-assistenziali, indispensabile per garantire il diritto alla salute non solo delle donne ma anche degli uomini.
“Il nostro obiettivo” commenta la referente Bollini Rosa dell’Irccs Crob dott.ssa Graziella Marino “è quello di sviluppare consapevolezza sull’importanza della salute della donna come valore e della prevenzione per diagnosi sempre più precoci e a percorsi di cura personalizzati. Apriremo la settimana con un focus sulla importanza di mettere al centro del percorso di cura la qualità di vita dei pazienti oncologici, di creare percorsi per i loro nuovi bisogni e per l'umanizzazione delle cure"

  

La Basilicata protagonista alla fiera del cicloturismo di Bologna

“Nel profondo cambiamento che sta interessando il mondo del turismo, una crescita importante riguarda il viaggio su due ruote per conoscere, esplorare, vivere i paesaggi. In questa, che secondo alcuni è una vera e propria rivoluzione, è entrata a pieno titolo la Basilicata con la sua offerta paesaggistica e culturale e con i suoi nuovi strumenti messi a disposizione dei viaggiatori”.
Lo ha detto il direttore generale di Apt Basilicata, Antonio Nicoletti, nel corso del Talk “Basilicata in bici: nuovi orizzonti da scoprire” organizzato nell’ambito della seconda edizione della Fiera del cicloturismo, a Bologna, dove la regione è presente con un ampio stand e opuscoli dedicati al mondo delle due ruote.

Il rapporto “Viaggiare con la bici 2023”, realizzato da Isnart per l’Osservatorio sull’Economia del Turismo delle Camere di Commercio promosso con Legambiente e lanciato l’altro ieri, stima che in Italia nel 2022 i soli cicloturisti cosiddetti “puri”, ossia i turisti italiani e stranieri che scelgono l’Italia appositamente per una vacanza in bicicletta, abbiano rappresentato oltre 9 milioni di presenze turistiche, più del doppio del 2019 (4,4 milioni di presenze), un numero capace di generare un impatto economico stimato in oltre 1 miliardo di euro.

“In questo trend positivo – ha aggiunto Nicoletti - si inserisce con forza il Mezzogiorno. Tra il 2019 e il 2022, infatti, i cicloturisti che scelgono le regioni del Sud sono passati dal 7% al 17,4% del totale”.
“Il mercato – si legge nel rapporto - si sta organizzando con proposte di qualità, a partire dall’interesse dei grandi tour operator esteri: non a caso, tra i pacchetti più venduti/prenotati per il 2023 risultano tour cicloturistici non solo di regioni ormai consolidate in questo prodotto, come la Toscana, ma anche di realtà meridionali emergenti, come la Puglia e la Basilicata”.

“L’Agenzia di Promozione Territoriale della Basilicata – si legge ancora nel rapporto - da tempo ha avviato iniziative territoriali, come ad esempio “Basilicata free to move”, l’applicazione interattiva per smartphone e tablet che geolocalizza e permette di conoscere 21 itinerari cicloturistici per 1.729 km complessivi”.

Nel corso del talk Nicoletti ha illustrato l’offerta cicloturistica facendosi accompagnare dalla testimonianza video di un grande protagonista del mondo delle due ruote, il campione lucano Domenico Pozzovivo che ha invitato i numerosi presenti a scoprire la Basilicata sulle due ruote per assaporare pienamente i suoi suoni, i suoi profumi, i suoi colori.

“La Regione Basilicata sta investendo sulle due ruote e non è un caso, infatti, se anche quest’anno il Giro d’Italia passerà dalla Basilicata. L’8 e 9 maggio sarà il protagonista l’area del Vulture, con arrivo a Melfi e partenza da Venosa”. 

Apt Basilicata a Discover Italy e alla fiera del Cicloturismo

Oggi e domani la Regione Basilicata e l’Agenzia di Promozione Territoriale partecipano alla VII edizione di Discover Italy – workshop dedicato all’Incoming Italia – presso l’ex Convento dell’Annunziata a Sestri Levante.
Questo momento di confronto vede la partecipazione, grazie al supporto di Apt Basilicata, di quattro operatori turistici lucani che ne hanno fatto richiesta e che avranno la possibilità di incontrare i tanti buyers selezionati presenti.
Discover Italy, giunto alla settima edizione, è l’evento al quale hotel e operatori italiani incontrano i migliori buyer. Due i principali obiettivi dei seller: diversificare l’offerta e internazionalizzare le presenze. Come? I territori e le regioni italiane, fra cui anche la Basilicata, stanno lavorando su un’offerta turistica sempre più ampia e che punta, oltre che sugli aspetti culturali e balneari, su attività outdoor e sul food & wine.
Dal punto di vista organizzativo, i partecipanti possono contare su un innovativo sistema di appuntamenti che, grazie a un sofisticato algoritmo, calcola il perfect match tra domanda e offerta.
Ricca l’agenda dei quattro operatori turistici lucani con 20 appuntamenti al giorno.
Oltre 160 i buyer provenienti da Olanda, Gran Bretagna, Norvegia, Danimarca, Finlandia, Spagna, Svezia, Belgio, Germania, Canada, Stati Uniti, Emirati Arabi, Polonia, Israele e Italia.

