ASM, APRE A STIGLIANO AMBULATORIO DI MEDICINA INTERNA

Apre il prossimo 19 gennaio l’ambulatorio di Medicina Interna di Stigliano che abbraccia un bacino di utenza di 13mila abitanti. A dirigere la struttura sarà il dottor Gaetano Dentamaro, specialista in medicina interna e direttore della Struttura Complessa di lungodegenza dell’ospedale distrettuale “Salvatore Peragine”di Stigliano. L’ambulatorio sarà aperto, inizialmente, con cadenza settimanale successivamente, gli orari ed il calendario di apertura saranno calibrati sulle effettive esigenze della popolazione di Stigliano e del comprensorio territoriale. Dentamaro ha già programmato per il giorno 16 gennaio un incontro con il sindaco di Stigliano e con la Responsabile del distretto sanitario, Carmela Potenza, per organizzare al meglio l’attività sanitaria. “Intendo incontrare subito anche i medici di famiglia di tutto il comprensorio – ha dichiarato Dentamaro- per recepire direttamente le problematiche più frequenti, da un punto di vista sanitario, in quel territorio”. Il dottor Gaetano Dentamaro, 61 anni, è medico dell’ASM dal 1993, ed è nella pianta organica della Medicina Interna dell’Ospedale “Madonna delle Grazie” di Matera dal 2001. E’ in previsione l’istituzione, nel presidio di Stigliano, anche di un ambulatorio di ecografia, per offrire una rosa di servizi sanitari più completa.
  

PNRR Borghi, l’assessore Latronico incontra i Comuni

L’assessore all’Ambiente, Territorio ed Energia della Regione Basilicata, Cosimo Latronico, ha incontrato ieri a Potenza i sindaci dei Comuni lucani che hanno ottenuto finanziamenti ministeriali nell’ambito delle due linee di azione del PNRR _ Borghi (Linea A e Linea B) ed i sindaci dei Comuni per i quali la Regione con propri fondi ha deciso di finanziare i progetti presentati, che non erano stati finanziati dal ministero pur avendo conseguito punteggi elevati.
Scopo della riunione fare il punto sui procedimenti, sulle criticità del PNRR e sullo stato dell’arte rispetto ai target delle progettualità individuate nelle schede presentate. Il Comune di Rionero, capofila del progetto riguardante l’area di Monticchio che ha ottenuto il finanziamento di 20 milioni di euro nell’ambito della Linea A, e gli altri Comuni finanziati dal ministero nell’ambito della Linea B (Accettura, Pietrapertosa, Castelmezzano, Rapone e Ginestra) hanno chiesto in particolare di essere aiutati a velocizzare le azioni ministeriali che riguardano in particolare l’assunzione di personale per l’assistenza tecnica. Hanno inoltre evidenziato la necessità di essere seguiti in un eventuale tutoraggio da un soggetto quale Cassa Depositi e Prestiti con cui è allo studio un eventuale protocollo di collaborazione.
I Comuni che sono stati finanziati con risorse regionali, pari a 18,2 milioni di euro, per la Linea A (Aliano, Irsina, Colobraro, Rotonda – capofila dei Comuni di Latronico, San Severino Lucano, Chiaromonte e Nova Siri), e per la Linea B (San Costantino Albanese, Moliterno, Maratea e Vietri di Potenza), hanno sollecitato una rapida approvazione della rimodulazione dei progetti, illustrando il contenuto della propria idea progettuale e un cronoprogramma dei tempi di realizzazione e quindi sottoscrizione di protocolli d’intesa. In generale si è evidenziata la necessità di monitorare gli effetti qualitativi dei progetti sul territorio.
“Attraverso i progetti per il rilancio dei borghi – ha affermato Latronico – sperimentiamo concretamente una strategia per contrastare la tendenza allo spopolamento dei nostri piccoli Comuni con azioni di riqualificazione sociale e di promozione culturale di realtà che hanno una storia da valorizzare. Questi progetti servono per creare lavoro e opportunità per l’intero territorio regionale, oltre che per rendere maggiormente attrattivi i nostri borghi. Come governo regionale siamo impegnati ad assicurare tutto il supporto necessario per la loro piena realizzazione”.

  

Idrogeno, il 16 gennaio incontro Regione-stakeholders



Si terrà lunedì 16 gennaio alle ore 12:00 presso la Sala Inguscio della Regione Basilicata l’incontro tra la Regione Basilicata e gli stakeholders, avente ad oggetto l’Avviso pubblico finalizzato alla selezione di proposte progettuali volte alla realizzazione di impianti di produzione di idrogeno rinnovabile in aree industriali dismesse, da finanziare nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
All’incontro saranno presenti il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, l’assessore regionale all’Ambiente ed energia, Cosimo Latronico e l’assessore regionale alle Attività produttive, Alessandro Galella.
L’avviso è la parte terminale prevista dal Piano nazionale di Ripresa e Resilienza, nell'ambito della Missione 2 “Rivoluzione verde e transizione ecologica” e prevede l'agevolazione della produzione di idrogeno verde da fonti rinnovabili in aree industriali dismesse, anche per supportare la creazione di “Hydrogen valleys” che rivestono un’importanza strategica per il Basilicata.
A seguito dell’emanazione del decreto del Direttore Generale della Direzione Incentivi Energia del MASE n. 427 del 23 dicembre 2022, dove sono stati definiti gli adempimenti in capo alle Regioni e alle Province Autonome ed è lo schema di Bando tipo, la Regione Basilicata si accinge ad approvare il “Bando PNRR per la produzione di idrogeno verde in aree dismesse” per selezionare i progetti che saranno realizzati sul territorio regionale.
All’incontro sono stati invitati ANFIA - Associazione Nazionale Filiera Industria Automobilistica, CGIL Basilicata, CISL Basilicata, CONFIMI Basilicata, Cluster Lucano Aerospazio, Cluster Lucano automotive, Cluster Energia Basilicata, COLDIRETTI, CONFCOOPERATIVE BASILICATA, CONFAPI POTENZA, CONFAPI MATERA, CONFINDUSTRIA, ENI, ITALFLUID GEONERGY Srl, Mitsui E&P Italia, Società Energetica Lucana, TOTAL E&P ITALIA SpA, Shell, LegaCoop Basilicata, Ue.Coop Basilicata, UIL Basilicata, UGL Basilicata.