Giunta approva schema protocollo intesa Zsc Lago La Rotonda

Rete Natura 2000 di Basilicata: approvato dalla Giunta regionale lo schema di protocollo d’intesa per la gestione della Zsc (Zona speciale di conservazione) Lago La Rotonda. Lo rende noto l’assessore all’Ambiente, territorio ed energia, Cosimo Latronico.
Il provvedimento è attuativo di quanto previsto dalle deliberazioni della giunta regionale n. 951/2012 e n. 30/2013 con le quali sono state adottate le Misure di Tutela e conservazione M.T.C. necessarie a mantenere in uno stato di conservazione soddisfacente gli habitat e le specie relativamente a 21 S.I.C. (Siti di interesse comunitario), e dal Decreto ministeriale 16 settembre 2013 con cuo sono state designate 20 Zone Speciali di Conservazione (ZSC) della regione biogeografica mediterranea insistenti nel territorio della regione Basilicata.
“Si tratta – commenta l’assessore Latronico - di un altro importantissimo tassello nel processo di rafforzamento del sistema di Zone speciali di conservazione inserite all’interno e all’esterno, in collegamento, con i 5 Parchi naturali, di cui 2 nazionali, che caratterizzano con la loro bellezza la nostra regione e la sua sempre maggiore attrattività per un turismo di qualità, nazionale e internazionale, da sviluppare durante tutto l’anno”.
La Regione Basilicata ha individuato la Provincia di Potenza quale Ente gestore del sito Lago La Rotonda. Lo schema di protocollo approvato ha come oggetto la disciplina dello svolgimento delle attività che le parti sottoscrittrici, e cioè Regione Basilicata, Provincia di Potenza, Comune di Lauria, Consorzio di Bonifica, Alsia, Ceas “La Veccia del Sirino”, Parco del Pollino, Parco dell’Appennino Lucano Val d’Agri Lagonegrese, ciascuna per quanto di competenza, devono realizzare, nonché l’applicazione delle norme di tutela e conservazione ambientale sul sito denominato Lago la Rotonda.
La Regione Basilicata, tramite la Direzione Ambiente Territorio ed Energia - Ufficio Parchi Biodiversità e Tutela della Natura competente in materia, si impegna a svolgere tutti i compiti istituzionali ed in particolare:
verificare che la gestione sul territorio della Z.S.C. sia effettuata in conformità e coerenza a quanto stabilito nelle Misure di Tutela e Conservazione (di seguito M.T.C.) mediante periodici controlli, come previsto dalle direttive Habitat e Uccelli;
favorire il necessario coordinamento di tutte le attività di conservazione e uso sostenibile della biodiversità e dei servizi eco-sistemici, conservazione della natura, dei processi ecologici, conservazione della diversità genetica delle specie e degli ecosistemi ivi presenti, nel rispetto dell’applicazione delle norme di tutela ambientale;
partecipare alla redazione e proposizione di progetti attuativi delle Misure di Tutela e Conservazione della ZSC, nonché alla eventuale modifica e integrazione delle M.T.C. vigenti;
attivare azioni di comunicazione, informazione, educazione ambientale e fruizione sostenibile;
raccogliere i dati di monitoraggio necessari alla predisposizione dei “Rapporti nazionali” previsti dalla direttiva Habitat, da trasmettere al Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare per il successivo invio alla Commissione Europea;
vigilare sulla presenza di eventuali minacce ad habitat o specie presenti nella Z.S.C. “Lago La Rotonda” al fine di evitare la perdita di biodiversità e monitorare il livello idrico dell’acqua al fine di evitare eccessivi sbalzi del medesimo in conformità a quanto previsto dal D.M. 17 ottobre 2007 sui criteri minimi uniformi nonché dalle M.T.C. Generali e sito-specifiche;
attivare la candidatura di progetti da finanziare a valere su risorse finanziarie regionali, nazionali e/o comunitarie, di interesse per il sito medesimo concordata con i soggetti firmatari del presente Protocollo d’Intesa ed in coerenza con gli obiettivi di tutela e conservazione dell’area.
  

