Area Castello di Monteserico diventa bene di notevole interesse

“L’area del Castello di Monteserico e quella circostante ricadente nel Comune di Genzano di Lucania diventano bene paesaggistico di notevole interesse pubblico su cui ora si creano le premesse per immaginare interventi orientati allo sviluppo sostenibile. Tra i fattori che hanno portato a questo riconoscimento per quell’importante comprensorio agrario troviamo l’alto livello di integrità, permanenza e rilevanza, per le relazioni visive, storico-culturali e simboliche dei vari elementi con il contesto paesaggistico, che rappresenta una testimonianza eccezionale sul piano archeologico ed esprime pienamente l’apertura propria della nostra ruralità”.
Con queste parole l’assessore all’Ambiente ed energia, Cosimo Latronico, annuncia l’approvazione nell’ultima seduta di giunta regionale della delibera che, a seguito delle risultanze della competente Commissione, dichiara di notevole interesse pubblico l’area costituita dal Castello di Monteserico e dal territorio circostante ricadente nel Comune di Genzano di Lucania, ai sensi dell’articolo 136, comma 1, lettere c) del D.lgs. n. 42/2004, con conseguente assoggettamento alle relative prescrizioni d’uso.

  

LATRONICO: “SOSPESA DELIBERA SU MONTE CRUGNAME”

“A dimostrazione della neutralità della Regione Basilicata e del Dipartimento Ambiente, abbiamo provveduto a sospendere la Dgr 253/2022, in seguito alla verifica dei presupposti di legittimità. Abbiamo infatti chiesto al Comune di Melfi di conoscere i dati del catasto comunale incendi, dove sono censite le aree percorse dal fuoco negli anni scorsi. Voglio ringraziare il Comune di Melfi e il Sindaco Giuseppe Maglione, perché proprio ieri, 9 giugno 2022, in serata il Comune ha immediatamente fatto pervenire la risposta, dalla quale emerge che le particelle interessate dal progetto della cava sul Monte Crugname, sono state effettivamente oggetto di diversi eventi incendiari, ripetuti negli anni, pertanto sottoposte a specifiche disposizioni della legge 353/2000. Alla luce di tali fatti nuovi, vi è la sussistenza di gravi ragioni che giustifichino la sospensione, come previsto dalla legge 241 art. 21. La sospensione è disposta per 60 gg, termine entro il quale si concluderanno le attività di approfondimento e si adotteranno i conseguenti atti”. Lo afferma in una nota l’assessore all’ambiente ed energia della Regione Basilicata, Cosimo Latronico.
  

Aor San Carlo: martedì 14 giugno a Potenza inaugurazione CeDiA

E’ convocato un incontro con la stampa per martedì 14 giugno 2022, alle ore 11, nei nuovi locali posti sotto il collegamento tra il garage multipiano e il padiglione B dell’ospedale ‘San Carlo’ di Potenza, in occasione della inaugurazione della CeDiA, Nuova centrale di diagnostica avanzata.
Alla presentazione degli obiettivi e dei nuovi progetti delle CeDiA saranno presenti: il presidente della Regione Basilicata Vito Bardi, l’assessore regionale alla Salute Francesco Fanelli, la direzione strategica dell’Aor San Carlo di Potenza composta dal direttore generale Giuseppe Spera, dal direttore sanitario Angela Pia Bellettieri e dal direttore amministrativo Eufrasia Pesarini, e dal direttore del Laboratorio analisi e dai direttori delle altre strutture operative ospedaliere.