Il Consorzio industriale di Matera incontra le imprese

Si avvia domani 29 marzo, il progetto “Il Consorzio incontra le imprese" promosso e organizzato dal Consorzio per lo sviluppo Industriale della Provincia di Matera.

“Si tratta di una serie di incontri – è scritto in un comunicato dell’ente - per ascoltare le esigenze delle imprese direttamente nel luogo dove operano. La nuova modalità ‘rivoluzionaria’ per il mondo della pubblica amministrazione prevede degli incontri programmati nelle diverse aziende della zona industriale di La Martella, Jesce e Valbasento”.

A guidare il team che domani incontrerà gli imprenditori in tre aziende della Val Basento, sarà l’amministratore unico del Consorzio, Rocco Fuina.

“A differenza del passato - afferma Fuina- non è più l'azienda a rivolgersi all’Ente quando si palesa una necessità, ma è l’Ente che visita le aziende per instaurare un nuovo rapporto teso a registrare le esigenze degli imprenditori per trovare la soluzione più rapida e percorribile. In questo momento di crisi, in cui i prezzi dell’energia, delle materie prime, e dei trasporti sono schizzati alle stelle, è d’obbligo far sentire la presenza delle istituzioni all’interno del mondo produttivo per mettere a punto soluzioni efficaci. Ascoltare le criticità del settore industriale per migliorare il sistema è l’obiettivo che ci siamo prefissati. La pandemia ha rallentato quanto già iniziato non appena insediatomi. Da domani però, entrerò come prima in tutte le aziende del mio comprensorio per valutare di persona quali sono le problematiche o i punti di eccellenza”.

Dunque – prosegue la nota del Consorzio industriale - niente carte bollate o complessi iter burocratici da espletare: per far sentire la propria voce gli imprenditori potranno dialogare direttamente con i vertici del Consorzio durante questi incontri che serviranno a comprendere in tempo reale quello che accade in azienda perché il Consorzio possa mettere in campo le azioni più efficaci.

“E’ un nuovo approccio - conclude Fuina - che assieme agli strumenti di comunicazione messi in campo dal CSI nell'ultimo periodo, come la rivista Matera Industria e Territorio e le guide ai finanziamenti, favorisce il confronto con le imprese e la loro crescita”. 

Alsia annuncia incontro su potatura olivo e difesa fitosanitaria

Si terrà il 31 marzo 2022 a Garaguso scalo, alle ore 9:00, nell’Azienda agricola - Istituto Professionale Agrario - Agribiotech dell’Istituto d'Istruzione Superiore “Carlo Levi” di Tricarico, l’incontro tecnico-dimostrativo su “Potatura dell’olivo e tecniche di difesa fitosanitaria di produzione integrata e produzione biologica”.
Lo fa sapere con una nota l’Alsia.
Nel corso dell’incontro, organizzato dall’Istituto “Carlo Levi” tricaricese in collaborazione con l’ALSIA, l’Agenzia Lucana di Sviluppo e di Innovazione in Agricoltura, le attività dimostrative saranno svolte da tecnici esperti dell’Agenzia e da docenti dell’Agribiotech.
“L’incontro formativo – ha dichiarato Nicola Vallinoto, docente dell’Agribiotech - è stato organizzato nell’ambito delle azioni del progetto PCTO (Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento), ex alternanza scuola-lavoro, per le classi terza, quarta e quinta, come previsto nell’ambito dell’offerta formativa dell’Istituto. Soprattutto in un’azienda “biologica” come quella del nostro Istituto – ha aggiunto Vallinoto – oggi la conduzione agronomica sostenibile delle tecniche agronomiche e della difesa fitosanitaria è indispensabile per ottenere la produzione di olive da destinare alla trasformazione. Il rispetto della sostenibilità ambientale, economica e sociale oggi è fondamentale nella filiera olivicola, e deve cominciare proprio dalla fase di produzione”.
“Il nostro istituto ha già un ruolo cardine nel territorio del Medio Basento – ha commentato il dirigente dell’Istituto “Carlo Levi”, Lorenzo Santandrea - e intende essere sempre più protagonista del territorio preparando gli studenti a svolgere compiti di rilievo nell’imprenditoria agricola sia in modo diretto, attraverso la conduzione di aziende agricole e agroalimentari, che indiretto, come consulenti nelle diverse filiere agroalimentari. A tal proposito – ha aggiunto - uno degli obiettivi da perseguire nei prossimi anni è la costituzione di un ITS (Istituto tecnico Superiore) nel settore agroalimentare”.
“Abbiamo sempre promosso, incentivato e sostenuto il coinvolgimento delle scuole nelle diverse iniziative agroambientali progettate e realizzate in Basilicata - ha affermato Aniello Crescenzi, direttore dell’ALSIA. Realizzare sinergie tra gli Istituti agrari e l’ALSIA – ha spiegato - genera sicuramente un effetto moltiplicatore sulla formazione dei futuri tecnici, perché amplifica il ruolo che la scuola svolge sul territorio con gli operatori del settore. Con diverse scuole, ad esempio, sono in corso importanti iniziative per la tutela e la valorizzazione della biodiversità agricola e alimentare e delle produzioni agroalimentari tradizionali, anche mediante lo sviluppo e il consolidamento di itinerari che vedono il coinvolgimento di altre istituzioni nonché degli operatori privati”.