Da Sestri Levante la Regione e l’Apt si trasferiranno a Bologna per partecipare alla seconda edizione della fiera del cicloturismo in programma nei giorni 1 e 2 aprile presso lo Spazio DumBo. La Basilicata sarà presente con le sue offerte in un’area espositiva di 20 mq circa.
Attesi circa 150 espositori e sono previsti una cinquantina di eventi, tra cui presentazioni informative e racconti di storie di viaggi.
All’interno dell’evento fieristico, l’APT Basilicata il primo aprile, alle ore 17, terrà una conferenza dal titolo: “Basilicata in bici: nuovi orizzonti da scoprire” con la partecipazione del ciclista professionista lucano Domenico Pozzovivo e del direttore generale di Apt Basilicata, Antonio Nicoletti.

Intanto in questi giorni, ospite dell’Enit e accompagnato dall’Apt, è in giro per la Basilicata un influencer / blogger tedesco per raccontare la nostra regione attraverso foto e post sui suoi canali social.
  

48 NUOVE ASSUNZIONI AL CROB DI RIONERO IN VULTURE

Il Crob di Rionero in Vulture assumerà 48 unità lavorative nel triennio 2023-2025. Ad annunciarlo - in una nota -  è il Commissario straordinario, Sabrina Pulvirenti, che qualche giorno fa ha firmato una delibera per integrare e potenziare il piano triennale del fabbisogno del personale di ricerca. In particolare è prevista l'assunzione di 15 ricercatori sanitari categoria D e 5 collaboratori professionali di ricerca sanitaria (Cat. D) da impiegare a tempo indeterminato. A questi si aggiungono 25 ricercatori sanitari, categoria D, e 3 collaboratori professionali di ricerca sanitaria (sempre di cat. D), tutti a tempo a tempo determinato. Il personale a tempo indeterminato sarà assunto in maniera scaglionata a partire dal 2023 e fino al 2025.
“Adempiendo a quanto previsto dalla normativa sul riordino degli IRCCS – afferma il Commissario, Sabrina Pulvirenti- il personale sarà destinato alla Direzione Scientifica ed ai laboratori di ricerca e sarà assunto mediante procedure concorsuali espletate direttamente dal Crob, attesa la peculiarità che riveste l’acquisizione di risorse umane finalizzate al rafforzamento dell’attività scientifica che costituisce una priorità di questo Istituto”.
Le risorse per il reclutamento del personale a tempo determinato sono state assegnate dal Ministero della Salute e già disponibili. Mentre per il personale a tempo indeterminato il Crob procederà al reclutamento solo a seguito dell’approvazione del provvedimento da parte della Regione Basilicata, con l’onere economico gravante sui fondi del sistema sanitario regionale.
  

Presentato volume “Basilicata. Un racconto d’arte contemporanea”