Latronico, Volo dell’angelo a maggio con qualche precauzione

Nel corrente mese di maggio la società che gestisce l’attrattore "Volo dell'angelo” tra i comuni di Pietrapertosa e Castelmezzano potrà programmare sei singole giornate di pre-apertura non consecutive.
Lo ha stabilito la Giunta regionale di Basilicata che ha modificato la misura di tutela e conservazione che prevede il divieto di messa in funzione nel periodo compreso tra il primo febbraio e il 31 maggio.
“Tale modifica – spiega l’assessore Latronico – tiene conto delle risultanze scientifiche dei progetti di monitoraggio delle potenziali interferenze che l’attrattore può determinare sull’avifauna e sulle attività riproduttive delle specie nidificanti nell’area. Il periodo febbraio -  maggio corrisponde all’attività riproduttiva delle specie a rischio, falco pellegrino e cicogna nera. La nidificazione di una coppia di cicogna nera è stata osservata nel 2002 per la prima volta e avviene regolarmente da circa 20 anni nello stesso nido all’interno delle Dolomiti, sotto il monitoraggio attento di una webcam posizionata all’interno del nido. L’attrattore Volo dell’angelo, in funzione dalla primavera del 2007, non ha comportato finora l’abbandono del sito riproduttivo. L’attivazione delle sei giornate – sottolinea l’assessore Latronico - sarà possibile previa comunicazione all’Ente Gestore della ZSC e, in caso di osservazione di evidenti segnali di disturbo, l’attività sarà immediatamente sospesa. L’estensione della misura di tutela e conservazione tiene conto del fatto che l’attrattore richiama ogni anno diverse migliaia di visitatori nel territorio del Parco Regionale e che le attività economiche, direttamente ed indirettamente collegate, costituiscono una risorsa importante per la popolazione dei diversi comuni interessati. Nello stesso provvedimento di Giunta – aggiunge Latronico – abbiamo previsto che l’Ente Parco regionale di Gallipoli Cognato e Piccole Dolomiti lucane, in sinergia con i diversi portatori di interesse, dovrà attivare una adeguata informazione sulle valenze ambientali ai fruitori del Volo dell’angelo, sensibilizzando gli stessi ad adottare comportamenti rispettosi del delicato contesto ambientale”.


Emergenza cinghiali, incontro in Regione

Un documento contenente proposte operative, provvedimenti e misure, anche di carattere straordinario, da assumere per affrontare la situazione di emergenza determinata dalla presenza di cinghiali in costante espansione numerica e territoriale in tutta la regione sarà definito nei prossimi giorni. E’ la conclusione dell’incontro promosso oggi dall’assessore per le Politiche Agricole, Forestali e Alimentari Francesco Cupparo con la partecipazione degli Assessori alla Salute Francesco Fanelli e all’Ambiente Cosimo Latronico, rappresentanti delle istituzioni locali e delle Province, Comandante della Regione Carabinieri Forestale Basilicata, dirigenti di alcuni Parchi nazionali e regionali, presidenti Atc, sindaci, dirigenti di confederazioni e associazioni di agricoltori, associazioni venatorie ed enti produzione selvaggina.

L’assessore Fanelli ricordando i provvedimenti messi in campo durante la sua precedente attività alla direzione Politiche Agricole ha sostenuto che con la diffusione della peste suina il problema è ancor più di carattere sanitario e quindi va affrontato a livello interdipartimentale oltre che con misure straordinarie. Le priorità – ha detto – riguardano i danni alle aziende agricole e la sicurezza dei cittadini specie per gli incidenti stradali provocati.

Per l’assessore Latronico il sistema Basilicata nel suo insieme è chiamato a dare risposte efficaci di contrasto al fenomeno cinghiali sotto tutti gli aspetti, da quello sanitario a quello ambientale oltre che per venire incontro agli agricoltori colpiti. E’ necessario – ha aggiunto Latronico – interessare direttamente la Conferenza Stato-Regioni per richiedere al Governo l’attenzione dovuta e conseguenti provvedimenti straordinari.

