Parco Gallipoli Cognato, Latronico incontra i sindaci
L’assessore regionale all’Ambiente, Cosimo Latronico ha incontrato ieri il presidente del Parco Gallipoli Cognato nonché sindaco di Accettura, Alfonso Vespe, e i sindaci di Castemezzano e di Pietrapertosa, Nicola Valluzzi e Maria Cavuoti, Comuni che ricadono nell’area del Parco. Presente il direttore generale del Dipartimento, Roberto Tricomi.
Nell’incontro, che ha permesso di fare una valutazione generale della situazione, Latronico ha sottolineato la grande attenzione del Dipartimento verso il Parco, a partire dalla ricostituzione degli Organi. “E’ interesse della Regione – ha ribadito l’assessore - che il rinnovo dei vertici avvenga celermente, in modo da permettere alla Comunità di realizzare i propri piani agevolmente”.
Per la nomina del nuovo presidente il Consiglio regionale ha emanato l’avviso, pubblicato il 26 luglio. Da tale data, ci sono trenta giorni di tempo per inviare le candidature, dopo tale termine l’assemblea potrà procedere all’elezione. La Comunità del Parco, inoltre, ha presentato una lista di candidati alla presidenza della Giunta regionale per l’elezione del Consiglio direttivo. Attualmente le funzioni di presidente sono svolte in regime di prorogatio (per i prossimi 45 giorni) dal commissario Rocco Marotta, incaricato a suo tempo dal governo regionale. Latronico ha ringraziato “tutti i sindaci per la loro pronta collaborazione e il commissario Marotta per l’impegno profuso”.
Nell’incontro si è convenuto di procedere insieme a sbloccare le risorse finanziarie del valore di circa 300mila euro, ferme da anni, destinate a reclutare personale per la guardia dei Parchi. La carenza di personale rallenta l’istruttoria di molte pratiche con conseguenze negative sull’operatività generale dell’Ente. Ancora, è stata valutata la possibilità di emendare la legge istitutiva che finalizza i fondi a disposizione e che ha la nota dolente di obiettivi molto stringenti, in modo da renderla più flessibile alle esigenze dei Parchi.
Questo potrebbe permettere di acquisire maggiori competenze, utili alla vita del Parco.
Al momento, su iniziativa del Dipartimento Ambiente, la giunta regionale ha attivato una convenzione per garantire un supporto amministrativo alle attività del Parco e tentare così di superare la fase di stasi burocratica.