Comunità energetiche rinnovabili, Latronico incontra la Legacoop

L’assessore regionale all’Ambiente, Territorio ed Energia, Cosimo Latronico, ha incontrato stamani il presidente di Legacoop Basilicata, Innocenzo Guidotti. Al centro della discussione le Comunità energetiche rinnovabili (Cer) e le esperienze positive già maturate da queste sul territorio nazionale.
La fase post pandemica prima ed il conflitto tra Russa ed Ucraina – è emerso nell’incontro - hanno impresso un’accelerazione al processo di transizione ecologica ed energetica, in un quadro più ampio di decarbonizzazione. In questo scenario sta emergendo la necessità dell’autonomia energetica, come capacità di autoproduzione di fornitura energetica e di efficienza energetica allo stesso tempo.
In quest’ottica – è stato poi rilevato - è fondamentale sottolineare il ruolo decisivo dei nuovi strumenti e degli sviluppi intervenuti in tema di energia rinnovabile, ed in particolare delle Cer. Decentramento e localizzazione della produzione energetica sono i principi su cui si fonda una comunità energetica che, attraverso il coinvolgimento e la volontaria adesione di cittadini, attività commerciali ed imprese del territorio, risulta in grado di produrre, consumare e scambiare energia in un’ottica di autoconsumo e collaborazione.
“Nell’alveo del nuovo quadro normativo – ha precisato Latronico – le Comunità energetiche rinnovabili rappresentano una sfida nell’ambito delle strategie imprenditoriali delle cooperative, per i vantaggi economici legati al risparmio in bolletta, per il guadagno sull’energia prodotta e le agevolazioni fiscali, in aggiunta ai benefici ambientali legati alla riduzione delle emissioni di CO2, in coerenza con gli obiettivi dell’Agenda 2030”.

  

Apt, La Basilicata in 13 grandi stazioni italiane e su Topolino

Topolino torna in Basilicata per una nuova ed intrigante avventura. Dopo aver attraversato con le sue storie Matera e il Parco nazionale del Pollino (n.3494 del 9/11/2022) Montescaglioso e il Parco regionale della Murgia materana (n.3503 del 11/01/2023), questa volta i personaggi della saga Disney scopriranno un altro parco lucano, quello del Vulture.
Già nel numero di Topolino in uscita ieri nelle edicole di tutta Italia gli appassionati di fumetti possono leggere un redazionale in cui si raccontano e descrivono le bellezze del Parco regionale del Vulture e l'Alto Bradano e ammirare il disegno della quarta di copertina realizzato dall’artista lucano Raffaele Pentasuglia.
Mercoledì prossimo, 12 aprile, invece, nelle edicole uscirà un nuovo numero di Topolino con una storia ambientata nel Parco del Vulture, con soggetto e sceneggiatura di Francesco Artibani e disegni di Lorenzo Pastrovicchio.
Un’altra occasione di promozione del territorio considerato che ogni numero del settimanale Topolino viene letto mediamente da 1 milione e 300 mila persone, di cui il 65 percento adulti e il 35 percento kids.
Numeri che si aggiungono ad un’altra campagna di comunicazione per la promozione della Basilicata in tutta Italia. Infatti, da lunedì scorso e fino alla domenica di Pasqua, in 13 grandi stazioni ferroviarie, da Milano a Roma, da Genova a Firenze e così via, su monitor maxi led viene trasmessa, per 427 passaggi al giorno, una pubblicità dedicata ai riti arborei e alla Basilicata dei parchi. Un'opportunità per ispirare le migliaia di persone che ogni giorno attraversano in lungo e in largo l’Italia in treno.
“La campagna promozionale nelle grandi stazioni ferroviarie – afferma il direttore generale di Apt, Antonio Nicoletti – ci consente di intercettare l'attenzione di milioni di viaggiatori. Nei trascorsi 28 giorni di programmazione della recente campagna dedicata ai carnevali lucani e realizzata con la personalizzazione dell’Arcata di Milano Centrale, con il maxi impianto inserito nel contesto architettonico che domina tutta la Galleria Centrale dell’Area Binari, la stazione di Milano è stata oggetto di 7,2 milioni di visite, con una media giornaliera di 257,9 mila presenze. Con questa nuova campagna, invece, realizzata nel pieno della Settimana Santa, lo spot video realizzato dal creative designer Silvio Giordano viene proiettato sui 29 maxi schermi delle 13 grandi stazioni ferroviarie italiane. La proiezione ci conferma una media dei flussi di 2,1 milioni di presenze giornaliere, numeri significativi che auspichiamo possano avere un buon esito in termini di ricadute turistiche sull’intero territorio regionale”.
  

Salute Donna: dal 17 al 22 aprile visite gratuite all’Irccs Crob

L’Irccs Crob, ospedale con tre Bollini Rosa, aderisce all’ottava edizione dell’(H) Open Week promossa dalla Fondazione Onda, Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere, in occasione della Giornata nazionale della Salute della Donna, con l’obiettivo di promuovere l’informazione, la prevenzione e la cura al femminile.
Da lunedì 17 a sabato 22 aprile sono diversi i servizi offerti gratuitamente dall’Irccs Crob. Si parte il 17 alle ore 10 con la diretta sulla pagina facebook del Crob, @irccscrob, dal titolo “Prevenzione, ricerca e cura: la qualità di vita e l’umanizzazione in oncologia”. Un incontro tra medici del Crob e le associazioni di volontariato che operano nell’Istituto: Agata volontari contro il cancro, Associazione Italiana Rionero Onlus, Arcipelago Eva Onlus, Iris Basilicata, U Mani per l’Hospice, Volontari del Sollievo. Il 18 e il 20 aprile visite di chirurgia plastica e dermatologica per la prevenzione del melanoma. Si può prenotare chiamando allo 0972726634 dalle ore 12 alle ore 13. Il 19 colloqui clinici di oncosessuologia prenotabili allo 0972726768 dalle ore 11 alle ore 12. Il 22 visite senologiche prenotabili dalle 12 alle 13 allo 0972726634 ed ecografie mammarie per donne di età compresa tra i 25 e i 40 anni prenotabili allo 0972726353 dalle 15 alle 17.
Tutti i servizi offerti con indicazioni su date, orari e modalità di prenotazione sono consultabili sia sul sito dell’Istituto www.crob.it che sul sito www.bollinirosa.it dove è possibile selezionare la regione e la provincia di interesse per visualizzare l’elenco degli ospedali aderenti. L’Irccs Crob è membro del network di Fondazione Onda dal 2007, il primo anno di istituzione del riconoscimento dei Bollini Rosa attribuiti agli ospedali che erogano servizi dedicati alla prevenzione, diagnosi e cura delle principali patologie femminili. Il network è composto da 354 ospedali dislocati sul territorio nazionale e sostiene Fondazione Onda nel promuovere, anche all’interno degli ospedali, un approccio “di genere” nella definizione e nella programmazione strategica dei servizi clinico-assistenziali, indispensabile per garantire il diritto alla salute non solo delle donne ma anche degli uomini.
“Il nostro obiettivo” commenta la referente Bollini Rosa dell’Irccs Crob dott.ssa Graziella Marino “è quello di sviluppare consapevolezza sull’importanza della salute della donna come valore e della prevenzione per diagnosi sempre più precoci e a percorsi di cura personalizzati. Apriremo la settimana con un focus sulla importanza di mettere al centro del percorso di cura la qualità di vita dei pazienti oncologici, di creare percorsi per i loro nuovi bisogni e per l'umanizzazione delle cure"