Cupparo nel concludere i lavori ha fornito i dati più aggiornati: rispetto al piano di previsione di abbattimento di 80mila capi in tre anni lo scorso anno ne sono stati abbattuti poco più di 8mila nelle cinque ATC della regione; l’incremento annuo di cinghiali è dell’ordine di 20mila capi; il risarcimento per danni alle colture agricole da ungulati ha raggiunto 1,250 milioni di euro; gli incidenti stradali provocati sono stati 303. L’assessore ha riferito che la Commissione Politiche Agricole della Conferenza delle Regioni, nella seduta di ieri, ha rinnovato al Governo la richiesta di modifica della LN 157/92 per quanto riguarda la gestione delle specie di selvatici come i cinghiali in sovrannumero consentendo la caccia agli ungulati all’apertura della stagione venatoria ed attribuendo alle Regioni il potere di modificare il periodo in relazione alle diverse realtà territoriali ed ambientali. Con i colleghi assessori alle Politiche Agricole abbiamo anche chiesto di demandare ai Presidenti delle Regioni la possibilità di prelevare ungulati anche in aree protette con la nomina di un commissario. Cupparo ha anche riferito che venerdì 13 maggio comincerà a Sant’Arcangelo il primo dei nuovi corsi di abilitazione per il controllo della specie cinghiale riservato ai cacciatori lucani per incrementare il numero di “selecontrollori” oggi circa 800 unità. Il problema centrale – ha detto – è di carattere finanziario perché per attuare un programma di contenimento servono trasferimenti di fondi alle Regioni considerato che la fauna selvatica è patrimonio indisponibile dello Stato al fine di poter risarcire i danni causati. L’incontro di oggi – ha affermato Cupparo – è stato utile per raccogliere proposte di tutti i soggetti interessati quale primo passo di condivisione di un percorso che preveda interventi immediati stabilendo tutto quello che ciascuno per la propria responsabilità è chiamato a fare. La strategia interdipartimentale e di cooperazione che abbiamo individuato – ha concluso – è sicuramente la migliore per affrontare il problema in termini nuovi e più efficaci.

“I colori delle stagioni” – Primavera 2022, al via domenica 15/5

Tornano i “I colori delle stagioni”, arriva la Primavera con nuovi paesaggi, freschi colori e diversi percorsi alla scoperta delle bellezze della Basilicata.
Il primo appuntamento del programma “I colori delle stagioni” Primavera 2022 promosso dalla Direzione Generale Ambiente della Regione Basilicata in collaborazione con l’Apt, i Parchi, gli enti e le associazioni, è fissato per domenica 15 Maggio.
Appuntamento all’"Oasi Bosco Faggeto" Moliterno per una passeggiata lungo i sentieri del Bosco Faggeto che affascina per la natura cangiante e la varietà dei colori della rigogliosa vegetazione. Uno degli elementi più qualificanti del Bosco Faggeto, in termini di biodiversità, è senza dubbio la notevole varietà di rare orchidee spontanee che distribuiscono le loro incredibili fioriture dalla primavera all’estate. L’ escursione si concluderà con la degustazione di prodotti tipici.
“I colori delle stagioni” – commenta l’assessore Cosimo Latronico - si inserisce nell’alveo del brand Ambiente Basilicata ed ha l’obiettivo di far conoscere, durante tutto l’anno, le tante bellezze naturali, paesaggistiche, storiche e culturali presenti sul territorio Lucano. Per conservare e tutelare le bellezze lucane bisogna conoscerle: il ruolo dei cittadini lucani e dei turisti che vengono in Basilicata per conoscere e godere delle sue risorse naturalistiche è prioritario ed Il rispetto, la cura e la conoscenza sono fondamentali strumenti per la trasmissione alle generazioni future del nostro patrimonio.

  

Latronico su riconoscimento Bandiere Blu alla Basilicata

“La Basilicata, dal Tirreno allo Jonio, continua a soddisfare i criteri di sostenibilità ambientale legati alla qualità delle acque di balneazione e siamo certi che la conferma della ‘Bandiera blu’ per i territori di Bernalda, Nova Siri, Pisticci, Policoro e Maratea contribuirà ad accrescere, in vista della stagione estiva, il numero di prenotazioni nella nostra regione. Un segnale positivo per i nostri operatori turistici, dopo due anni caratterizzati dalle incertezze della pandemia. Ed è la riprova che l’ambiente in Basilicata può essere un fattore determinante per lo sviluppo sostenibile del territorio. E’ su questa strada che continueremo a lavorare in raccordo con le amministrazioni pubbliche e gli operatori”.
È quanto dichiara l’assessore all’Ambiente della Regione Basilicata, Cosimo Latronico, commentando la conferma della ‘Bandiera blu’ da parte della Fondazione per l’educazione ambientale (Fee) per i territori di Bernalda, Nova Siri, Pisticci, Policoro e Maratea.



