Alsia, incontro a Pignola su PAC 2023-2027

Si terrà martedì 24 gennaio 2023, dalle ore 9.00, presso l’Hotel Giubileo in località Rifreddo di Pignola (PZ), il convegno “Il sistema della Conoscenza e dell’Innovazione nella nuova PAC 2023-2027. Opportunità e sfide per la competitività del comparto agricolo della Basilicata”, organizzato dall’Agenzia lucana di sviluppo e innovazione in agricoltura (ALSIA), in collaborazione con la Regione Basilicata e il Consiglio per la ricerca in agricoltura e l'analisi dell'economia agraria (CREA), media partner L’Informatore Agrario.
È quanto si legge in una nota dell’Alsia.
La nuova PAC 2023-2027 attribuisce un ruolo centrale al “sistema della conoscenza e dell’innovazione in agricoltura” (AKIS, ovvero Agriculture Knowledge and Innovation Systems) che definisce come “organizzazione di persone e istituzioni che utilizzano e producono conoscenza e innovazione per l’agricoltura e per i settori correlati”. L’AKIS è considerato con un approccio sistemico e con maggiore interconnessione tra i soggetti coinvolti e gli ambiti di attività (formazione, consulenza, ricerca e trasferimento tecnologico) rispetto a quanto previsto nella precedente programmazione europea.
L’AKIS è considerato quale elemento fondamentale e trasversale per il raggiungimento di tutti gli obiettivi della PAC e, pertanto, diventerà “il perno di un’azione finalizzata a rafforzare il modello interattivo di innovazione quale strumento efficace per promuovere la condivisione delle conoscenze, la digitalizzazione e l’innovazione” (Reg. 2115/2021).
“Nell’imminenza dell’avvio della PAC 2023-2027 – ha dichiarato il Direttore dell’ALSIA, Aniello Crescenzi – con questo convegno abbiamo voluto offrire una visione nazionale e regionale sulla situazione attuale delle diverse componenti del “sistema della conoscenza e dell’innovazione in agricoltura” e contribuire alla pianificazione ed all’organizzazione futura dell’AKIS in Basilicata, stimolando il dibattito e il confronto tra i diversi attori che, a vario titolo, saranno direttamente coinvolti nell’integrazione della ricerca applicata, del trasferimento tecnologico, della formazione e della consulenza in agricoltura”.

Per ulteriori informazioni
https://www.alsia.it/opencms/opencms/News/dettaglio_news/Il-sistema-della-conoscenza-e-dellinnovazione-nella-nuova-PAC-2023-2027-00001/

Per il programma del Convegno
https://www.alsia.it/opencms/export/sites/alsia/.allegati/EVENTI/Locandina-24_1_23.pdf

Per la preiscrizione
https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSdP_0fI86hZVKjfoTl7kyHAi3u4VIHTTtRtQxWQEQb6nolqmg/viewform


  

ASM, APRE A STIGLIANO AMBULATORIO DI MEDICINA INTERNA

Apre il prossimo 19 gennaio l’ambulatorio di Medicina Interna di Stigliano che abbraccia un bacino di utenza di 13mila abitanti. A dirigere la struttura sarà il dottor Gaetano Dentamaro, specialista in medicina interna e direttore della Struttura Complessa di lungodegenza dell’ospedale distrettuale “Salvatore Peragine”di Stigliano. L’ambulatorio sarà aperto, inizialmente, con cadenza settimanale successivamente, gli orari ed il calendario di apertura saranno calibrati sulle effettive esigenze della popolazione di Stigliano e del comprensorio territoriale. Dentamaro ha già programmato per il giorno 16 gennaio un incontro con il sindaco di Stigliano e con la Responsabile del distretto sanitario, Carmela Potenza, per organizzare al meglio l’attività sanitaria. “Intendo incontrare subito anche i medici di famiglia di tutto il comprensorio – ha dichiarato Dentamaro- per recepire direttamente le problematiche più frequenti, da un punto di vista sanitario, in quel territorio”. Il dottor Gaetano Dentamaro, 61 anni, è medico dell’ASM dal 1993, ed è nella pianta organica della Medicina Interna dell’Ospedale “Madonna delle Grazie” di Matera dal 2001. E’ in previsione l’istituzione, nel presidio di Stigliano, anche di un ambulatorio di ecografia, per offrire una rosa di servizi sanitari più completa.
  

La Basilicata torna sulle pagine di Topolino

Da oggi, mercoledi 4 gennaio, è in edicola il numero di Topolino con quattro pagine di redazionale dedicate alla Basilicata e, in particolare, ad alcune fra le sue tradizioni più significative legate alla stagione invernale come quella del Carnevale e delle sue figure più tipiche. In questo numero di Topolino, infatti, è descritta una vera e propria mappa per orientarsi nelle più tipiche tradizioni invernali lucane, da Montescaglioso a San Mauro Forte, a Satriano di Lucania, Teana ecc. Lo rende noto l’APT Basilicata.

Nelle pagine anche la descrizione delle tradizioni lucane ancestrali con il racconto delle tante manifestazioni che caratterizzano queste ricorrenze, uno spazio dedicato alla notte dei Cucibocca di Montescaglioso riconosciuto patrimonio culturale intangibile della Regione Basilicata e ancora un focus sulle diverse maschere che rendono unici i carnevali di Aliano, Tricarico e Cirigliano.

Da mercoledì 11 gennaio, invece, sarà in distribuzione in tutte le edicole d’Italia il numero di Topolino con una nuova avventura ambientata in Basilicata. “Topolino e la notte della civetta” - questo il titolo della storia - vedrà il personaggio più famoso del mondo dei fumetti districarsi fra misteri e leggende ambientate nel Parco Regionale delle chiese rupestri e della Murgia materana e, in particolare, a Montescaglioso.

