Piano paesaggistico, Giunta approva le attività validate dal CTP

La Giunta regionale lucana, nella seduta odierna, ha approvato le ultime indicazioni legate al Piano paesaggistico regionale validate dal Comitato tecnico paritetico. L’organismo, presieduto dal direttore generale del Dipartimento Ambiente Liliana Santoro, nella riunione del 1° marzo scorso ha dato l’ok all’identificazione delle aree agricole di valore strategico, con la carta della capacità di utilizzo dei suoli, e si è riservato di approfondire, in attesa di relazioni scientifiche su alcune porzioni di territorio, le attività di delimitazione delle zone di interesse archeologico.
Per l’assessore all’Ambiente ed energia, Cosimo Latronico: “La Basilicata, entro l’estate, avrà uno schema generale del Piano paesaggistico e nei mesi successivi, avviando momenti di confronto con i diversi stakeholders, proseguiremo con l’iter necessario per la sua adozione. In tutti i passaggi, a guidarci – aggiunge l’assessore – è la consapevolezza di dover consegnare alla Basilicata un adeguato strumento di pianificazione e gestione del territorio. Come ci ricorda la Convenzione europea sottoscritta a Firenze, il paesaggio rappresenta un elemento indispensabile del benessere individuale e sociale delle comunità e svolge funzioni fondamentali in ambito culturale, ecologico ed economico. Oggi, più che mai, la vera sfida è quella di salvaguardare l’ambiente, il territorio, il paesaggio creando al contempo le condizioni per potenziare il tessuto produttivo e creare nuove opportunità di lavoro”.  

Progetto Prosit: Alsia, convegno su ricerche in vitivinicoltura


Si terrà a Potenza il 5 maggio 2022 in modalità “mista” (in presenza e in videoconferenza), nell’Aula Magna dell’Università degli Studi della Basilicata di via Nazario Sauro (Rione Francioso), il convegno sulle ricerche svolte nell’ambito del Progetto PRO.S.IT. (“Produttività e sostenibilità in vitivinicoltura”). Il progetto, finanziato dal PSR Basilicata 2014-2020, è realizzato dal GO - Gruppo Operativo Vite&Vino, dei Partenariati Europei dell’Innovazione in Agricoltura (EIP-AGRI).
L’appuntamento, promosso dal GO, avrà inizio alle 14:30, e prevede gli interventi del presidente del Consorzio Qui Vulture, Gerardo Giuratrabocchetti, dei professori Angela Capece, Vittoria Infantino, Giuseppe Montanaro e Vitale Nuzzo dell’Università della Basilicata, dei ricercatori Rosella Coluzzi, Maria Lanfredi, Vito Imbrenda, Francesco Izzi, Donato Maio, e Lorenza Amato del CNR-IMAA, di Antonio Santagata del CNR-ISM, di Ferdinando Baldacchino di ENEA, di Paolo De Nictolis e Filippo Corbo della Regione Basilicata.
“Con il progetto PRO.S.IT, del quale l’ALSIA è partner per il trasferimento delle conoscenze – ha affermato Aniello Crescenzi, direttore dell’ALSIA – si punta a far crescere negli operatori del settore le conoscenze e gli strumenti interpretativi dello stato della coltura, del processo fermentativo e delle qualità nutraceutiche dei vini, così da ottenere nel breve periodo un aumento della produttività soprattutto per la riduzione dei costi di produzione, e da migliorare aspetti ambientali e sociali delle popolazioni locali nel medio e lungo termine”.
Gli interventi illustreranno i principali risultati ottenuti nell’ambito del progetto PROSIT ed in particolare: (i) un Geo-Database consultabile su piattaforma webGIS e implementato con gli obiettivi di mantenere e rendere fruibili i dati dei vigneti della Basilicata attraverso il web, in relazione geospaziale con informazioni geolocalizzate di interesse per la gestione agronomica dei vigneti; (ii) metodiche capaci di fornire informazioni costantemente aggiornate sulla dinamica di crescita del vigneto; dello stato idrico della pianta; dei sequestri e dei rilasci di H2O e CO2 del vigneto; scelta dei portinnesto della vite; biodiversità e controllo di malattie o insetti.
Saranno poi illustrati i risultati ottenuti nell’allestimento di una banca di lieviti vinari autoctoni della Basilicata isolati in diverse aree e varietà della regione. Spazio anche alla presentazione delle capacità antiossidanti dell’Aglianico del Vulture e dei benefici di un consumo moderato di vino.
L’incontro sarà moderato da Gerardo Giuratrabocchetti e da Vitale Nuzzo, e prevede i saluti del Magnifico Rettore dell’Università degli Studi della Basilicata, Ignazio Marcello Mancini, e del Direttore dell’ALSIA, Aniello Crescenzi.
Dopo il convegno, degustazione dei vini delle Cantine del Consorzio Qui Vulture accompagnati da specialità gastronomiche tipiche.