"Questo libro è un invito alla scoperta di luoghi in cui arte e paesaggio si compongono in un’armonia sorprendente; un invito al viaggio, alla ricerca di emozioni custodite nel cuore di una delle regioni più accoglienti del mondo. Non un itinerario, ma un territorio da scoprire inseguendo sensazioni e sentimenti, sulle tracce dello spirito profondo di una regione dal cuore segreto, che si manifesta senza ostentazione, che si offre senza perdersi". Lo ha detto il direttore generale di Apt Basilicata Antonio Nicoletti, che ieri nella sala conferenze della prestigiosa Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea ha presentato il volume dal titolo "Basilicata. Un racconto d’arte contemporanea" di Antonello Tolve, pubblicato da Silvana Editoriale.
Il volume racconta uno dei possibili viaggi alla scoperta di un territorio che ha la capacità di reinventarsi continuamente, non solo da una latitudine territoriale, ma anche nel campo delle arti contemporanee. Muovendo dai quattro musei, il Mig, Museo internazionale della Grafica, a Castronuovo Sant’Andrea, il Mam, Museo Aiello, a Moliterno, il MuA, Museo ad Aliano, e Il museo intitolato a Sinisgalli, a Montemurro, si offre in questa pubblicazione un compatto itinerario creativo, con opere di artisti nati in Basilicata e di molti altri che vi hanno lavorato immergendosi nel paesaggio, in un ambiente vitale che può essere compreso soltanto all’interno del suo mondo e della sua storia.
“Quando scendiamo verso il Sud, dopo Potenza, dove i versi pascoli contrastano con le gialle distese di grano ci rendiamo conto che l’opera d’arte è davvero il frutto di un milieu (…). Ma non possiamo non renderci conto, poi di essere in un locus amoenus, in una terra da scoprire, in un contesto dove natura e cultura si incontrano, in uno scenario dove il circuito dell’arte contemporanea ha una forza che lascia ancora sperare”, afferma Antonello Tolve, nell’introduzione al volume.
Alla presentazione sono intervenuti i rappresentanti dei quattro musei, Giuseppe Appella Storico e critico d’arte, Polo museale di Castronuovo Sant'Andrea, Gabriella Naddeo, MAM- Musei Aiello Moliterno, Luigi De Lorenzo Presidente MuA - Musei Aliano, Domenico SammartinoPresidente Fondazione Leonardo Sinisgalli, il sindaco di Montemurro, Senatro Di Leo, il prof. Giampaolo D'Andrea, e Filippo Martino, presidente dell'associazione Lucani a Roma.
Le conclusioni sono state affidate a Giampiero Perri, consigliere scientifico del presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi: "Il Piano strategico regionale, con riferimento alla cultura ed al turismo, individua tra i più importanti obiettivi quello di creare ecosistemi, ossia modelli integrati dove tutti gli attori, istituzioni Museali, scuole , mondo della ricerca, enti locali, diocesi, comunicatori etc , cooperino per la messa a punto di più avanzati modelli di tutela, valorizzazione e gestione del nostro patrimonio culturale". 

NEL GIARDINO DELL’ASM ULIVO PER SENSIBILIZZARE A SINDROME DOWN

Tanti sorrisi “appesi” simbolicamente, ieri, all’albero di ulivo nel giardino dell’Azienda Sanitaria Locale di Matera per celebrare la Giornata mondiale della Sindrome di Down. I protagonisti del pomeriggio dal titolo “Il sorriso insieme a voi” sono stati i ragazzi della cooperativa Oltre l’arte e dell'Associazione italiana persone Down che hanno adottato l’albero di ulivo come simbolo per tenere sempre viva l’attenzione verso la sindrome in un processo che conduce ad una società inclusiva.
“Non dobbiamo lasciare indietro nessuno -ha dichiarato il Direttore Sanitario dell'ASM, Giuseppe Magno- e non dobbiamo derubricare questo evento ad una giornata di festa. Si tratta invece di un appuntamento importante che a tutti i livelli deve aumentare l’attenzione e la sensibilità nei riguardi di particolari condizioni come quella della sindrome di down. In modo tale da rendere dei servizi maggiori e facilitare la vita di questi ragazzi, per quanto attiene la loro condizione. Come ASM grazie alla sensibilità dell’Assessore regionale alla Salute e Politiche della Persona, Francesco Fanelli, e del nostro Direttore generale, Sabrina Pulvirenti, abbiamo colto l’occasione per dedicare un ulivo, albero evocativo, sempre verde e simbolo di pace, alla sindrome di Down grazie alla partecipazione gioiosa di questi splendidi ragazzi”.
Dopo aver affidato i sorrisi all’albero di ulivo, i ragazzi hanno fatto una visita odontoiatrica gratuita ed hanno ricevuto un kit da viaggio per la pulizia dei denti. Nell’occasione l’ASM ha annunciato l’istituzione di due consulenze dentistiche al mese, dedicate esclusivamente ai i ragazzi down. Il primo e il terzo giovedì del mese le persone down potranno prenotare una visita chiamando semplicemente l’ambulatorio dentistico dell’ASM di via Montescaglioso.
“Quello intrapreso – afferma il Direttore Generale, Sabrina Pulvirenti - è un percorso che si costruisce ogni giorno e che richiede l’impegno convinto di tutti. Dalla sanità alla scuola, dal lavoro, al volontariato, nei luoghi che viviamo quotidianamente, l’invito è ad impegnarci tutti perché ciascuno possa pienamente vedersi riconosciuto in quanto essere umano ed essere parte attiva della nostra comunità. Un gioco di squadra necessario, in cui ogni attore, per la propria competenza, è chiamato ad accompagnare le persone con sindrome di down nel proprio cammino di vita autonoma”.
  