“Continua la promozione della Basilicata – afferma il direttore generale di Apt Basilicata, Antonio Nicoletti – attraverso strumenti nuovi, come il settimanale Topolino, che con i suoi contenuti è capace di raggiungere diverse fasce di età. Il grandissimo successo del numero 3494, in cui Matera e il parco del Pollino facevano da sfondo alle avventure raccontate in Topolino e il segreto dei Sassi, andato letteralmente a ruba nelle edicole di tutta Italia, ci conferma che la Basilicata e Matera sono luoghi iconici anche per il più ampio pubblico del mondo dei comics. Complimenti agli autori, in primis allo sceneggiatore Francesco Artibani, per aver tradotto gli elementi del nostro territorio e della nostra cultura con l’arte e la simpatia della loro creatività narrativa. Come per il numero precedente, abbiamo chiesto a Panini di rafforzare la distribuzione nelle edicole lucane, convinti che anche questo volume entrerà nel cuore di chi vive questi luoghi e di chi, incuriosito dalla lettura, imparerà qualcosa in più sulla nostra bellissima Basilicata”.



L’ASM COMUNICA NUOVI ORARI APERTURA PUNTI VACCINALI ANTI COVID

L’Azienda Sanitaria locale di Matera comunica i nuovi orari di apertura dei punti vaccinali territoriali per la somministrazione del vaccino anti Covid, in vigore da ieri 2 gennaio.
Il punto vaccinale di Matera sarà aperto il martedì e il giovedì dalle ore 8.00 alle 13.00 presso l'ambulatorio di vaccinazione ubicato nella sede di Via Montescaglioso. Le tendostrutture del Qatar, pertanto, rimarranno chiuse per le somministrazioni dei vaccini.
Il punto vaccinale di Policoro sarà aperto il lunedì dalle 8.00 alle 13.00 presso l'attuale sede di via Moncenisio. Il punto vaccinale di Tinchi sarà aperto il venerdi dalle 8.00 alle 13.00 nella palazzina adiacente al presidio ospedaliero
Per quanto riguarda Tricarico, l'utenza che volesse vaccinarsi dovrà recarsi a Matera nei giorni ed orari sopra indicati presso la sede di Via Montescaglioso, oppure rivolgersi al proprio medico di famiglia, presso la Casa della Salute ubicata all'interno del presidio ospedaliero di Tricarico. Il punto vaccinale di Stigliano sarà aperto il mercoledì dalle 8.00 alle 13.00. Il punto vaccinale è ubicato nella palazzina frontale all'ingresso del pronto soccorso.
L’ASM evidenzia che la nuova organizzazione risulta in linea con le ridottissime somministrazioni e con l'esigenza di accorpamento delle stesse al fine di ottimizzare le dosi e i flaconi di vaccino.
  

BILANCIO ASM MATERA: GERLI REPLICA A VIZZIELLO

"Ho appena appreso che il consigliere regionale Vizziello, in una nota pubblicata sul sito istiruzionale della Regione Basilicata, in relazione al bilancio 2021, approvato in disavanzo il 31 dicembre 2022, dall’Azienda Sanitaria Locale di Matera ha tra l’altro affermato: 'chi ha senso di responsabilità come dire dimostrato dal direttore amministrativo Gerli si dimette'.
Mi preme evidenziare che le mie dimissioni sono state formalizzate in data antecedente all’approvazione del bilancio 2021, per motivi esclusivamente personali e non assolutamente legate a ragioni professionali. Per quanto attiene poi il merito delle questioni affrontate dal consigliere Vizziello mi limito a ribadire, anche in questa sede, la piena condivisione dell’operato del Direttore Generale, Sabrina Pulvirenti, anche con riferimento all'approvato bilancio, tanto che è stato da me sottoscritto senza alcuna riserva". lo dichiara - in una nota diffusa dal Portavoce dell'Azienda sanitaria locale di Matera - Massimiliano Gerli, già Direttore Amministrativo dell'ASM.
 

  

Asm assume 86 unità lavoratove

L’Azienda Sanitaria Locale di Matera ha dato il via libera all’assunzione di nuovo personale sanitario e alla stabilizzazione di quello già in servizio. A darne notizia è il Direttore Generale dell'ASM, Sabrina Pulvirenti, che in questi giorni ha firmato una serie di delibere per il potenziamento delle risorse umane in forza presso le strutture sanitarie di Matera e provincia, attraverso l’assunzione di nuovo personale medico, infermieristico, tecnico ed amministrativo e la stabilizzazione di quello interno, con la stipula di contratti a tempo indeterminato, per un totale di 61 unità. A queste si aggiungono altre 17 unità di personale infermieristico assunto a tempo indeterminato negli ultimi mesi, proveniente dallo scorrimento della graduatoria di mobilità interregionale. Delle 61 unità assunte, 41 derivano dalla procedura di stabilizzazione Covid, mentre 20 sono state assunte con la procedura di immissione in ruolo. L’ASM ha assunto, inoltre, 7 unità di personale amministrativo di livello C e 18 amministrativi di livello D che andranno a migliorare le performance dei servizi sanitari.

“Unica tra le aziende sanitarie lucane, l’ASM ha già espletato tutte le procedure previste per legge – afferma il DG, Pulvirenti -firmando quasi tutti i contratti a tempo indeterminato ed immettendo in ruolo tutti i profili previsti già a partire dal primo gennaio 2023. L’Asm ha pubblicato anche gli avvisi per attivare le collaborazioni con i medici specialisti ambulatoriali (ex sumaisti). L'attivazione di nuove collaborazioni specialistiche ambulatoriali permetterà di incrementare le prestazioni diagnostiche e terapeutiche erogate negli ambulatori e nei laboratori territoriali o ospedalieri”.

Oltre alle procedure di assunzione e stabilizzazione, l’Azienda Sanitaria di Matera ha attivato la Progressione economica orizzontale (PEO) e la Progressione verticale.
“La progressione verticale per i ruoli amministrativi, dopo la valutazione dei titoli posseduti ed acquisiti nell’arco della carriera - conclude il DG, Pulvirenti- rappresenta un importante riconoscimento delle professionalità che favorisce il miglioramento organizzativo e il potenziamento dell’Azienda attraverso la valorizzazione del personale interno”.

