Prevenzione tumori, programma screening multidisciplinare Asm

Secondo i dati forniti dall’Associazione Italiana Registri Tumori (AIRTUM) e l’Associazione Italiana di Oncologia Medica (AIOM) per l’anno 2020, in Italia sono stati diagnosticati 55.000 nuovi casi di carcinoma alla mammella e 5.200 nuovi casi di carcinoma ovarico. Il tumore alla mammella risulta essere il più frequentemente diagnosticato (30%) nelle donne ed il secondo (15%) nell’intera popolazione. Anche gli uomini con mutazioni BRCA1/2 sono esposti ad un rischio aumentato di sviluppare il tumore alla mammella (l’ISTAT ha stimato 500 nuovi casi nel 2016). Gli uomini e le donne portatori di mutazioni a livello dei geni BRCA1 o BRCA2 sono esposti ad un rischio leggermente aumentato di sviluppare altre forme tumorali, come il cancro del pancreas, della prostata.

La possibilità di effettuare periodicamente esami specifici ha permesso di identificare precocemente la patologia, riducendo nettamente la mortalità: si stima, infatti, che oltre l’85% delle donne con diagnosi di tumore mammario superino la malattia effettuando i giusti trattamenti chirurgici e farmacologici. Tali risultati sono resi possibili dalla diagnosi precoce della neoplasia grazie ai programmi di screening, avviati già da molti anni nella nostra Regione, e alla sensibilizzazione della popolazione femminile ad effettuare i controlli senologici.

Per questi motivi l’ASM ha attuato un programma di screening multidisciplinare atto a garantire l’intero percorso di prevenzione, diagnosi ed eventuale cura attivando varie prestazioni erogate dal gruppo multidisciplinare presente in ASM presso l’ospedale Madonna delle Grazie di Matera:

Per eseguire le prestazioni presso la UOSD di “Senologia Diagnostica” è possibile prenotare al numero verde 800814814, la visita senologica seguendo i seguenti parametri:
a. Sotto i 40 anni: con impegnativa del medico di medicina generale per visita senologica + ecografia mammaria bilaterale.
b. Sopra i 40 anni: con impegnativa del medico di medicina generale per visita senologica + ecografia mammaria bilaterale + mammografia bilaterale (sempre secondo indicazione dello specialista).
c. Follo up delle pazienti già operate per tumore della mammella (secondo indicazione dello specialista senologo).
d. Screening regionale dai 45 anni ai 74 anni con mammografia con cadenza annuale e/o bi annuale.
e. Procedure interventistiche eco-guidate e stereotassiche.

Si ricorda che tutti i controlli d’urgenza, vengono concordati e programmati direttamente con il servizio di senologia telefonando al numero 0835-253139, insieme ad eventuali approfondimenti diagnostici. In caso di accertata neoplasia mammaria viene attivato il team multidisciplinare.

 

Alsia, a Francavilla la Giornata della Agrobiodiversità

Una mostra sui Pat, i prodotti agroalimentari tradizionali della Basilicata, la presentazione del “II Itinerario della biodiversità agricola e alimentare del Pollino-Lagonegrese” e l’assegnazione del “Premio <Enzo Laganà> per il migliore agricoltore-custode del 2021”: saranno questi gli elementi salienti della XIV Giornata della Agrobiodiversità della Basilicata, prevista per giovedì 16 dicembre 2021 a Francavilla in Sinni (PZ).
L’evento, realizzato nell’ambito del Progetto ValoBioBas di cui al Decreto n. 9372645 dell’11.12.2020 del MIPAAF (Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali), è organizzato dall’ALSIA, l’Agenzia Lucana di Sviluppo e di Innovazione in Agricoltura, d’intesa con la Direzione Generale delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali della Regione Basilicata, con l’Ente Parco Nazionale del Pollino, con la “Comunità del Cibo e della Biodiversità di interesse agricolo e alimentare del Pollino-Lagonegrese”, con l’associazione degli agricoltori-custodi “Vavilov”, con il GAL “La Cittadella del Sapere” e con l’UNPLI di Basilicata.
“Un appuntamento oramai consolidato per l’Agenzia – ha commentato il direttore dell’ALSIA, Aniello Crescenzi – quello della Giornata regionale della agrobiodiversità, per un confronto tra i soggetti che a vario titolo partecipano alla crescita di questo comparto trainante per il territorio lucano e per fare il punto sullo stato dell’arte. Come abbiamo avuto modo di vedere dal recente Meeting annuale organizzato dall’ALSIA e allargato anche alle altre Agenzie regionali che operano in altre regioni – ha aggiunto Crescenzi – grazie al lavoro portato avanti da oltre 15 anni dalla nostra Agenzia, in tema di tutela e valorizzazione dell’agrobiodiversità la Basilicata rappresenta una best practice a livello nazionale. E questo grazie soprattutto al grande coinvolgimento non solo delle istituzioni locali, ma anche delle popolazioni che presidiano il territorio specie nelle aree interne, e del lavoro instancabile e appassionato degli agricoltori-custodi”.
Ad aprire la Giornata di Francavilla, alle ore 10:00, la mostra sui PAT. Nel pomeriggio, con inizio alle ore 16:00, si svolgerà il seminario di studio nel corso del quale sarà presentato il “II Itinerario della biodiversità agricola e alimentare del Pollino-Lagonegrese”, che questa volta coinvolge non solo i produttori ma anche altri soggetti tra i quali i trasformatori, i ristoratori, le scuole e le Pro Loco, proponendo una prospettiva molto più ampia per la valorizzazione del territorio lucano.
In chiusura di giornata, verrà assegnato il Premio annuale “Enzo Laganà” indetto dall’ALSIA per il “miglior agricoltore custode per la conservazione ed il miglioramento dell’agrobiodiversità all’interno della Regione Basilicata”. Il Premio, giunto alla XI edizione, è intitolato a Enzo Laganà, funzionario ALSIA e giornalista scomparso da alcuni anni, molto impegnato nelle attività di comunicazione e divulgazione dell’Agenzia. Al vincitore andrà un rimborso spese di 400 euro, “da utilizzarsi per il mantenimento e il miglioramento della biodiversità nel settore frutticolo, orticolo e cerealicolo all’interno della propria azienda, nonché una rappresentazione artigianale del logo dell’Associazione Vavilov da custodire per un anno e passare come testimone al nuovo agricoltore custode dell’anno successivo”.