AQL, STUDENTI DI POLICORO IN VISITA ALLE SORGENTI DEL FRIDA

Gli studenti del Liceo quadriennale della transizione ecologica e digitale di Policoro in visita alle sorgenti del Frida, in territorio di San Severino Lucano. Un'iniziativa organizzata in collaborazione con Acquedotto Lucano, finalizzata alla raccolta di dati sulla filiera idropotabile, dei gradi di controllo e della sicurezza, e che rientra nell'ambito della “Learning Week” nel corso della quale, nei giorni scorsi, gli studenti lucani si sono confrontati con le altre scuole italiane. “E' stata un’occasione particolarmente significativa – ha spiegato la dirigente scolastica, Giovanna Tarantino - poiché è stata proposta ai nostri studenti, che in una settimana di approfondimento immersivo avevano potuto studiare la risorse acqua in tanti suoi aspetti”.
Quello della transizione ecologica e digitale è un nuovo indirizzo liceale dell'Istituto di istruzione superiore “Enrico Fermi” di Policoro. “E' un liceo sperimentale sul quale stiamo investendo molto – aggiunge la dirigente scolastica -siamo inseriti in una rete di 28 scuole italiane coordinate dal consorzio di imprese Elis e stiamo operando con una didattica innovativa ed esperienze di grande impatto come quella di oggi, che accrescono la loro consapevolezza sul territorio. Tema della 'Learning' week è stata l’acqua, una risorsa straordinaria di cui non sempre ne comprendiamo il valore, mentre è davvero l’oro blu della Basilicata”. Per un'intera mattinata i ragazzi hanno potuto osservare il processo della risorsa idrica dalla sorgente al rubinetto, verificando come le caratteristiche organolettiche dell’acqua rimangano intatte nel percorso. “ Hanno potuto comprendere, in questo modo, come sia consigliabile bere direttamente l’acqua dal rubinetto piuttosto che acquistarla. Come scuola, perciò, siamo intenzionati – ha concluso la dirigente scolastica - a far analizzare e certificare a breve anche la qualità dell’acqua erogata dai rubinetti del nostro istituto”.
L'iniziativa ha ricevuto il plauso dell'amministratore unico di Acquedotto Lucano, Alfonso Andretta. “ Si tratta di iniziative fondamentali perché così educhiamo fin dalla giovane età i nostri cittadini a comprendere l'importanza di questo bene primario, ad impararne l'uso corretto e il risparmio”.

  

Malattie della cute, l’11 marzo a Matera incontro scientifico

Il trattamento sulla gestione multidisciplinare del melanoma cutaneo sarà al centro dell’incontro scientifico che si terrà sabato 11 marzo a partire dalle ore 9.15 nella sala convegni dell’Hotel San Domenico di Matera. Si tratta di uno dei primi incontri che vedrà al centro la collaborazione tra le strutture sanitarie lucane su temi di rilievo per la salute dei cittadini, nell’ottica di sviluppo della rete oncologica di Basilicata e della valorizzazione delle migliori professionalità del territorio.

Il melanoma cutaneo è un tumore della pelle spesso molto aggressivo che si sviluppa dai melanociti, le cellule che producono la melanina, il pigmento che dà alla cute la sua colorazione. Il melanoma rappresenta il 5% di tutti i tumori della pelle, ma è il terzo tumore maligno più frequente in entrambi i sessi, nella popolazione di età inferiore ai 50 anni.

Al convegno prenderanno parte professionisti lucani, che lavorano nelle più importanti strutture sanitarie della Basilicata. L’incontro sarà aperto con i saluti istituzionali del direttore generale dell’ASM dott.ssa Sabrina Pulvirenti, del direttore sanitario dell’ASM dott. Giuseppe Magno e dal presidente dell’Ordine dei medici di Matera dott. Francesco Dimona, alla presenza dell’assessore alla Salute della regione Basilicata avv. Francesco Fanelli e dell’Arcivescovo di Matera-Irsina, Sua eccellenza Mons. Antonio Giuseppe Caiazzo.

L’evento è suddiviso in due sessioni durante le quali saranno discussi i problemi legati alla diagnosi del melanoma, dalla diagnostica non invasiva in dermatologia, alla diagnosi istopatologica e l’importanza della valutazione immunoistochimica del PDL1, fino al trattamento chirurgico del melanoma, alla terapia adiuvante e al trattamento delle forme metastatiche con un focus sul ruolo della radioterapia e dell’elettrochemioterapia. Verrà anche illustrato l’utilizzo delle apparecchiature più avanzate nel campo della prevenzione e della diagnosi dei tumori cutanei quali la videodermatoscopia in epiluminescenza e la microscopia confocale, di cui l’Irccs Crob si è dotato nell’ambito dello sviluppo della Skin Cancer Unit. Nel corso delle due sezioni saranno analizzati diversi casi clinici di pazienti con melanoma.