“Non posso che esprimere grande soddisfazione –ha commentato l’assessore regionale alla Salute e Politiche della persona, Francesco Fanelli- per le assunzioni e le stabilizzazioni del personale del comparto sanitario in corso di realizzazione. In questo particolare momento storico della sanità, non solo lucana, ma nazionale, abbiamo bisogno di tutte le risorse disponibili, che si rivelano sempre più preziose per l’erogazione dei servizi e che si vanno ad inserire nel globale processo di ammodernamento delle infrastrutture e delle tecnologie che stiamo implementando su diversi fronti. Allo stesso tempo, ritengo che sia doveroso riconoscere una stabilizzazione ai tanti lavoratori che si sono spesi senza remore in questi anni difficili di emergenza e che hanno continuato a farlo in questi mesi”.
Infine occorre ricordare che, in attesa dell’approvazione della Legge di Bilancio, l’ASM sta provvedendo alla proroga di tutti i contratti in scadenza al 31 dicembre, in modo da permettere al personale di maturare gli anni di servizio necessari ai fini della stabilizzazione.
  

Il 29/12 inaugurazione nuovo padiglione ospedale di Melfi

Giovedì 29 dicembre 2022, alle ore 10.00, sarà inaugurato il nuovo padiglione dell’Ospedale ‘San Giovanni di Dio’ di Melfi. Lo comunica il direttore generale dell’Aor San Carlo, Giuseppe Spera, che, nel “ringraziare l’Azienda Sanitaria di Potenza, titolare dell’intervento ai sensi della LR n. 2 del 2017, e il personale tecnico di ASP e AOR, coinvolti nell’iter di trasferimento dell’opera”, sottolinea come il nuovo fabbricato “assicurerà finalmente un adeguato ingresso all’ospedale e ospiterà il servizio cassa, la risonanza magnetica, la sala prelievi, il Gruppo Operatorio ed aree di degenza a varia intensità di assistenza. Tale opera – aggiunge il dg Spera - rappresenta un essenziale tassello per le successive fasi di ammodernamento dell’importante Presidio Ospedaliero, destinatario di ulteriore rilevante intervento infrastrutturale nell’ambito del PNRR”. All’inaugurazione parteciperanno il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, l’assessore alla Salute e alle Politiche Sociali, Francesco Fanelli, il sindaco di Melfi, Giuseppe Maglione, e il vescovo di Melfi-Rapolla-Venosa, SE Mons. Ciro Fanelli, oltre alla direzione strategica dell’Azienda ospedaliera regionale San Carlo”, alla direzione medica del presidio di Melfi e agli operatori sanitari dello stesso ospedale.

“Basilicata fra le destinazioni turistiche d’eccellenza nel 2023”

La Basilicata è tra le 12 migliori destinazioni al mondo da visitare nel 2023. Lo dice la prestigiosa rivista “Vogue”, che in questo fine anno ha inserito la Basilicata nella sua speciale short list insieme a Giappone, Scozia, Patagonia, Singapore... Non si tratta solo di destinazioni già famose, ma come dice il managing director di Virtuoso, il principale network al mondo per il turismo di lusso, a creare tendenza oggi sono anche le vacanze "intenzionalmente isolate", in luoghi remoti e poco abitati, per lasciarsi tutto alle spalle.

“L'inserimento della Basilicata nella selezione più esclusiva della prestigiosa rivista Vogue, nella sua edizione internazionale, ci inorgoglisce perché significa che non abbiamo seminato invano. È un risultato che appartiene a tutte le istituzioni e a tutti gli operatori della filiera turistica lucana, ma al tempo stesso ci consegna ulteriori responsabilità. Dobbiamo rafforzare il nostro operato, coordinandoci nella realizzazione e nella promozione di un'offerta turistica di qualità, con una crescente vocazione internazionale, andando incontro alle preferenze di un mercato che esiste e che ci dedica sempre maggiore attenzione”, afferma il direttore generale di Apt Basilicata, Antonio Nicoletti.

“Come esploratore ossessivo dell'Italia meridionale – scrive Liam Hess, redattore di Vogue – la mia scommessa va sulla Basilicata come regione emergente da tenere d'occhio (e idealmente da visitare) nel 2023. I viaggiatori potrebbero già conoscere le antiche grotte, le tortuose salite e le chiese barocche di Matera — la città è stata anche lo sfondo di un adrenalinico inseguimento automobilistico nel più recente film di Bond, No Time to Die — ma questa regione ancora da scoprire vanta anche spiagge incontaminate, una storia affascinante e frutti di mare freschi da leccarsi le dita. Cercate la base perfetta? Dirigetevi verso Maratea, la cosiddetta "perla del Tirreno".

Vogue è la più importante rivista nel settore della moda e del Lifestyle. I suoi numeri sono da capogiro: l’edizione cartacea è letta ogni mese da 22,5 milioni di persone, l’edizione digitale da più di 80 milioni di lettori (visitatori unici), mentre sui social è seguita da 167 milioni di follower.

