Serra Rifusa, Rosa: “Spetta al Comune il piano di caratterizzazion

“Da notizie di stampa apprendo che l’amministrazione comunale di Matera attenderebbe da tre mesi una risposta dagli uffici della Regione Basilicata sul piano di caratterizzazione dell’area interessata ai lavori per il Parco integrato di Serra Rifusa. In realtà questa risposta è già arrivata, da ultimo con una nota del 3 gennaio scorso, nella quale vengono richiamati tutti i riferimenti di legge e viene chiarito che spetta al Comune di Matera, quale proprietario dell’area oggetto di abbandono di rifiuti, il compito di procedere all’immediata rimozione e allo smaltimento dei rifiuti che sono stati abbandonati. Il Comune deve inoltre svolgere nelle aree interessate un’indagine preliminare, non soggetta ad alcun procedimento di preventiva approvazione, e, nel caso in cui non si riscontri il superamento delle concentrazioni soglia di contaminazione (CSC), il procedimento di notifica si conclude con l’autocertificazione, fatte salve le attività di verifica e controllo da parte della Provincia di Matera. Nel caso in cui le indagini preliminari dovessero accertare il superamento delle CSC, anche per un solo parametro, il Comune di Matera dovrà predisporre il piano di caratterizzazione. I nostri uffici sono a disposizione per ogni utile chiarimento”.

È quanto afferma l’assessore all’Ambiente della Regione Basilicata Gianni Rosa, in riferimento alle notizie pubblicate oggi dalla stampa locale.

“I colori delle stagioni, l’Inverno 2022”, al via domenica 16/1

Cambio di stagione: dai meravigliosi, variegati e caldi colori dell’autunno si entra nella magia della luce, delle montagne e della neve nell’inverno lucano. Nuovi paesaggi, percorsi e storie della Basilicata, ‘terra da scoprire’ e da visitare in ogni momento dell’anno.
l primo dei nuovi 4 appuntamenti con il tour “Inverno 2022” del programma di iniziative “I colori delle stagioni”, promosso dal Dipartimento Ambiente della Regione Basilicata in collaborazione con l’Apt, i Parchi, gli enti e le associazioni, è fissato per domenica 16 gennaio. Dalle 9,30 le guide e i narratori accompagneranno gli ospiti nella passeggiata all’interno della Riserva naturale regionale “Abetina di Laurenzana”. Oltre ad ammirare i magnifici esemplari di alberi, in un percorso ricco di flora, fauna, corsi d’acqua, profumi e storie, i gruppi di visitatori saranno anche allietati dalla degustazione dei prodotti tipici locali.
Il secondo appuntamento con l’ambiente lucano e i suoi colori dell’Inverno 2022 è per domenica 6 febbraio: in programma, dalle 9,30, “La Ciaspolata sulle tracce del lupo” a Viggianello, con narrazione, scoperte naturalistiche, storia e degustazioni di prodotti tipici locali nel Parco nazionale del Pollino, la più grande area protetta di nuova istituzione in Italia.
“La veste invernale della Faggeta - Lagonegro” è il titolo della terza tappa del tour passeggiata-narrazione-degustazione dei prodotti tipici che si svolgerà domenica 20 febbraio a partire dalle 9,30.
“Il Lago d’inverno”, infine, è l’evento escursionistico che chiuderà, domenica 6 marzo, il programma dedicato alla scoperta della Basilicata durante la stagione fredda. I visitatori conosceranno le bellezze della Riserva di San Giuliano: il grande lago artificiale habitat, tra le altre, di molte specie di uccelli rapaci e di pesci, sulle cui sponde furono rinvenuti nel 2006 i resti della balenottera “Giuliana”, cetaceo del Pleistocene.
“Dopo il successo riscosso con le iniziative sviluppate in autunno, nei mesi di ottobre e novembre 2021 – dichiara Gianni Rosa, assessore all’Ambiente della Regione Basilicata – ripartiamo con maggiore entusiasmo nel tour alla scoperta dei colori della stagione invernale lucana. Iniziativa che si inserisce nel brand Ambiente Basilicata, con l’obiettivo far conoscere, ai visitatori, durante tutto l’anno, le innumerevoli bellezze naturali, storiche, paesaggistiche, presenti sul vasto e antico territorio lucano”.

  

Rosa: “Anche dai rifiuti può nascere la solidarietà”

“Anche un rifiuto, se ben utilizzato, può diventare uno strumento di solidarietà. Ringrazio i volontari coordinati da suor Rosa, che con il loro impegno hanno ridato vita a materiali destinati altrimenti alla spazzatura, dimostrando con il loro gesto che attraverso il comportamento virtuoso delle persone è possibile tutelare l’ambiente, ridurre in maniera drastica la produzione di rifiuti e trasformarli in altri materiali, a volte utili anche per un gesto di solidarietà”. Lo ha detto l’assessore regionale all’Ambiente Gianni Rosa, che oggi a Ripacandida ha partecipato all’evento conclusivo del progetto di economia circolare dal titolo “Il rifiuto torna in vita per salvare la vita” promosso dall’Egrib in collaborazione con la Regione Basilicata.

