Rinnovato il Consiglio di amministrazione della Farbas.

L’assemblea dei soci, riunitasi in data odierna presso la sede di Marsico Nuovo, ha nominato i componenti del nuovo Cda nelle persone di Antonino Capuano (Presidente), Lorita Agresti, Claudio Borneo, Antonio Maria Imperatrice e Graziano Scavone.
Il presidente uscente Giovanni Mussuto, ha ringraziato i soci (Regione Basilicata e Comuni), la Direzione generale, il Comitato Scientifico e tutti i collaboratori che, in questi anni, hanno contribuito significativamente al raggiungimento di importanti traguardi e risultati scientifici in campo ambientale e sanitario.
La Farbas, infatti, nel corso del suo operato ha messo in campo ambiziose progettualità a valenza regionale e nazionale, molte delle quali hanno visto il riconoscimento come best practice, numerosi accordi di collaborazioni e altrettante pubblicazioni scientifiche.



Aggiornamento Piano gestione rifiuti, Rosa: avviata procedura

La giunta regionale, con una delibera approvata nell’ultima riunione, ha avviato la procedura per aggiornare il piano per la gestione dei rifiuti alla luce delle direttive comunitarie recentemente recepite dall’ordinamento nazionale.
Nella nuova programmazione sarà posta grande attenzione anche ai rifiuti derivanti da eventi naturali imprevisti, come le alluvioni e gli eventi sismici, o generati da eventi di carattere sanitario, quali quelli prodotti a causa della pandemia.
“Una revisione – ha dichiarato l’assessore all’Ambiente ed Energia, Gianni Rosa –necessaria per evitare procedure di infrazione e accedere senza particolari ostacoli normativi ai fondi rinvenienti dal Piano nazionale di ripresa e resilienza, che in tema di rifiuti e discariche prevede investimenti per la realizzazione di nuovi impianti quantificati in 1,5 miliardi di euro e una specifica linea di investimento dedicata a progetti faro” di economia circolare”.
Con la stessa delibera, la giunta regionale ha adottato la relazione preliminare alle attività di pianificazione in materia di gestione dei rifiuti. “Il documento – ha continuato Rosa – conferma l’impegno politico a concorrere all’attuazione dei programmi comunitari di sviluppo sostenibile e di economia circolare e rappresenta lo strumento di pianificazione attraverso il quale la Regione, coordinandosi con gli altri strumenti pianificatori, promuove e vincola in maniera integrata le politiche in materia di gestione dei rifiuti e dei siti inquinati da bonificare”.
Per l’aggiornamento e l’adeguamento del Piano sarà individuato un gruppo di lavoro con competenze ed attività specifiche.