 

NUOVO BLOCCO PARTO ALL’OSPEDALE MADONNA DELL GRAZIE DI MATERA

L’ospedale Madonna della Grazie di Matera avrà un nuovo blocco parto che potenzierà l’attuale servizio ostetrico ginecologico. Con delibera n. 882 del 27 dicembre 2022, è stata aggiudicata la gara per la realizzazione di un nuovo corpo di fabbrica, di circa 600 metri quadrati, che sorgerà in contiguità del corpo A dell’ospedale materano, adiacente al blocco operatorio.
I lavori della nuova struttura avranno inizio a partire da marzo 2023 e si concluderanno in un periodo di un anno e otto mesi. L’opera, dal costo di 1milione e 890mila euro, è finanziata dal Fondo di Sviluppo e Coesione 2014-2020, da risorse ASM autorizzate con delibera di Giunta Regionale, e con fondi derivanti dal Decreto Aiuti. Il progetto prevede tre sale parto, di cui una attrezzata per il parto in acqua, 3 sale travaglio con annesse aree osservazione post parto, un ambulatorio dedicato alle gestanti, una sala di attesa per gli accompagnatori e tutti gli ambienti tecnici e funzionali previsti dall’attuale normativa.
Peculiarità del progetto, oltre ad una rinnovata funzionalità degli spazi rispetto all’attuale blocco parto, è il collegamento diretto con il blocco operatorio del quale una sala operatoria sarà dedicata esclusivamente alle attività ostetriche e ginecologiche.
“L’ospedale di Matera si doterà di un blocco parto di alto livello, moderno ed efficiente – afferma il Direttore Generale dell’Asm, Sabrina Pulvirenti- che garantirà la migliore assistenza alla gravidanza con spazi dedicati, riservati e tranquilli. Le aree per l’assistenza ostetrica e neonatale saranno funzionalmente collegate tra loro e con la sala operatoria in modo da garantire elevati standard di sicurezza, pur garantendo la possibilità di vivere il parto come evento naturale”.
 

PNRR:FIRMATO PROTOCOLLO INTESA TRA ASM E AMBITI SOCIO TERRITORIALI

E’ stato firmato ieri, a Matera nella sede dell’ASM, il protocollo di intesa con gli Ambiti Socio Territoriali (ATS) della Provincia di Matera per l’attuazione del PNRR Missione 5 “Inclusione Sociale” e Missione 6 “Salute”. L’intesa permetterà l’integrazione e il coordinamento socio sanitario tra l’ASM e Comuni, per la realizzazione e l’attuazione degli obiettivi previsti dal PNRR in ambito sanitario.
Gli Ambiti Socio Territoriali coinvolti sono “Matera”, “Bradanica – Medio Basento” (Comune capofila Irsina) e “Metapontino – Collina Materana” (Comune capofila Policoro). Alla firma del protocollo il sindaco di Irsina Nicola Morea, il sindaco di Policoro, Enrico Bianco e l’assessore alle politiche sociali del Comune di Matera, Valeria Piscopiello in rappresentanza del sindaco di Matera, mentre per l’ASM ha firmato il documento il Direttore Generale, Sabrina Pulvirenti.
L’Azienda Sanitaria di Matera rappresenta l’interlocutore privilegiato per la realizzazione dell’integrazione socio sanitaria nell’ambito di una programmazione di rete delle misure per evitare l’eventuale duplicazione di interventi. E’ inoltre finalizzata alla realizzazione di progetti ed iniziative condivise che determinino vantaggi per le comunità locali e per i cittadini, nonché per lo sviluppo di percorsi di prevenzione e promozione della salute. La collaborazione tra l’ASM e gli ATS, attraverso tavoli di lavoro congiunti ed attraverso l’attuazione di interventi specifici, migliorerà e renderà maggiormente efficiente la rete dei servizi territoriali coinvolgendo figure specialistiche in equipes multiprofessionali che garantiscano una presa in carico della persona, in particolar modo fragile, con approccio globale.
“Con la firma del protocollo – hanno commentato i Sindaci- si dà il via, ufficialmente, all’attuazione delle due missioni che permetteranno di fornire servizi fondamentali alle popolazioni locali”. Soddisfazione è stata espressa dal Direttore Generale dell’ASM, Sabrina Pulvirenti che ha aggiunto: “Ringrazio i sindaci con i quali, sin dall’inizio, è stato instaurato un dialogo franco che ha portato, in tempi brevi, alla sigla di questo importante protocollo che permetterà di attuare gli obiettivi del PNRR con un approccio multidisciplinare. Ciò consentirà di pianificare meglio i servizi, performando la qualità di vita del cittadino e generando una reale integrazione tra ospedale e territorio che rappresenta, dopo la malattia pandemica, il vero obiettivo del sistema sanitario regionale”.
  

A Potenza il Comitato di Sorveglianza del PO FESR 2014/2020

Si è svolto ieri a Potenza nella Galleria Civica di Palazzo Loffredo la seduta del settimo Comitato di Sorveglianza del Programma operativo FESR 2014/2020. Il Sindaco della Città di Potenza, Mario Guarente, ha portato i saluti di accoglienza ai Membri del Comitato presenti: i rappresentanti dell’Unità “Italia-Malta” della Direzione Generale Politiche regionali e urbane della Commissione europea e numerosi rappresentanti del Partenariato economico e sociale. Hanno preso parte in videoconferenza il Dipartimento Politiche di Coesione della Presidenza del Consiglio dei Ministri, l’Agenzia per la Coesione, alcune Amministrazioni Centrali ed altri componenti del Partenariato.

Ha presieduto i lavori, su delega del Presidente Bardi, l’Assessore alle Attività Produttive, Alessandro Galella, che ha manifestato soddisfazione per lo stato di avanzamento del PO FESR Basilicata 2014/2020 con oltre il 77% della capacità di spesa rispetto alla dotazione di 550 milioni di euro. L’Assessore Galella ha rimarcato il contributo in ottica anticiclica assicurato dal POR FESR durante il periodo pandemico, grazie ai contributi rivolti alle famiglie, alle imprese ed alla sanità per circa 85 milioni di euro, nonché il contributo alla ripresa con i tre Avvisi Pubblici a favore delle PMI delle città di Potenza e Matera e delle quattro aree interne. L’Assessore Galella ha mostrato apprezzamento per il lavoro condotto dall’Autorità di Gestione del PO FESR Basilicata 2014/2020.