Pnrr, webinar su Avviso per la protezione del paesaggio rurale

La Regione Basilicata, in collaborazione con Cassa depositi e prestiti, ha organizzato per giovedì 12 maggio, con inizio alle ore 10.00, un webinar per approfondire le opportunità legate all’Avviso pubblico per la protezione e valorizzazione dell’architettura e del paesaggio rurale.
Prenderanno parte all’evento l’assessore all’Ambiente della Regione Basilicata, Cosimo Latronico, il consigliere scientifico del presidente Bardi, Gianpiero Perri, la responsabile del procedimento Anna Abate e il responsabile per i finanziamenti alle Regioni e ad altri Enti pubblici di Cassa Depositi e Prestiti (Cdp), Tommaso Savi.
L’Avviso, rientrante nell’ambito della programmazione delle risorse del Pnrr, ha l’obiettivo di incentivare iniziative utili a preservare i paesaggi rurali e storici attraverso la tutela dei beni della cultura materiale e immateriale e la promozione di attività orientate a una fruizione turistico-culturale sostenibile, dando valore alle tradizioni e alla cultura locale.
Nel corso del webinar ci sarà anche un focus sulla piattaforma di accesso e di utilizzo del Portale Cdp dedicato all’Avviso pubblico.
Per partecipare è sufficiente richiedere il link di partecipazione inviando una mail all’indirizzo struttura.missione@regione.basilicata.it entro le ore 12.00 di mercoledì 11 maggio.

Accordo di collaborazione tra ALSIA e Collegio degli Agrotecnici

Un gruppo di lavoro, per sviluppare collaborazioni su consulenza tecnica, orientamento alla formazione, ricerca e trasferimento delle innovazioni di processo e di prodotto nel settore agricolo: sarà questo l’elemento essenziale dell’accordo di collaborazione sottoscritto dall’ALSIA, l’Agenzia Lucana di Sviluppo e di Innovazione in Agricoltura, e il Collegio degli Agrotecnici e Agrotecnici laureati di Potenza e Matera in occasione del seminario tecnico “La consulenza specialistica per la gestione sostenibile in agricoltura”, tenutosi a Genzano di Lucania (PZ) la scorsa settimana.

Una vera e propria convenzione-quadro, quella appena siglata dai due organismi, per una collaborazione ben strutturata a tutto vantaggio dello sviluppo del settore agricolo della Basilicata. "Le prossime riforme in discussione in agricoltura - ha dichiarato Maria Baccellieri, presidente del Collegio regionale - imporranno nuovi schemi e nuove strategie di produzione, indirizzate sempre più alla sostenibilità economica ma soprattutto ambientale. Questa evoluzione può essere garantita soltanto attraverso una forte e stretta collaborazione fra tutti i protagonisti del settore: gli imprenditori, i tecnici, i consulenti e gli Enti di riferimento, che attraverso la convergenza delle rispettive competenze mirino al perseguimento degli obiettivi imposti ed auspicati".

“Con il progetto FitoConsult, finanziato dalla Regione Basilicata con la sottomisura 2.1 del PSR 2014 20 – ha aggiunto il direttore dell’ALSIA, Aniello Crescenzi – stiamo tra l’altro sperimentando con buoni risultati un nuovo modello di gestione del territorio, che utilizza una rete di tecnici sia pubblici che privati per il monitoraggio dello stato fitosanitario delle colture, e che fornisce alle imprese agricole consigli utili e tempestivi per la difesa integrata contro i patogeni. Abbiamo poi in corso importanti iniziative per la tutela e la valorizzazione della biodiversità agricola e alimentare e delle produzioni agroalimentari tradizionali. La collaborazione strutturata – ha concluso Crescenzi - con i gruppi organizzati del territorio regionale, non solo degli imprenditori - come le cooperative e le associazioni di produttori - ma anche dei tecnici che lavorano nel settore, come appunto gli Agrotecnici e gli Agrotecnici laureati, amplifica gli effetti della nostra azione, a tutto vantaggio del territorio”.

Latronico su tutela e promozione del patrimonio archeologico

L’Assessore all'Ambiente ed Energia Cosimo Latronico comunica che la Direzione Generale del Dipartimento regionale, responsabile della redazione del Piano Paesaggistico Regionale (PPR) e la Soprintendenza archeologia belle arti e paesaggio della Basilicata (Sabap) si incontreranno a breve per la definizione delle aree di interesse archeologico, così come previsto dell’articolo 142 (comma 1, lett. m) del Codice dei beni culturali e del paesaggio,
“I perimetri delle aree classificate Beni Paesaggistici – spiega Latronico - confluiranno nel PPR come aree di valore paesaggistico legate anche alle testimonianze archeologiche della presenza antropica nei territori. Tra queste ricadono parti dell’area nord della Basilicata, ad iniziare dal Comune di Melfi. A giorni - precisa l’assessore - ci sarà un incontro con il nuovo Soprintendente, dott.ssa Luigina Tomay, per una valutazione delle azioni di tutela e di promozione del patrimonio archeologico della regione”.
 