Nel corso della manifestazione Rosa ha consegnato alla presidente dell’Unicef Basilicata Angela Granata il ricavato (circa mille euro) della vendita delle bambole pigotte realizzate nei mesi scorsi da un gruppo di volontari con materiali sottratti alla pattumiera opportunamente igienizzati, lavati e lavorati. Con questi fondi l’Unicef acquisterà 51 kit salvavita che saranno destinati ai bambini bisognosi.

“Un piccolo gesto di solidarietà che ha però un altro valore simbolico – ha detto Rosa -. Attraverso il recupero e la trasformazione di quanto destinato a divenire rifiuto, grazie alla preziosa collaborazione delle Suore Missionarie di Gesù Bambino coordinate da Suor Rosa e dai Volontari del Comune di Ripacandida con la collaborazione dell’Amministrazione comunale di Ripacandida, si è svolta una magnifica attività di realizzazione di Pigotte, create con materiali di risulta lavorati dalle splendide ‘mani di fata’ del gruppo di volontari ha reso possibile un’azione di grande tutela ambientale e, nello stesso tempo di grandissima solidarietà”.

“Per difendere l’ambiente – ha detto l’amministratore unico dell’Egrib Canio Santarsiero – è necessario per noi tutti partire da piccole azioni quotidiane ed attuare comportamenti positivi per il bene della collettività. Fare la raccolta differenziata, non sprecare cibo, rispettare l’ambiente, riciclare oggetti che potrebbero diventare rifiuti, rispettare gli altri, imparando la solidarietà e la collaborazione: questa è l’arma per difendere il nostro pianeta, per difendere la sopravvivenza dell’uomo e garantire un futuro alle nuove generazioni. Il modo migliore per predire il futuro è costruirlo”.

“Con il marchio ‘Ambiente Basilicata’ – ha concluso Rosa – intendiamo caratterizzare l’azione incessante del governo regionale e degli enti preposti, a partire dall’Egrib, per la tutela e la valorizzazione dell’ambiente in Basilicata. Al centro di questa azione di tutela ambientale ci sono naturalmente anche la corretta gestione, il recupero e il riuso dei rifiuti, che possono migliorare la vita dei cittadini e preservare la salute e l’ambiente”.

Rosa: mobilità sostenibile e sharing mobility nelle aree protette

Realizzare servizi di mobilità sostenibile e sharing mobility nelle aree della rete ecologica regionale. La Giunta regionale, su proposta dell’assessore all’Ambiente ed Energia, Gianni Rosa, ha approvato un avviso pubblico rivolto ai Parchi, agli enti gestori delle aree protette e dei Siti Rete Natura 2000 e ai Comuni rientranti nelle convenzioni e nel protocollo per l’applicazione delle misure di tutela e della gestione degli stessi Siti. L’avviso è stato pubblicato sul Bollettino ufficiale numero 86 del 16 dicembre 2021, insieme al formulario per l’istanza di candidatura e allo schema di accordo di programma. La copertura finanziaria è pari a un milione di euro.

“Spostarsi nelle aree a grande valenza naturalistica ma preservando l’ambiente dalle fonti di inquinamento legate alla mobilità. Diamo agli enti locali che operano all’interno di questi siti – afferma l’assessore Rosa – la possibilità di creare delle strutture e incentivare modalità di viaggio che minimizzino gli impatti ambientali. Penso alla possibilità di usare nei parchi auto elettriche o ad altri mezzi di trasporto a favore di una mobilità sostenibile, uno degli obiettivi della giunta Bardi. Un altro passo avanti rispetto alla transizione ecologica, con la visione della tutela delle nostre bellezze naturali. Iniziamo a coltivare una nuova cultura della mobilità”.  

Il rifiuto torna in vita per salvare la vita, evento a Ripacandida

“Il rifiuto torna in vita per salvare la vita” è il titolo dell’evento che avrà luogo domani, martedì 4 gennaio 2022, alle ore 10,00, nel Santuario di San Donato a Ripacandida.

A conclusione di un progetto dell’Egrib, coordinato dal Dipartimento Ambiente della Regione Basilicata con il brend “Ambiente Basilicata” in collaborazione con il Comune di Ripacandida e le suore del Convento di San Donato, sarà donato all’Unicef il ricavato della vendita delle bambole pigotte realizzate nei mesi scorsi da un gruppo di volontari con materiali sottratti alla pattumiera opportunamente igienizzati, lavati e lavorati.

All’incontro saranno presenti l’assessore regionale all’Ambiente Gianni Rosa, il sindaco di Ripacandida Giuseppe Sarcuno, l’amministratore unico dell’Egrib Canio Santarsiero e la presidente dell’Unicef Basilicata Angela Granata.