Antonio Bernardo, Autorità di Gestione del PO FESR Basilicata 2014/2020, ha evidenziato che il target di spesa al 31.12.2022 è stato raggiunto e superato già da mesi ed ha relazionato sullo stato di attuazione dei 9 assi del Programma, richiamando le principali procedure selettive, le attività di accompagnamento e di accelerazione della spesa poste in essere nel corso del 2022 e le principali criticità incontrate dai beneficiari a causa della crisi congiunturale (es. aumento dei prezzi). L’Autorità di Gestione ha illustrato l’ipotesi di rimodulazione del POR FESR che si intende sottoporre all’approvazione del Comitato di Sorveglianza e della Commissione nel primo semestre del 2023 sulla base delle previsioni di spesa relative alle singole operazioni. È stata altresì fornita una breve informativa sull’attuazione del Programma operativo complementare (POC) Basilicata 2014/2020 al POR FESR e sulle modifiche apportate allo stesso nel 2022 inserendo la nuova azione che ha consentito di approvare l’Avviso Pubblico rivolto ai Comuni per l’adeguamento delle infrastrutture sportive esistenti.

La Commissione europea, l’Agenzia per la Coesione e il DPCOE hanno espresso apprezzamento per l’avanzato stato di attuazione del Programma, che fa presagire il raggiungimento degli obiettivi di spesa entro i tempi stabiliti dal Regolamento (CE) n. 1303/2013 (31 dicembre 2023), ed hanno assicurato la propria disponibilità nell’accompagnare la riprogrammazione di assestamento annunciata.

Sono stati illustrati al Comitato di Sorveglianza sei progetti significativi del POR FESR da parte dei rispettivi beneficiari: Azienda di Promozione Turistica (progetto Minecraft), E-Distribuzione (smart grid – Progetto di Potenza), E.I.P.L.I. (Ripristino dell’officiosità idraulica del canale di derivazione della traversa sul torrente Sarmento - invaso di Monte Cotugno), Unibas (progetto di cooperazione interregionale Urges), Comune di Irsina (adeguamento di un edificio scolastico), una impresa beneficiaria a valere sull’Avviso Pubblico per l’efficientamento energetico delle PMI.

Sono intervenuti al dibattito sullo stato di attuazione e sugli esiti delle valutazioni la Commissione europea (Lucio Paderi e Sebastiano Zilli), il Dipartimento Politiche di Coesione (Antonia Sanna), l’Agenzia per la Coesione Territoriale (Annamaria Poso e Emanuela Busignani), l’Università di Basilicata (Angelo Masi), Alleanza Cooperative Basilicata (Caterina Salvia), l’ANCI Basilicata (Sindaco di Tito Graziano Scavone), Confindustria Basilicata (Nicola Sileo), Consigliera regionale di Parità (Ivana Pipponzi), Comune di Potenza (Mario Guarente), Confimi Basilicata (Nicola Fontanarosa), l’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli esperti contabili di Potenza e Lagonegro (Leonardo Critone), CNA Basilicata (Leo Montemurro).

Il DPCOE, l’Agenzia per la Coesione territoriale e l’Autorità di Gestione hanno presentato l’informativa sul Programma Interreg Grecia-Italia 2021-2027, approvato dalla Commissione europea il 1° aprile 2022, che per la prima volta includerà anche il territorio della Provincia di Matera e che prevede la istituzione di un “contact point” nella città di Matera.

Alfonso Morvillo, Dirigente Generale della Direzione Generale per la programmazione e la gestione delle risorse strumentali e finanziarie, ha fornito una informativa sul Programma regionale FESR e FSE plus 2021/2027 approvato dalla Commissione europea la settimana scorsa, illustrando i principali Assi ed obiettivi specifici che lo compongono.

In occasione della suddetta riunione del Comitato di Sorveglianza, lunedì 19 a Potenza, in compagnia dei soggetti beneficiari degli interventi, il rapporteur della Commissione europea, Sebastiano Zilli, l’Autorità di Gestione, Antonio Bernardo, e l’Assessore alla Programmazione del Comune di Potenza, Gianmarco Blasi, hanno visitato alcuni progetti attuati o in corso di attuazione nella città: il sottopasso di Via Calabria ed il cantiere per la realizzazione del sottopasso di Via Roma insieme al direttore FAL Matteo Colamussi; il cantiere per la valorizzazione della Torre Guevara insieme al Presidente della Provincia, Christian Giordano, ed al dirigente Enrico Spera; l’immobile dell’Azienda Sanitaria di Potenza di Via della Fisica con il Direttore D’Angola e la Dirigente Franca Cicale; i laboratori di due PMI insieme al Direttore Business di Sviluppo Basilicata, Marco Ponzio; il punto di accesso Wi-Fi di Piazza Mario Pagano. 

Le tende del Quatar all’ospedale di Matera non saranno smontate

Le tendostrutture nell’area dell’ospedale Madonna delle Grazie di Matera per le vaccinazioni Covid resteranno in uso all’Azienda Sanitaria Locale che continuerà ad utilizzarle per scopi sanitari. Lo rende noto l’ASM, che in una nota ricorda di averne fatto richiesta “all’Assessore regionale alla Salute e Politiche della Persona, Francesco Fanelli, che ha preso in carico la proposta e se ne è fatto promotore, al fine di mantenere attive le strutture collocate nell’area, per usarle come presidi operativi durante le campagne vaccinali contro l’influenza ed il Covid, e anche come ambulatori delle nuove UCA, unità previste per rafforzare la continuità assistenziale, come stabilito dal nuovo modello nazionale di assistenza territoriale. Dunque, le tendostrutture, per la cui allocazione è stato realizzato un importante investimento tra opere infrastrutturali, impiantistiche e di sicurezza, non saranno smontate bensì permetteranno il potenziamento dei servizi dell’Ospedale di Matera e dell’ASM”.