Aor S.Carlo, Spera: ospedale si illumina di rosa per Giro d’Italia

“La tappa della 105esima edizione del Giro d'Italia nella città di Potenza è l’occasione per ricordare quanto di eccezionale si sia fatto e ancora si stia facendo nelle corsie ospedaliere”.
E' il commento del direttore generale dell'Aor San Carlo di Potenza, Giuseppe Spera, che aggiunge " la direzione strategica dell'Aor San Carlo ha -con questo spirito- accolto con favore la iniziativa promossa dall'associazione ‘Colazione da Tiffany’, in collaborazione con le associazioni ‘Vivere Donna’ e ‘Magazzini Sociali’, volta ad illuminare di rosa la palazzina accoglienza/uffici dell'Aor San Carlo di Potenza, nel periodo antecedente alla settima tappa, dal 10 maggio al 13 maggio. E' un modo particolare per ringraziare ancora una volta il personale medico, infermieristico e tutti gli operatori sanitari, tecnici e amministrativi dell'Azienda ospedaliera regionale, ha proseguito il direttore Spera, per il lavoro incessante svolto in questi due anni di pandemia. L'ospedale di Potenza è certamente uno dei simboli di questa eccezionale stagione e salutare il Giro d'Italia, illuminandone una parte di rosa, rappresenta l'auspicio per una definitiva conclusione del complesso momento sanitario vissuto e per l'avvio di un periodo più sereno -ha concluso Spera- da dedicare più compiutamente all’assistenza e implementazione ospedaliera senza dubbio, ma anche alla innovazione e alla ricerca che, anche in Sanità, sono volano di progresso e sviluppo".
 

Urbanistica, l’assessore Latronico incontra il sindaco di Lauria

L’assessore regionale all’Ambiente, al Territorio ed all’Energia Cosimo Latronico ha avuto oggi un incontro con Il sindaco del Comune di Lauria Sen. Gianni Pittella, con l’assessore Ing. Ester Caimo ed il consigliere regionale Marcello Pittella, per affrontare questioni relative allo stato di approvazione dello strumento urbanistico della Città di Lauria, in avanzato stato di definizione.

Sono state approfondite le osservazioni rappresentate, con l’obiettivo di chiarirne alcuni aspetti. È stata segnalata la necessità di realizzazione della rete fognaria a servizio della zona PIP di Galdo di Lauria, al momento priva di un impianto di smaltimento e trattamento dei reflui. È stato affrontato anche il tema decisivo di portare a compimento il progetto di discarica compreso l’impianto di trattamento dei rifiuti a servizio dell’area Sud della Basilicata.

All’incontro, presieduto dall’assessore Latronico, hanno preso parte il direttore generale Liliana Santoro e tecnici del Comune di Lauria. 

Parco Vulture, al via corso di formazione per guide turistiche

Prenderanno il via il 6 maggio, a partire dalle ore 9,00, presso il Borgo Villa Maria, nel suggestivo scenario dei Laghi di Monticchio a Rionero in Vulture, le lezioni del “Corso di formazione per guida del Parco Regionale del Vulture e guida ambientale escursionistica”.
L’iniziativa, che sarà aperta dal Commissario del Parco Francesco Pesce, rientra nell’ambito delle attività del progetto di Fondazione per il Sud dal titolo “Lake Best - Biodiversity Ecosystem Services Tools” e vedrà un’ampia partecipazione che ha portato ad allargare la platea delle aspiranti guide turistiche da 30 a 60 unità.
Seguiranno i saluti dell’assessore regionale all’Ambiente, al Territorio e all’Energia, Cosimo Latronico, che ha espresso grande soddisfazione per l’ampia adesione al progetto rimarcando, in una nota, quanto sia “importante che i giovani mettano a disposizione delle Istituzioni le professionalità, le competenze e la passione per contribuire, attraverso una specifica formazione, al processo di crescita e di conservazione del patrimonio naturale e paesaggistico del nostro territorio e di un’area, come quella del Vulture, scrigno di eccellenze legate alla biodiversità ed al patrimonio culturale ed enogastronomico”.
“Le aree protette – ha proseguito Latronico - rappresentano un importante riferimento della sintesi di integrazione tra uomo e ambiente naturale e costituiscono uno strumento indispensabile per il presidio dello sviluppo sostenibile in termini di conservazione della biodiversità e di valorizzazione del territorio. In tale cornice diventa fondamentale la centralità di una figura specifica, come quella della “Guida del Parco”, per attività di sviluppo e valorizzazione delle aree protette e di divulgazione dei beni naturalistici, paesaggistici, ambientali, antropici e culturali”.