Chi è Enrico Cremonesi, il “maestro” di Viva Raiplay

Ha esordito nel mondo musicale collaborando con Enrico Ruggeri. Dal 1994 in poi è stato uno dei più intimi collaboratori di Rosario Fiorello nei suoi programmi televisivi e radiofonici. Ultimamente ha rivelato di essere vegano.

Il 4 novembre 2019 è cominciato Viva Raiplay!, il nuovo e attesissimo varietà di Fiorello che ha esordito in versione ridotta su Rai1 ma che dal 13 novembre sarà disponibile in esclusiva sulla rinnovata piattaforma Rai. A fare compagnia al comico siciliano sul palco dello Show c’è quest’anno un cast composto da vecchie e nuove conoscenze, tra cui il rapper e cantautore Danti, i ballerini del gruppo Urban Theory, il trio di cantanti e intrattenitori Gemelli di Guidonia e il giornalista e scrittore Vincenzo Mollica, che per l’occasione presta la voce al pupazzo di se stesso. Infine, l’immancabile maestro Enrico Cremonesi, che collabora con Fiorello dal ’94.

IL MAESTRO ENRICO CREMONESI

Enrico Cremonesi, anche noto come “Maestro Cremonesi”, è uno dei più vecchi collaboratori dello showman catanese. Nato a Milano il 28 maggio del 1969, il compositore ha scoperto la passione per la musica a quattro anni, subito dopo essere stato iscritto dai genitori a un corso di pianoforte. A 11 anni ha cominciato a suonare come organista nella sua parrocchia, mentre a 12 ha cominciato a esibirsi con dei piccoli gruppi. A livello professionale ha debuttato a 20 anni, cominciando a suonare in tournée con il cantautore Enrico Ruggeri.

LA COLLABORAZIONE CON FIORELLO

Il sodalizio di Cremonesi con Fiorello è iniziato nel 1994, continuando poi a livello televisivo e radiofonico in programmi di successo come Non dimenticate lo spazzolino da denti, La febbre del venerdì sera, Buona domenica, Superboll, Stasera pago io, Viva Radio 2 e il Fiorello Show. Tuttavia, la sua carriera non si limita alle collaborazioni con il comico: egli ha infatti curato le musiche per il film di Carlo Vanzina In questo mondo di ladri, nel 2004, e firmato, due anni più tardi, la colonna sonora dei Giochi paralimpici invernali di Torino 2006.

ENRICO CREMONESI È VEGANO

Come specificato da Fiorello durante la seconda puntata di Viva Raiplay! Enrico Cremonesi è vegano. Ad ammetterlo, però, era stato lui stesso nel 2018, in un’intervista a Vegolosi.it, nella quale raccontava di aver cambiato alimentazione da un giorno all’altro, optando per una dieta a base di soli alimenti vegetali. «Non ostento mai il mio stile di vita e soprattutto non lo uso come metro di giudizio per le scelte altrui», aveva detto in quell’occasione il compositore, aggiungendo poi: «sono sempre contento di condividere la mia esperienza con chi è interessato a saperne di più ma non voglio convincere nessuno ad adottare uno stile di vita simile al mio».

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Rai, saltano le nomine e la Lega gode

Il cda del 12 novembre ha deciso di non decidere, posticipando il dossier. Intanto a RaiDue è battaglia tra Di Meo appoggiato da FdI e Marano, decano della tivù pubblica in quota Carroccio. E nel caos Foa rafforza il suo staff.

Ancora giorni di attesa in Rai, dopo che il cda del 12 novembre ha deciso di non decidere, rinviando la palla in avanti. Così, alla vigilia dell’incontro, è stato cambiato in tutta fretta l’ordine del giorno inserendo l’audizione dell’ad di RaiCom Monica Maggioni sulla riorganizzazione della società e il progetto di un canale in inglese e altri temi meno spinosi.

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IL GELO TRA DE SANTIS E SALINI

Nel frattempo, dopo che i 5 stelle sono riusciti a far slittare il tormentato capitolo nomine, dopo alcuni giorni di assenza è ricomparsa la direttrice della rete ammiraglia Teresa De Santis (quota Lega) che d’imperio ha bloccato la partecipazione di alcuni ospiti importanti nel programma di Caterina Balivo. I rapporti tra De Santis e l’ad di viale Mazzini Fabrizio Salini restano tesissimi (i due non si parlano) cosa che provoca non pochi intoppi. Come la soluzione della vicenda di Nunzia De Girolamo, l’ex deputata di Forza Italia in predicato per la conduzione di un programma sulla prima rete. La pratica è così passata sulla scrivania del capo delle risorse artistiche Andrea Sassano nel tentativo di sbloccarle il contratto.

LA BATTAGLIA DI RAIDUE TRA DI MEO E MARANO

Guerra aperta anche a RaiDue, contesa tra Ludovico Di Meo, sostenuto dal consigliere di Fratelli d’Italia Giampaolo Rossi, e il decano della tivù pubblica Antonio Marano, leghista della prima ora e in Rai sin dai tempi di Umberto Bossi. Che in alternativa a RaiDue si sta muovendo per ottenere una delle direzioni di genere previste dal piano Salini, ovvero quella del Day Time. Il barometro politico del resto sembra impazzito al punto tale da restringere gli spazi di manovra. Se a questo si aggiunge la crescente irritazione del Pd per la scarsa rappresentanza di cui gode in Rai ora che è diventato partito di governo, il quadro dell’impasse è completo.

FOA RAFFORZA IL SUO STAFF

Intanto, approfittando della caotica situazione, il presidente Marcello Foa sta rafforzando il suo staff. Dal Tg1 è arrivata come addetta stampa la giornalista Fenesia Calluso che si va ad affiancare al portavoce Marco Ventura. Calluso è una seconda scelta, visto che inizialmente Foa aveva puntato sulla giornalista Micaela Palmieri che però ha declinato l’offerta.

Quello di cui si occupa la rubrica Corridoi lo dice il nome. Una pillola al giorno: notizie, rumors, indiscrezioni, scontri, retroscena su fatti e personaggi del potere.

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