Al: lavori riorganizzazione sistema idrico aree rurali di Bella

Sono stati consegnati da Acquedotto Lucano Spa all’impresa aggiudicataria, i lavori di realizzazione del progetto di “riorganizzazione del sistema idrico delle aree rurali in agro del Comune di Bella”, che rientra tra quelli finanziati con la delibera CIPE n. 79 del 2012 a valere sui fondi FSC – Delibera CIPE 79/2012- Obiettivi di servizio, per un importo complessivo di 900 mila euro.
L’intervento - spiega una nota di Acquedotto Lucano -  si è reso necessario per integrare la dotazione idrica di alcune importanti zone rurali del Comune di Bella, risultata negli ultimi anni insufficiente, sia per le mutate esigenze antropiche sia per il recente sviluppo nella zona di moderne aziende agricole. La riorganizzazione del sistema consentirà , in particolare, il potenziamento del sistema di adduzione e distribuzione a servizio della frazione di S. Antonio Casalini e di altre aree limitrofe.
Il progetto tiene conto non solo dell’esigenza prioritaria di integrazione della risorsa idrica, ma anche del raggiungimento contestuale di obiettivi ambientali e gestionali attraverso l’utilizzo di tecnologie in grado di garantire le prestazioni minime richieste ed una più efficiente gestione.
Il materiale scelto per le nuove condotte è in polietilene ad alta densità che garantisce un’ottima durabilità con diametri tali da assicurare una buona e regolare distribuzione della risorsa, onde efficientare il servizio e consentire una riduzione dei costi di manutenzione.
“Il potenziamento del sistema di adduzione e distribuzione nel territorio di Bella, scopo principale del progetto di riorganizzazione – dichiara l’amministratore unico di Acquedotto Lucano Spa, Giandomenico Marchese –si inserisce tra gli obiettivi strategici di ottimizzazione del servizio idrico integrato e consentirà, tra l’altro, la risoluzione della problematica legata alla continuità del servizio, nonchè il superamento dei deficit strutturali delle reti e degli impianti del territorio interessato dal progetto. L’impegno del gestore nell’adeguamento degli schemi idrici intercomunali del Marmo e del Melandro – conclude Marchese – proseguirà in questa direzione e verso la realizzazione di altri importanti investimenti che in futuro potranno limitare perdite e disagi migliorando il servizio reso ai cittadini”
L’intervento per la riorganizzazione del sistema idrico delle aree rurali in agro del Comune di Bella si va ad aggiungere ad altri progetti di adeguamento previsti nella zona del Melandro, alcuni dei quali già realizzati, altri in fase di aggiudicazione.
  

Rosa: risolto problema sversamento reflui nel Platano a Baragiano

Risolta l’emergenza dello sversamento di reflui nel torrente Platano presso Baragiano Scalo, segnalata da Legambiente nell’ambito della campagna “Operazione scarichi”. Lo comunica l’assessore regionale all’Ambiente ed Energia, Gianni Rosa.
In seguito alla nota dell’associazione ambientalista, che aveva denunciato al Dipartimento Ambiente “la presenza di acque torbide e maleodoranti con fuoriuscita, in alcuni punti, di rifiuti di origine domestica lungo un tratto del torrente  di circa tre chilometri in corrispondenza dell’inizio dell’area industriale fino alla stazione di Bella Muro”, l’assessore Rosa ha subito chiesto l’intervento di Asp, Arpab e Acquedotto Lucano, ognuno per le proprie competenze. Sono stati effettuati sopralluoghi per valutare la situazione, confermando lo sversamento di reflui, che perdurava da anni, e forti odori nauseabondi.
Acquedotto lucano ha ripristinato la corretta funzionalità dell’impianto, che ora è perfettamente operante e non presenta criticità.
“Possiamo confermare che il problema – ha commentato Rosa – è stato superato. E’ importante il ruolo delle associazioni che segnalano le emergenze ambientali sui territori. E’ una sinergia che ci permette di intervenire, come in questo caso, per risolvere situazioni potenzialmente inquinanti e pericolose per la salute”.