“Le tendostrutture – afferma il Direttore Generale dell’Asm, Sabrina Pulvirenti- potranno essere utilizzate anche come ambulatori per i codici a basso impatto assistenziale (codici bianchi e verdi) migliorando i percorsi di arrivo al dipartimento di emergenza e accettazione che accolgono i codici gialli e rossi, cioè i casi di vera urgenza ed emergenza. Ancora una volta, nello spirito di collaborazione e vicinanza all’ASM, la Regione Basilicata, la Presidenza e l’Assessorato alla Salute confermano la centralità dell’Ospedale Madonna delle Grazie nel sistema sanitario regionale, smentendo, nei fatti, il mainstream dell’informazione che ipotizza lo smantellamento del nosocomio materano”. L’Asm a seguito del comodato d’uso gratuito concesso dalla Regione Basilicata ha già dato mandato ai propri uffici tecnici di espletare velocemente tutte le pratiche obbligatorie, tecniche e amministrative, presso i competenti uffici del Comune di Matera e del Genio civile, in modo da abilitare le strutture a queste nuove funzioni. 

Trasporto dializzati, risolta la vicenda dei rimborsi Asm

Si è risolta positivamente la vicenda del rimborso della quota IVA per il trasporto dei pazienti dializzati afferenti all’ASM di Matera. Con la determina n. 3084 del 19 dicembre 2022, l’Azienda Sanitaria Locale di Matera ha versato all’azienda Dima l’IVA sui trasporti effettuati, da gennaio a ottobre 2022, a seguito della certificazione presentata dalla stessa azienda Dima e che ha consentito all’ASM di applicare il corretto regime fiscale.
È quanto si legge in una nota dell’Asm.
Si chiude dunque positivamente una vicenda che ha creato preoccupazione nei pazienti dializzati ed ha coinvolto l’ASM che, tuttavia, non ha nessuna responsabilità, non avendo alcun rapporto contrattuale con la ditta Dima ma, in base all’art. 33 della Legge regionale 30 dicembre 2009, n. 42, provvede soltanto al rimborso delle spese di trasporto effettivamente sostenute e debitamente dimostrate dagli assistiti.
“La rapida risoluzione della vicenda – afferma il Direttore Generale, Sabrina Pulvirenti – una volta appurata la corretta aliquota da applicare nei pagamenti spettanti alla ditta Dima, conferma, l'attenzione dell’ASM verso i propri assistiti, in questo caso i dializzati, ed ha permesso di scongiurare l’interruzione del servizio. A giorni verranno saldate alla ditta Dima anche le spettanze degli ultimi due mesi del 2022 relative al trasporto dei dializzati”.
  

Aor S. Carlo, Spera su dichiarazioni Pittella ospedale Lagonegro

In riferimento alla segnalazione del Consigliere dott. Marcello Pittella, il Direttore Generale del San Carlo formula il seguente chiarimento.
“La momentanea sospensione delle attività operatorie presso il Presidio Ospedaliero di Lagonegro è connessa non a fenomeni di infiltrazione, ma all’eccezionale sbalzo di tensione intervenuto nel corso dell’importante evento atmosferico del 14 dicembre, che ha comportato il blocco dei compressori di aria medicale a servizio del Gruppo Operatorio. L’area tecnica dell’Azienda Ospedaliera è prontamente ed efficacemente intervenuta rimuovendo il problema e riattivando l’intero impianto in sole 24 ore: già nel pomeriggio del successivo giorno 15 le sale operatorie risultavano, infatti, perfettamente funzionanti e allo stato in piena attività.
Quanto alla segnalata infiltrazione di acque meteoriche – che, come detto, nulla ha a che fare con la contenuta e superata sospensione – la stessa va inquadrata in un contesto di vetustà edile ed impiantistica del Presidio, conseguente a decenni di mancanza di investimenti per i necessari e rilevanti interventi infrastrutturali. Tanto in attesa della realizzazione del nuovo ospedale, il cui iter procedurale è risultato quanto mai travagliato e caratterizzato da complesse e articolate fasi. La problematica delle infiltrazioni è, comunque, stata oggetto di alcune attività manutentive negli scorsi mesi, con ulteriore intervento – complicato dalla presenza delle Unità di Trattamento Aria in copertura, costantemente funzionanti in quanto a servizio del Gruppo Operatorio – in procinto di essere avviato grazie al materiale già in opera. Una risposta più significativa, anche in termini di spazi da destinare alle prestazioni sanitarie ai cittadini, sarà costituita dalla costruzione del nuovo padiglione da parte dell’Azienda Sanitaria di Potenza”.
Manifestando la disponibilità a qualsiasi confronto e approfondimento, il Direttore Spera ha rimarcato che “l’ospedale di Lagonegro rappresenta un elemento essenziale per l’AOR San Carlo, la cui direzione strategica sta profondendo tutto l’impegno per ampliare i servizi erogati alla collettività, anche rinnovando il datato parco tecnologico, nonostante le note e generali difficoltà di reclutamento di personale specialistico”.
 

In tempo per te, il piano dell’ASM per abbattere le liste d’attesa

Si chiama “In tempo per te” il piano operativo approvato dall’Azienda Sanitaria Locale di Matera, già da gennaio 2022, per recuperare le prestazioni non erogate a causa della Pandemia da Sars Cov2 ed abbattere le liste d’attesa, sia per le prestazioni specialistiche ambulatoriali, che per i ricoveri chirurgici.

Per garantire l’erogazione dei volumi delle prestazioni ambulatoriali non fornite durante la pandemia, l’ASM ha messo in atto azioni volte ad assicurare la presa in carico dei pazienti, rispettando la data di prenotazione e la priorità, attraverso un aumento delle prestazioni per singola agenda, soprattutto per gli ambulatori che presentano le maggiori criticità dal punto di vista delle liste di attesa. In particolare, per le prestazioni ambulatoriali di cardiologia, radiologia, senologia ed endocrinologia, sono state coinvolte nel piano anche le strutture private accreditate e contrattualizzate con l’ASM. Grazie al contributo delle strutture accreditate si stanno recuperando un numero significativo di prestazioni arretrate. L’ASM prevede di recuperare, entro la fine dell’anno, circa il 40% delle prestazioni specialistiche ambulatoriali non erogate per via del Covid.

