Monte Crugname, Latronico: aspettiamo elementi Soprintendenza

"L’iter autorizzativo della cava del monte Crugname è stato lunghissimo e in questi 5 anni sono arrivati tutti i pareri positivi dalle varie autorità, Comune, Provincia, Asl e Soprintendenza. Non solo, ma si sono tenute in questi anni decine di commissioni sul tema. Nel rispetto delle rispettive competenze, se la Soprintendenza dovesse cambiare parere, ne terremo ovviamente conto, come è giusto che sia. Ma l’iter è stato lungo, ha attraversato varie amministrazioni di differenti colori politici e si è arrivati alla fine dell’iter autorizzativo senza alcun parere negativo. Se dovesse cambiare un parere, ne prenderemo atto e saremo conseguenti”. Lo afferma in una nota l’assessore all’Ambiente ed energia della Regione Basilicata, Cosimo Latronico.
“Capisco gli interessi contrastanti in gioco e le istituzioni hanno il dovere di tenerne conto, ma dopo cinque anni l’iter doveva essere terminato, anche per dare certezza del diritto a chi vuole investire, come ha sottolineato il Presidente di Confindustria Basilicata. Anche perché – lo ribadisco – in questi cinque anni alla Regione Basilicata, sotto due diverse amministrazioni, mai è arrivato un parere negativo. Il paradosso è che ci sono polemiche perché gli uffici regionali sono “lenti” e poi polemiche quanto si arriva all’autorizzazione dopo ben 5 anni. A ogni modo, se dovessero cambiare i pareri e giungere all’attenzione della Regione vincoli ad oggi non pervenuti, li terremo in debito conto”, conclude Latronico.

Energia, Latronico: presto una conferenza regionale

“Viviamo un momento straordinario, che nessuno poteva prevedere: la crisi energetica in Europa, l’aumento vertiginoso dei prezzi delle materie prime e la guerra in Ucraina ci obbligano a riflessioni nuove e a conclusioni inedite. Per questo motivo a breve provvederò alla convocazione di una conferenza regionale della energia e dell’ambiente in Basilicata, che avrà come fine ultimo la redazione di un libro bianco per indicare le linee guida capaci di cogliere il tempo presente delle crisi energetica, valorizzare le esperienze dei tanti qualificati investitori e adattare al nostro territorio le ricadute del nuovo quadro normativo nazionale ed europeo. Una conferenza regionale che coinvolga tutti, sindacati e associazioni, organizzazioni datoriali e ambientalisti, per costruire un nuovo percorso in un tempo nuovo, dove – per citare Elon Musk – l’unica certezza che abbiamo è che tutte le nostre previsioni saranno sbagliate. Per questo motivo si rende necessario uno strumento di ascolto e di confronto, che non sia episodico ma diventi strutturale, per adattare le scelte strategiche della nostra piccola regione - che ha però una grande valenza per le politiche energetiche nazionali – alle velocissime e sempre mutevoli condizioni internazionali e a una produzione normativa multilivello in continuo aggiornamento. A breve provvederemo alla convocazione di questa conferenza regionale, che terremo in un luogo simbolo della nostra bellissima regione”.
Lo afferma in una nota l’assessore all’Ambiente e all’Energia della Regione Basilicata, Cosimo Latronico.

Apt, grande riscontro della presenza lucana a Eurovision

Circa 130 mila persone hanno attraversato in otto giorni l’Eurovision Village, a Torino, dove era presente anche la Basilicata, unica regione italiana insieme al Piemonte, ad aver proposto le proprie offerte turistiche attraverso la distribuzione di opuscoli informativi in uno stand appositamente allestito e attraverso la produzione di uno spettacolo di teatro danza: “Historiae” diretto dal regista lucano Gianpiero Francese.
Diciassette mila persone solo nell’ultima giornata di Eurovision Contest nell’area centrale dell’Eurovision Village che, arrivate per conoscere, attraverso il megaschermo allestito, il vincitore di questa edizione, hanno avuto la possibilità di seguire ed apprezzare lo spettacolo che racconta la storia della Basilicata attraverso grandi personaggi che, in diversi modi e tempi, l’hanno attraversata come Pitagora, filosofo e matematico che visse e insegnò a Metaponto e dove morì intorno al 495 a.C., come Orazio, il poeta latino del “carpe diem”, nato a Venosa nel 65 a.C., e come l’imperatore Federico II, lo “Stupor Mundi”, che a Melfi visse e promulgò le famose Constitutiones, il primo fondamentale testo giuridico della civiltà occidentale.
“E’ stata una esperienza di grande successo. Siamo stati l’unico partner istituzionale presente, oltre all’Unione europea, alla Presidenza del Consiglio dei ministri, alla Regione Piemonte e al Comune di Torino. E’ il risultato di un lungo e costante lavoro iniziato a dicembre per definire insieme alla Rai la produzione dello spot andato in onda in mondovisione nella giornata del 12 maggio durante l’Eurovision contest e insieme al Comune di Torino per condividere una presenza qualificata della Basilicata durante l’evento. Una presenza qualificata perché non è avvenuta soltanto attraverso la distribuzione di materiale promozionale allo stand e la proiezione di video, che pure hanno avuto un enorme riscontro, ma anche attraverso una produzione artistica e culturale come, appunto, Historiae. Uno spettacolo di musica, danza e teatro che sul palcoscenico del parco del Valentino ha raccontato alle migliaia di persone presenti i valori della cultura lucana attraverso le figure di Pitagora, di Orazio e di Federico II”.
La presenza della Basilicata all’Eurovision contest è stata accompagnata da una campagna social nell’area Piemonte che ha avuto un milione e mezzo di impressions.