Per quanto riguarda il recupero dei ricoveri chirurgici, grazie alla disponibilità di tutti gli operatori sanitari, l’ASM ha provveduto ad incrementare le sedute operatorie sia nei giorni infrasettimanali che nei prefestivi, ampliando anche la finestra di operatività di alcune sale chirurgiche alle 12 ore giornaliere. In questo modo il piano permette il recupero del 30% del volume degli interventi in lista di attesa.

“Nonostante i problemi di carenza del personale, criticità comune a tutte le aziende sanitarie italiane, la Direzione Sanitaria dell’Azienda -afferma Sabrina Pulvirenti, Direttore Generale dell’Asm -si è sempre adoperata, e continua a farlo, per individuare la migliore strategia volta a fronteggiare, in maniera efficace, le criticità del sistema, nell’ottica di garantire il diritto di cura e assistenza ai cittadini. L’adozione del piano ‘In tempo per te’ ha comportato una riorganizzazione complessiva delle attività dopo due anni di pandemia in cui la piena funzionalità degli ospedali è stata compromessa. Grazie alle azioni adottate dalla Direzione Strategica dell’Asm e all’abnegazione di tutto il personale sanitario, stiamo recuperando il tempo perso. Sicuramente c’è ancora molto lavoro da fare sull’abbattimento delle liste di attesa che rimane per noi una imprescindibile priorità per garantire la più ampia accessibilità e la migliore risposta al fabbisogno assistenziale”. 

AGGRESSIONE AL CUP DELL’OSPEDALE MATERA: CONDANNA DA ASM

Dal 2021 l’ASM, ha elaborato la “Procedura Generale Prevenzione degli atti di violenza a danno degli operatori” in cui vengono definite le strategie più opportune per la sicurezza degli operatori e degli utenti
Il Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria Locale di Matera, Sabrina Pulvirenti, ha espresso ferma condanna in merito all’aggressione subita dall’operatrice del Centro unico di prenotazioni (CUP) dell’ospedale Madonna delle Grazie di Matera avvenuta ad opera di un utente recatosi lì, questa mattina, per prenotare un esame di elettromiografia. Il Direttore Generale ha espresso vicinanza e solidarietà all’operatrice coinvolta in questo spiacevole episodio di inciviltà non giustificabile e si è subito attivato per appurare come si sono svolti i fatti, a tutela di tutto il personale e degli utenti. A tal proposito in osservanza e in applicazione della raccomandazione Ministeriale n.8 dell’aprile 2007 (Raccomandazione per prevenire gli atti di violenza a danno degli operatori sanitari) a tutela della sicurezza del personale, dal 2021 l’ASM, ha elaborato la “Procedura Generale Prevenzione degli atti di violenza a danno degli operatori” in cui vengono definite le strategie più opportune per la sicurezza degli operatori attraverso la predisposizione e l’adozione di misure che consentono di ridurre il rischio. Grazie alle strategie messe in atto, l’episodio si è risolto non in una aggressione fisica ai danni dell’operatrice ma di una aggressione verbale, atteso che il personale del Cup lavora in ambiente protetto, inaccessibile all’utente, che non permette il contatto fisico. Il pronto intervento della vigilanza ha permesso di evitare ulteriori atti di aggressività verbale da parte dell’utente. Come da prassi l'Asm ha provveduto a notificare l'accaduto all'utorità giudiziaria competente.
  

A Castelmezzano si ricorda Luigi Za, “sociologo di strada”

“Memoria, margine, comunità: conoscere è incontrare la gente. I percorsi di Luigi Za, sociologo di strada” è il titolo dell’incontro promosso dal Comune di Castelmezzano in collaborazione con la Fondazione Leonardo Sinisgalli di Montemurro che si terrà a Castelmezzano (PZ) il 17 dicembre alle ore 17:30 nella Sala del Consiglio Comunale per ricordare il sociologo e scrittore scomparso a settembre.

Nato a Castelmezzano e trapiantato nel territorio salentino, Luigi Za è stato docente di Sociologia all’Università del Salento. Ha condotto studi e ricerche riguardanti territori e comunità della Basilicata e del Mezzogiorno, oltre che dell’Albania. Intellettuale, studioso, ricercatore gentile, sempre aperto all’incontro con le persone e le comunità, ha dato alle stampe, la scorsa primavera, il volume “Percorsi di un sociologo” (Edizioni Ergot). Una sorta di libro-testamento nel quale Luigi Za ricapitola il suo percorso professionale, gli incontri, le scoperte. Percorso nel quale si autodefinisce “sociologo di strada”.

L’iniziativa a Castelmezzano sarà l’occasione per presentare il volume e ricordare Luigi Za attraverso una serie di testimonianze (in presenza e da remoto) di quanti lo hanno conosciuto e stimato. Interverranno il sindaco di Castelmezzano, Nicola Valluzzi, il professor Mariano Longo, Direttore del Dipartimento di scienze umane e sociali dell’Università del Salento, e il Presidente della Fondazione Leonardo Sinisgalli, Mimmo Sammartino.

L’incontro potrà essere seguito in streaming al link che sarà disponibile sul sito della Fondazione Leonardo Sinisgalli  e del Comune di Castelmezzano

A Matera e Metaponto, il 15 e 16 dicembre, il 3° Meeting Alsia

La presentazione delle innovazioni in agricoltura sviluppate con 8 progetti di ricerca finanziati dal PSR Basilicata, la valorizzazione del patrimonio rurale e paesaggistico lucano, la prevenzione della corruzione e le pari opportunità come tutela dei diritti: saranno questi i macrotemi del 3° Meeting Annuale dell’ALSIA, l’Agenzia Lucana di Sviluppo e di Innovazione in Agricoltura, in programma a Matera e a Metaponto per il 15 e 16 dicembre 2022.
 “Un appuntamento oramai consueto, quello del Meeting annuale dell’ALSIA – ha commentato il direttore dell’Agenzia, Aniello Crescenzi – sviluppato d’intesa con la Direzione Generale delle Politiche agricole, alimentari e forestali della Regione Basilicata non solo per fare il punto sulle attività svolte sul territorio regionale per la crescita del settore primario, ma per rilanciare anche a livello nazionale il confronto con altri soggetti che operano nel comparto agro-ambientale”.
“Due giornate di lavoro per 3 Sessioni – ha spiegato Crescenzi: apertura alle 9:00 del 15 dicembre a Matera, nell’Hotel San Domenico di via Roma, con la 1^ Sessione della mattina tutta dedicata al trasferimento delle innovazioni degli 8 progetti di ricerca di cui l’ALSIA è partner o capofila, finanziati dalla sottomisura 16.1 del PSR Basilicata 2014-22. In quella circostanza, è previsto anche l’intervento di Rocco Vittorio Restaino, Autorità di Gestione PSR Basilicata e Politiche di Sviluppo Agricolo del PSR Basilicata, mentre le conclusioni saranno affidate al Direttore Generale del Dipartimento Politiche Agricole, alimentari e forestali della Regione, Emilia Piemontese”.
“Seconda Sessione dalle 15:00 del pomeriggio, sempre nella stessa sede a Matera - ha detto ancora Crescenzi - per il Convegno sulla 2^ Giornata di studio internazionale della Ruralità della Basilicata, istituita dalla Legge Regionale 28 dicembre 2020, n. 46. L’evento, del quale l’Agenzia ha curato l’organizzazione per conto della Regione, permetterà di approfondire lo stato dell’arte sull’attuazione della dismissione dei beni ex Riforma fondiaria e sui temi del paesaggio rurale. A questo proposito, grazie alla collaborazione della Direzione Generale dell’Ambiente, del Territorio e dell’Energia della Regione Basilicata, si farà anche il punto sulla visione di territorio rurale nel Piano Paesaggistico regionale. Concluderà i lavori il Presidente della Giunta regionale di Basilicata, Vito Bardi. Entrambe le Sessioni si svolgeranno in modalità mista (in presenza e in videoconferenza) e sarà quindi possibile assistere ai lavori anche da remoto”.
“La 3^ Sessione, invece – ha proseguito Crescenzi – dalle 9:00 alle 13:00 del 16 dicembre, tutta dedicata al solo personale dell’ALSIA, si terrà nel Centro Ricerche dell’Agenzia “Metapontum Agrobios”, a Pantanello di Metaponto (Bernalda, MT). Si parlerà di prevenzione della corruzione e di trasparenza, e – insieme alla Consigliera regionale di Parità della Basilicata, Ivana Pipponzi - di pari opportunità come tutela dei diritti”.
Il programma completo dell’evento e i link per le videoconferenze sono disponibili qui: https://bit.ly/ALSIA-Meeting2022
  

Aor San Carlo, sabato 10 dicembre convegno sulla Pediatria

Si terrà sabato 10 dicembre, dalle ore 8.30 alle ore 16.00, nel Park Hotel di Potenza, l’evento 'Potenza della Pediatria', promosso dalla Società italiana di Pediatria, della cui sezione lucana è presidente il dottor Sergio Manieri, direttore del reparto pediatrico dell'ospedale 'San Carlo' di Potenza.
Questa edizione del convegno, che rappresenta un appuntamento periodico per i Pediatri lucani, sarà celebrata nell’ambito del Congresso annuale della Società Italiana di Pediatria (Sip) di Basilicata e affronterà tematiche d’interesse comune tra Pediatria ospedaliera e territoriale, nell’ottica di una sempre migliore integrazione tra cure pediatriche primarie e ospedaliere.
All'iniziativa parteciperà il direttore generale dell'Aor San Carlo, Giuseppe Spera, che ha commentato positivamente la decisione di discutere "di temi centrali per la Sanità e per la salute dei nostri bambini, ancor di più in considerazione della necessità di migliorare la gestione ospedaliera del bambino -sin dal momento dell’emergenza-urgenza- in una regione, quale la Basilicata, che non ha i numeri per sostenere strutture ospedaliere dedicate a tale fascia di popolazione".
"Nell’ottica di una Osservazione breve intensiva pediatrica -ha dichiarato il dottor Sergio Manieri- le reazioni anafilattiche sono eventi che richiedono particolare attenzione, sia in tema di prevenzione sia come corretto approccio in emergenza-urgenza. La trama del convegno sarà un approccio multidisciplinare, dall'endocrinologia pediatrica alla ipostaturalità, fino a condizioni cliniche frequenti nel bambino che necessitano - conclude il direttore della Pediatria Manieri- di una approfondimento ulteriore, suggerendo e cercando di evitare esami inadeguati e ricoveri impropri, anche perché spesso si avvalgono di una gestione domiciliare prima ancora dell’accesso ospedaliero".
 

Uffici Ardsu al Polo universitario del Francioso.

Il Comitato Paritetico di Amministrazione dell'Ardsu Basilicata ha oggi deliberato lo spostamento dei propri uffici amministrativi nelle strutture del polo universitario del Francioso. È quanto afferma in una nota il presidente del CPA Antonio Zottarelli.
"Spostiamo il servizio nella sua sede naturale, a diretto contatto con la nostra utenza, gli studenti universitari non più costretti a spostarsi presso l'attuale sede in corso Umberto I, zona congestionata dal traffico e lontana dai luoghi di studio. Copriamo così - continua Zottarelli - entrambe le sedi universitarie di Potenza, considerato che il polo universitario di Macchia Romana già da tempo ospita i nostri uffici, con annessi sportelli informativi a disposizione degli studenti. La sede di Matera invece, al momento è servita da un innovativo sportello virtuale, dal quale gli studenti interloquiscono in video con i nostri operatori. È questo un ulteriore passo - conclude Zottarelli - che eleva la qualità dei servizi agli studenti, mission che cerchiamo sempre di perseguire al meglio.